Halloween, qualche idea per farlo diventare ecologico (gallery)

Manca solo una settimana ad Halloween, e ancora non sapete cosa indossare? Anziché andare a spendere soldi in vestiti costosi che finiranno in discarica qualche giorno dopo, proviamo a fare il processo inverso: risparmiare soldi riciclando ciò che abbiamo in casa, evitando di gettarlo.

Un esempio? Il robot è sempre uno dei costumi più popolari tra i bambini. Tutto ciò che serve è una scatola di cartone o scatole grandi abbastanza da contenere tutto il corpo e alcuni oggetti domestici, come un tubo di plastica, fogli, colla, vari articoli elettrici, nastro isolante e vernice argentata.

Pepsi lancia le patatine nella busta biodegradabile “alle patate”

PepsiCo, proprietaria oltre che del più noto marchio Pepsi, anche della Frito-Lay e del marchio britannico Walkers, ha annunciato che potrebbe essere la prima a lanciare sul mercato gli imballaggi biodegradabili delle patatine fritte entro 18 mesi.

La notizia non farebbe tanto scalpore se non fosse che le nuove buste che la Walkers sta progettando sono formulate proprio con l’amido che si trova nelle bucce delle patate stesse che si trovano al suo interno. In pratica è come prendere un sacco di patate già fritte. Il Carbon Trust stima che la bustina media delle patatine al formaggio e cipolla di Walker genererà circa 80 grammi di biossido di carbonio, circa il 34% di esso è causato dalla produzione della confezione. Walkers spera che i nuovi sacchetti faranno risparmiare circa il 7% di CO2 rispetto a quanto non si consumerebbe di solito.

Rifiuti: Lombardia, Giornata del riuso a Brescia

Sabato prossimo, 23 ottobre 2010, nel Comune di Brescia c’è la “Giornata del riuso“, un importante appuntamento per permettere di recuperare e riutilizzare i rifiuti nell’ambito delle azioni previste dal Piano regionale. Per l’occasione ci sono quattro oratori convenzionati dove, tra l’altro, sarà possibile lasciare un annuncio nelle cosiddette “bacheche del riuso” nel caso in cui il cittadino bresciano fosse impossibilitato al trasporto dei rifiuti in quanto pesanti e/o troppo ingombranti.

Via libera quindi, per venerdì prossimo, alla consegna di rifiuti quali i complementi d’arredo, i mobili, anche se sono smontati, gli accessori per bambini, i giocattoli vecchi ed elettrodomestici al fine di andarli a destinare a chiunque volesse poi riutilizzarli. Al termine della “Giornata del riuso“, e dopo che i rifiuti consegnati saranno stati oggetto di scambio, la Onlus Cauto si occuperà di riciclare tutti i rifiuti rimasti e di stimare il quantitativo stesso di rifiuti che grazie all’iniziativa non sarà prodotto.

Campagna del 10:10, aderiscono 4 Capitali

Città del Messico e Parigi si sono ieri aggiunte alle altre capitali del mondo che hanno sottoscritto la campagna del 10:10 in favore del clima. I sindaci di Amsterdam, Zagabria, Parigi e Città del Messico hanno annunciato questa settimana l’intenzione di tagliare le emissioni di carbonio delle loro città del 10% nel prossimo anno.

La campagna 10:10, sostenuta dal Guardian, è già partita in 40 Paesi con 3.000 aziende e 100.000  firme di celebrità e normali cittadini che vogliono vedere il proprio Governo impegnarsi di più per difendere l’ambiente. Questa è la prima volta che le capitali hanno sottoscritto l’accordo, hanno affermato gli attivisti.

Green Economy: il punto nella Regione Emilia-Romagna

In futuro, anche grazie al Piano energetico 2011-2013, l’Emilia-Romagna sarà una Regione sempre più verde. A dichiararlo è stato Gian Carlo Muzzarelli, Assessore regionale alle Attività Produttive, in concomitanza con il rilascio dei dati di un Rapporto che l’Amministrazione regionale ha commissionato all’Agenzia di sviluppo Ervet, e da cui è emerso come sul territorio regionale operino nel settore della green economy ben 2 mila imprese che danno lavoro a 230 mila addetti per un fatturato annuo complessivo che supera i 61 miliardi di euro.

In particolare, sul territorio regionale ci sono 647 aziende che operano esclusivamente nell’economia verde: dalla mobilità sostenibile alla gestione del patrimonio naturale e dei parchi, e passando per la gestione del ciclo dei rifiuti, del ciclo idrico e, chiaramente, delle energie rinnovabili. Ma ci sono anche altre 1345 imprese attive sul territorio emiliano-romagnolo che operano nei settori e nei mercati “verdi” in maniera parziale con ben 200 mila occupati.

Riciclaggio prodotti elettronici, in California diventerà facile come quello della plastica

Il cosiddetto “e-waste”, o in italiano i rifiuti elettronici, sono un problema difficile da gestire quando si tratta di evitare che questi vadano a finire in discarica come se fossero rifiuti non pericolosi. A differenza del riciclaggio comune di plastica, vetro e gli altri materiali i cui bidoni appositi sono praticamente in ogni città, l’e-waste può essere molto più di una seccatura dato che il processo per il corretto riciclaggio è più complicato.

Ma un nuovo sistema inventato in California, e che speriamo possa sbarcare presto anche in Europa, potrebbe rivelarsi un grande esempio di razionalizzazione dei rifiuti. Un database online facile e veloce, gestito dall’amministrazione cittadina, mostra alla popolazione cosa si può riciclare, dove farlo, e soprattutto l’indicazione del luogo più vicino per il riciclo entro un raggio di 10 miglia (circa 16 km) dalla propria abitazione.

Riciclaggio vuvuzelas, “Fai la differenza, non solo rumore”

Nel bene o nel male, sono state la colonna sonora della Coppa del Mondo 2010 in Sud Africa, generando fastidio ed esuberanza in misura più o meno uguale. Ma visto che il Mondiale è finito ormai da 3 mesi e nei campionati europei sono vietate quasi ovunque, cosa succederà a tutte le vuvuzelas vendute tra giugno e luglio? Si calcola che le trombette di plastica vendute in tutto il mondo durante la manifestazione sportiva ammontassero a qualcosa come 20.000 al giorno. E’ facile immaginare la quantità enorme di materiale inquinante che dovrebbe finire in discarica.

Per fortuna qualcuno ha deciso di farci qualcosa di creativo, e le idee si stanno riversando in rete. Due agenzie pubblicitarie sudafricane stanno sponsorizzando la WoZela!, un concorso basato sul riciclaggio delle vuvuzelas sotto lo slogan “fai la differenza, non solo rumore”. I progetti vincitori saranno prodotti da artisti e artigiani locali e venduti in tutto il mondo.

Cucina vegetariana, polpette di lenticchie al coriandolo

Cari amici di Ecologiae, ben trovati al nostro consueto appuntamento del week-end con la cucina sostenibile. La scorsa settimana abbiamo scelto per voi una ricetta di un secondo vegetariano facile da preparare quanto gustoso: la frittata di patate, spinaci e mozzarella. L’avete provata? Fateci sapere… intanto, sempre avvalendoci delle chicche preziose che scoviamo dai nostri colleghi chef di GingerandTomato, abbiamo selezionato un altro piatto, ovviamente vegetariano, ideale per riscaldare questo piovoso fine settimana d’autunno.

Dal momento che non volevamo proporvi niente di elaborato, costoso, e volendo escludere ingredienti esotici che hanno compiuto  migliaia di chilometri per arrivare a noi, non vi stupirete se la portata scelta di ingredienti ne ha solo tre: lenticchie, farina e coriandolo. Sono i componenti che ci occorreranno per realizzare delle polpette appetitose. Ma vediamo come procedere.

Efficienza energetica: Lombardia, contributi a diecimila imprese

Sono quasi diecimila, 9.908 per l’esattezza, le imprese lombarde che “passeranno alla cassa” per l’assegnazione di ben 76,7 milioni di euro di contributi per l’efficienza energetica che saranno in grado si attivare investimenti che sfiorano i 300 milioni di euro. Questo grazie a “Innovazione ed efficienza energetica“, un Bando emanato dalla Regione Lombardia che si è chiuso lo scorso mese di settembre a fronte di 9.908 prenotazioni di contributi da parte di altrettante aziende.

Brescia svetta con 1.856 imprese con a ruota Milano (1814), Bergamo (1459) e Varese (685) per un bando aperto ad aziende di qualsiasi settore della nostra economia disposte a mettere a punto interventi in materia di efficienza energetica e di innovazione.

Risparmio energetico, un attore ci dimostra come fare (gallery)

Si fa presto a dire “risparmio energetico“. In molti sanno cos’è, ma in pochi lo praticano o sanno praticarlo. Per chiarirci una volta per tutte le idee, Ryan Haneman, un attore canadese, ha deciso di vivere in un container per un intero giorno per dimostrare come praticare il risparmio energetico in casa.

BC Hydro ha convertito due container in graziosi appartamenti con pareti in vetro. In uno, l’attore ha installato luci ad incandescenza, una TV e un computer funzionante, mentre nell’altro segue il tipico “stile di vita ecologico” che tutti dovremmo avere, ricordandosi di spegnere le luci quando non servono, leggendo in modo da sfruttare la luce naturale ed in altri modi già descritti anche in queste pagine. In entrambi i casi veniva visualizzato un contatore di elettricità consumata.

Risparmio gas, carburante ed energia elettrica per la PA dell’Emilia-Romagna

Nella Regione Emilia-Romagna gli Enti del territorio possono risparmiare ben otto milioni di euro all’anno sul gas, sull’acquisto di carburante, ovverosia il gasolio, la benzina ed il Gpl, nonché per la fornitura di energia elettrica. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale per effetto di tre specifiche procedure, realizzate da Intercent-Er, l’Agenzia regionale, grazie alle quali gli acquisti possono essere effettuati a condizioni economicamente favorevoli con un conseguente taglio alle spese per i consumi energetici.

Trattasi complessivamente di tre gare, di cui quella per l’energia elettrica, per circa 28 milioni di euro, destinata dalle Aziende sanitarie regionali che a fronte del risparmio economico possono anche optare per l’acquisto di energia verde prodotta con le fonti rinnovabili.

Presentato nel Living Planet Report il decalogo del WWF per un’economia verde speranza

Che il Living Planet Report, divulgato al mondo via web, ci presentasse il ritratto di un pianeta fragile e martoriato lo si sapeva.  La grave situazione in cui versa l’ecosistema planetario  a causa dell’insostenibile pesantezza della nostra specie palesa ancora una volta il fallimento dei modelli economici sin qui perseguiti e basati sulla crescita materiale e quantitativa continua.  Ma, come dice Yann Arthus-Bertrand nel bellissimo documentario Home, non c’è più tempo per essere pessimisti.

Nelle nuove dimensioni di un’economia eco-sostenibile, il pensiero economico deve comprendere l’attenzione per gli esseri umani e per i sistemi naturali del pianeta, tra di loro indissolubilmente legati. Ecco il decalogo presentato nell’ultimo capitolo del Living Planet Report per porre le basi di una reale economia green.

Efficienza energetica e comparto italiano dei serramenti

L’Uncsaal, Unione Nazionale Costruttori Serramenti Alluminio Acciaio e Leghe, ha reso noto nei giorni scorsi d’aver inviato ai membri delle Commissioni parlamentari competenti un’analisi che l’Ufficio Studi dell’Unione ha realizzato avvalendosi della collaborazione dell’Università della Svizzera Italiana. Il Documento, in particolare, verte sul tema, molto attuale, delle detrazioni fiscali al 55% sugli interventi di efficienza energetica, e sui rischi che comporterebbe la loro abolizione, ovverosia il mancato rinnovo di una misura che, lo ricordiamo, attualmente è valida solamente fino al 31 dicembre di quest’anno.

L’Uncsaal sta così portando avanti la propria campagna di sensibilizzazione verso il Parlamento e verso il Governo anche tendendo conto del fatto che, previa una ricognizione per quel che riguarda gli impatti di spesa, l’Esecutivo sembra essere intenzionato a prorogare una misura di sgravio fiscale che anche per il comparto italiano dei serramenti è molto importante, e che non può essere vista per le casse statali come una mera voce di costo.