Risparmio energetico grazie alla lavastoviglie? Si può fare secondo Lisa Casali, eco-foodblogger, che in un manuale spiega come diminuire il consumo di acqua e di energia elettrica imparando a cucinare avvalendosi di questo elettrodomestico. La Casali assicura che è assolutamente privo di rischi e che ci si può anche sbizzarrire realizzando manicaretti elaborati niente male che avrebbero richiesto altrimenti grandi quantitativi di risorse energetiche per la preparazione.
Risparmio energetico
Isolamento termico, lana di roccia ed aerogel con Aerowool®
Lana di roccia ed aerogel sono le componenti principali di un nuovo prodotto per l’isolamento termico che promette risultati sorprendenti. Si chiama Aerowool ed a lanciarlo è la Rockwool, leader mondiale nelle tecnologie per la lana di roccia. Il nuovo prodotto è stato realizzato grazie ad un lavoro di ricerca che ha coinvolto esperti nel settore di diversi Paesi. Frutto di questo lavoro è un isolante minerale che garantisce proprietà isolanti straordinarie, dal momento che ha un coefficiente di conduttività termica lambda di soli 0,019 W/mK. Grazie a questo prodotto si potranno realizzare pannelli molto più sottili, sfruttando finanche gli spazi più ridotti.
Golf sostenibile con il progetto “Impegnati nel verde”
“Impegnati nel verde” è la nuova iniziativa promossa dalla Federazione Italiana per il golf, avvinché diventi uno sport sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Nonostante il governo tenti di incentivare il turismo sportivo ed in particolare il gioco del golf con la realizzazione di nuovi campi, la Federazione propone nuove regole di gestione delle strutture sportive e una certificazione ambientale (Inv), su scala mondiale, rilasciata dal principale organo golfistico internazionale, la Golf Environmental Organization.
Come risparmiare energia in cucina
Risparmiare energia in cucina con alcuni piccoli accorgimenti che ci consentiranno di ridurre i consumi di gas o elettricità e dunque l’impatto della nostra vita ai fornelli. Sono gesti molto semplici, a dire il vero, ma che in un’attività quotidiana, ripetuta anche due o tre volte al giorno, qual è cucinare, possono davvero fare la differenza nel corso di un anno sia sulla nostra bolletta che sulle emissioni risparmiate da una minore richiesta di risorse energetiche. Vediamo qualche consiglio pratico da tenere bene in mente quando ci accingiamo a preparare il pranzo o la cena.
Riscaldamento a pavimento, cos’è e perché conviene
Il riscaldamento a pavimento è l’ultima invenzione in fatto di riscaldamento sostenibile per le abitazioni. Si tratta di un sistema in cui una serie di tubi attraversano le mattonelle dall’interno, nei quali scorre dell’acqua. Questa può essere riscaldata attraverso diversi metodi, oggi in un’abitazione comune questa viene riscaldata tramite stufa o caldaia, ma per una casa davvero sostenibile il metodo migliore è, almeno per il giorno, il pannello solare termico.
Una volta che l’acqua è riscaldata, può attraversare l’abitazione sotto i nostri piedi o anche lungo le pareti, in modo da dare la sensazione di calore diffuso, senza dover ricorrere a metodi di riscaldamento tradizionali. In più, il sistema funziona anche in senso opposto, e cioè d’estate possiamo far scorrere l’acqua nei tubi ad una temperatura più bassa, intorno ai 15-18 gradi, in modo da raffreddare il pavimento e i muri, e dare una sensazione di freschezza in tutta la casa.
Efficienza energetica e rinnovabili al centro del 13° Congresso Nazionale Domotecnica (Rho, 15-16 settembre)
Il Congresso Nazionale Domotecnica, in programma a Rho il 15 e 16 settembre prossimo, fissa, alla sua tredicesima edizione, un appuntamento importante con i temi dell’efficienza energetica e della riqualificazione degli edifici alla luce dei recenti sviluppi della green economy e delle nuove opportunità che offre il mercato delle rinnovabili.
Installatori, ben 1224 imprese, e partner di Domotecnica, oltre 70 aziende, discuteranno, presso il Centro Congressi Stella Polare, di una nuova era energetica che metta al bando gli sprechi senza rinunciare al comfort.
Lampadine ad incandescenza da 60 watt, da oggi non si vendono più
Nel passaggio alle lampadine a risparmio energetico, oggi il processo ha compiuto un nuovo passo in avanti: non sono più vendibili le lampadine da 60 watt. Nel 2009 sono state eliminate quelle ad incandescenza da 100 watt, seguite nel 2010 da quelle da 75 w e da oggi quelle da 60. Quando, nel 2012, verranno abbandonate anche quelle da 45, 25 e 15, potremo dire addio definitivamente alle vecchie lampadine energivore che diventavano subito bollenti.
Riqualificazione energetica edifici: le proposte di Uncsaal e FederlegnoArredo
Andare a stabilizzare, per quel che riguarda i lavori per la riqualificazione energetica degli edifici, gli incentivi fiscali per i prossimi quattro anni. E’ questa, in estrema sintesi, la proposta comune formulata dalle Direzioni dell’Uncsaal, Unione Nazionale Costruttori Serramenti Alluminio Acciaio e Leghe, e della FederlegnoArredo anche alla luce dei contenuti della manovra triennale di correzione dei conti pubblici approvata dal Parlamento nello scorso fine settimana a tempo di record, e già pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
Risparmio energetico, prodotto italiano fa risparmiare il 73% di elettricità alla Svizzera
Si chiama Dibawatt, e per molti di noi questo nome può non dir nulla, ma potrebbe essere uno degli strumenti che, in futuro, permetteranno di far risparmiare al nostro Paese enormi quantità di energia elettrica. Realizzato da Sorgenia Menowatt, il Dibawatt è un alimentatore elettronico che può essere utilizzato per la pubblica illuminazione ed è in grado di ridurre il consumo energetico al minimo quando installato all’interno della lampada. Il tutto a costo zero.
Risparmio energetico, come ridurre i consumi domestici
In un periodo in cui l’elettricità costa sempre di più, sia in termini economici che di emissioni, la cosa più conveniente da fare è tagliarne l’utilizzo. Ma se ben vediamo ormai qualsiasi cosa nella nostra vita ha bisogno di energia, ci siamo abituati ad uno stile di vita troppo comodo, e per questo una recente ricerca di Legambiente ci “richiama all’ordine” per farci notare come, con delle piccole attenzioni, è possibile avere uno stile di vita uguale (se non migliore) a quello di oggi, ma risparmiando elettricità.
Taglio consumi energia, parola d’ordine da qui al 2020
Per abbattere le emissioni di anidride carbonica (CO2) le strade sono tante, e sostanzialmente tutte virtuose, salvo specifici casi ed eccezioni. Con lo sfruttamento delle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica, si strappano quote di produzione attraverso i combustibili fossili; è cosa buona e giusta! Ma anche il taglio degli sprechi e, in generale dei consumi, equivale allo stesso modo abbattere le emissioni e tutelare l’ambiente che ci circonda. Aumentare le rinnovabili, ma anche l’efficienza energetica; è questo, in estrema sintesi, il mix da sfruttare da qui al 2020, anno chiave per capire dove il mondo da questo punto di vista sarà arrivato in ragione degli obiettivi che ogni Paese, compresa l’Italia, s’è posto.
Efficienza energetica e riduzione dei consumi, UE lancia la sfida
Energia: la nuova strategia messa a punto in materia dall’Unione Europea mira alla riduzione dei consumi ed all’ambiziosa mission di una maggiore efficienza energetica, punto programmatico che più di molti fattori ha il suo peso non trascurabile ma spesso trascurato nella corsa al bilancio di risorse avviata dal Vecchio Continente. Ne ha parlato stamane in Commissione Europea a Bruxelles il commissario UE all’energia Günther Oettinger, presentando il piano varato dall’esecutivo cui dovranno adeguarsi gli Stati membri per centrare il target del 20% sul taglio dei consumi da qui al 2020.
Come difendersi dal caldo e dal caro bollette
Possiamo difenderci dal caldo senza necessariamente rimanere nudi all’avvicinarsi dell’inverno, spogliati dal conto salato delle bollette energetiche a fine estate?
Sembra scontato ma a volte dimentichiamo le precauzioni più semplici e soprattutto gratuite, puntando tutto sulla tecnologia, e invece anche con l’abbigliamento, l’alimentazione, le abitudini giuste, possiamo fare molto per arginare l’afa.
L’altro giorno, ad esempio, osservavo un mio amico lamentarsi del clima torrido ed insopportabile con addosso una maglietta a maniche lunghe. Un po’ come chi si lagna del freddo in casa ma a mettersi un maglione non ci pensa proprio e se ne va in giro in topless.
Coppa Climatica, la gara europea per i consumi domestici intelligenti
L’Unione europea ha bandito un concorso sul consumo domestico di energia. Le famiglie o i single che si sfideranno nell’European Citizen Climate Cup dovranno dimostrare di fare un uso corretto ed intelligente dell’energia di casa, senza sprechi né perdite, ed un consequente minor inquinamento ambientale.
La gara è articolara su due livelli, uno nazionale ed uno europeo e ha come obiettivo quello di monitorare il consumo energetico domestico e promuovere abitudini ecosostenibili e attente all’ambiente, con riduzioni di consumi elettrici e termici nelle abitazioni. Il premio per la famiglia più virtuosa nei consumi energetici? Un viaggio a Bruxelles. Partecipare è semplice, occorre avere un pc collegato alla rete e due bollette.