La caccia già di per sé è una pratica disumana degna dell’uomo delle caverne, ma quello che è diventata nelle campagne toscane è ormai una vergogna. Il nuovo programma per il controllo di questa specie predatrice prevede che le volpi vengano attaccate direttamente nelle loro tane con dei cani. Quello che avviene in realtà è molto peggio. Avvistando il pericolo infatti, le volpi lasciano le tane e scappano via. Ma al loro interno vi restano i cuccioli, troppo piccoli e deboli per scappare, che finiscono con l’essere sbranati dai cani.
La LAV compie 40 anni e festeggia con tre giorni di eventi
Dal 1977 la LAV combatte per i diriti degli animali non umani e per la loro protezione, per contrastare la zoomafia e per difendere l’ambiente. Un traguardo importante questi 40