Energia dalla sabbia, il Sahara promette di risolvere i problemi energetici mondiali entro il 2050

La sabbia, o più precisamente la silice, può essere la soluzione ai problemi energetici del mondo? Secondo il Sahara Solar Breeder Project pare proprio di sì. Si tratta di un progetto avviato dalle università in Giappone e in Algeria per fornire il 50% dell’elettricità mondiale entro il 2050.

Come? Con la costruzione di impianti di produzione energetica che attraversano il deserto del Sahara e che dovrebbero estrarre la silice dalla sabbia per costruire i pannelli solari. Gli impianti verranno utilizzati per costruire impianti ad energia solare. E così via, fino a quando questa strategia non sarà in grado di fornire 100 gigawatt di energia elettrica.

Fotovoltaico e Decreto Milleproroghe: i chiarimenti del GSE

A seguito dell’approvazione, da parte del Governo italiano, del cosiddetto “Decreto Milleproroghe“, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, è intervenuto con un comunicato ufficiale facendo presente come allo stato attuale, aspettando la pubblicazione del Decreto stesso sulla Gazzetta Ufficiale, le modalità di presentazione e soprattutto i termini per la comunicazione di ammissione agli incentivi vigenti rimangano invariati al prossimo 31 dicembre del 2010.

Il Gestore dei Servizi Energetici, infatti, considerando l’articolo numero 20 della bozza del Decreto Milleproroghe, apprende che le comunicazioni inerenti l’effettiva conclusione dei lavori per gli impianti fotovoltaici, entro il 31 dicembre del 2010, possano essere effettuate non entro la stessa data, ma con un mese di proroga e, quindi, entro il 31 gennaio del 2011.

Fotovoltaico: Enel Green Power, partono i lavori a Strambino

Partono nella Regione Piemonte, sul territorio del Comune di Strambino, i lavori per andare a realizzare, nell’ambito di un’intesa tra la Finpiemonte Partecipazioni e la società quotata in Borsa a Piazza Affari Enel Green Power, un impianto fotovoltaico avente una potenza complessiva cumulata pari a 2,5 MW. A darne notizia è stata la stessa Enel Green Power nel far presente come grazie alla società congiunta con Finpiemonte Partecipazioni in futuro sul territorio piemontese saranno realizzati anche altri impianti di produzione di energia pulita da fonti rinnovabili.

Per quel che riguarda l’impianto di Strambino, nel Comune di Torino, a regime il parco fotovoltaico sarà in grado di produrre annualmente ben 3 milioni di chilowattora, tanti quanti ne servono per andare a soddisfare il fabbisogno energetico di mille e cento famiglie; il risparmio ambientale annuo sarà invece pari a ben duemila tonnellate annue di anidride carbonica (CO2) che grazie all’inesauribile fonte solare non saranno immesse in atmosfera.

Fotovoltaico: Conto Energia, i MW raddoppiano in un anno

In Italia la potenza complessiva da impianti fotovoltaici, connessi in rete ed incentivati con il Conto Energia, potrebbe alla fine del corrente anno raddoppiare passando da 1.500 MW a ben 3.000 MW. E’ questa la previsione fornita dal GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, tenendo conto delle ulteriori comunicazioni che il Gestore riceverà nelle prossime settimane in merito agli impianti che saranno entrati in esercizio negli ultimi due mesi del corrente anno.

Intanto i dati consolidati parlano del superamento su tutto il territorio nazionale, di oltre 2.000 MW di potenza fotovoltaica complessiva, cumulata ed installata che sfrutta gli incentivi in Conto Energia del Gestore dei Servizi Energetici. Nel dettaglio, gli impianti in esercizio hanno superato la quota dei 120 mila a fronte di una potenza complessiva da fotovoltaico pari all’incirca a 2.100 MW.

Energia pulita: Italia, piccole centrali fotovoltaiche crescono

Nel 2008 erano 32 mila, mentre l’anno scorso, con un incremento pari a ben il 123%, in Italia si contavano ben 71 mila piccoli e piccolissimi impianti fotovoltaici. Sono questi alcuni dei dati interessanti forniti nei giorni scorsi dall’AEEG, Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, in merito nel nostro Paese alla piccola generazione distribuita che sta facendo registrare un vero e proprio boom; gli impianti sono infatti ben 74 mila a fronte del 95% rappresentato proprio da piccoli e piccolissimi impianti fotovoltaici.

In termini invece di potenza, e di conseguente produzione elettrica complessiva, a dominare invece è la produzione di energia da idroelettrico con a ruota i piccoli cogeneratori a gas, gli impianti alimentati a biocombustibile, gli impianti eolici, quelli fotovoltaici e quelli geotermici.

Cinema a pannelli solari più piccolo del mondo

Con lo slogan “Possiamo portare il cinema ovunque vogliamo” gli ideatori del cinema ecologico più piccolo del mondo stanno facendo il giro della Gran Bretagna! Eh, già perché il Sol Cinema per ora si trova solo Oltremanica.
L’idea è totalmente ecocompatibile visto che il cinema è alimentato con pannelli solari, energia pulita per vedere film e vecchi programmi, anzi

commedie, film eccentrici, video musicali e cortometraggi a tema ambientalista molto interessanti

come hanno dichiarato gli ideatori di Sol Cinema. La sala cinematografica è la più piccola al mondo perché è ricavata dentro una roulotte e può ospitare fino a 8 adulti appassionati di cinema, oppure 12 bambini. Come spiegano gli ideatori del progetto

il Regno Unito non è famoso per le giornate assolate ma riusciamo comunque a mantenerlo in attività, compresi videoproiettori, sistemi audio, laptop, hard drive e luci, grazie all’energia solare accumulata tramite i pannelli. Il che significa che non dobbiamo pagare bollette e che possiamo portare il cinema ovunque vogliamo.

Parcheggio fotovoltaico: a Pesaro il più grande d’Europa in area pubblica

E’ il più grande parcheggio fotovoltaico d’Europa in area pubblica, e si trova nel nostro Paese, a Pesaro. L’impianto è stato inaugurato proprio oggi, sabato 18 dicembre 2010, in presenza, tra gli altri, del sindaco di Pesaro, Luca Ceriscioli, il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Matteo Ricci, l’Assessore regionale Energia e Fonti rinnovabili, Sandro Donati, l’assessore Ambiente e Energia, Giancarlo Parasecoli, ed il presidente dell’Associazione produttori energia da fonti rinnovabili, Roberto Longo.

L’impianto fotovoltaico si estende per una superficie pari a ben 25 mila metri quadrati, e ricopre totalmente la copertura del parcheggio dell’Adriatic Arena. Con una potenza elettrica pari a 2,6 milioni di kWh/annui, il parcheggio fotovoltaico è in grado di produrre energia pulita a copertura del fabbisogno annuo di ben ottocento famiglie.

Fotovoltaico: Regione Puglia ed Enel.sì insieme per abbattere la CO2

Al fine di garantire un futuro più pulito per i propri figli, la Regione Puglia ha siglato un accordo con la società Enel.sì per la solarizzazione del territorio regionale attraverso l’installazione sui tetti degli impianti fotovoltaici. Il Governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha sottolineato come trattasi di un accordo senza precedenti nel nostro Paese che avvierà una sperimentazione in grado di permettere ai privati ed alle piccole e medie imprese di risparmiare in bolletta potendo scegliere tra due soluzioni di realizzazione.

Nel dettaglio, il singolo, l’impresa o il condominio potrà diventare subito proprietario dell’impianto, oppure fornirà l’utilizzo del lastrico solare o del tetto per un periodo pari a 20 anni nel corso dei quali, in ogni caso, permetterà di fruire dell’energia elettrica prodotta per i propri usi e con conseguenti risparmi economici ed ambientali.

Fotovoltaico: Uni Land, autorizzati due impianti a Bologna e Rovigo

Il Gruppo Uni Land, quotato in Borsa a Piazza Affari, ed attivo nel settore delle energie rinnovabili, ha reso noto d’aver ottenuto due autorizzazioni, una in Provincia di Rovigo, e l’altra in Provincia di Bologna, finalizzate all’avvio dei lavori per la realizzazione di due impianti fotovoltaici aventi una potenza complessiva cumulata pari, per ciascun impianto, a quasi 1 MW.

Nel dettaglio, tramite la società controllata Energia Verde Srl, Uni Land ha ottenuto l’autorizzazione unica per un impianto da 993,60 kW di potenza in Provincia di Bologna da parte dell’Amministrazione provinciale competente, mentre in Provincia di Rovigo ad ottenere l’autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, pari anche in questo caso ad una potenza pari a 993,60 kW, è stata la Fenergy Srl, società allo stesso modo controllata dal Gruppo Uni Land.

Il Paese più green al mondo? Il Vaticano

Esattamente una settimana fa vi davamo la notizia che il Papa aveva chiesto la costruzione di una nuova Papamobile alimentata al 100% da celle solari. Ora, tralasciando le varie polemiche sulle posizioni extra-ambientali, condivisibili o meno ma che a noi qui non interessano, alla Chiesa cattolica romana bisogna riconoscere un merito: ha fatto dei passi da gigante in materia di energie rinnovabili, aprendo la strada verso l’impegno per l’energia solare in molti modi.

Oggi il Daily Energy Report evidenzia il fatto che, con il completamento del suo ultimo progetto, sempre basato sull’energia dal sole, la Città del Vaticano diventa in qualche modo la nazione più ecologica del pianeta. La recente installazione di pannelli solari ha aiutato lo Stato Pontificio a raggiungere il record di produzione di energia solare pro capite, con circa 200 Watt per abitante. I funzionari dicono che l’installazione dei pannelli nella sala conferenze del Vaticano ha permesso allo Stato di risparmiare quasi 90 tonnellate equivalenti di petrolio.

Impianti fotovoltaici a terra: una nuova era nella Regione Toscana

Produrre energia pulita da fonti rinnovabili tutelando nello stesso tempo sia l’ambiente, sia lo sviluppo a partire dal settore agricolo. E’ questa, in accordo con quanto mette in risalto la CIA, Confederazione Italiana Agricoltori, la nuova era del fotovoltaico nella Regione Toscana visto che nella maggior parte del territorio rurale sarà possibile andare ad installare, come attività connessa all’agricoltura, pannelli fotovoltaici a terra fino e non oltre ad una potenza complessiva cumulata pari a 200 Kw.

Secondo Giordano Pascucci, presidente della Cia Toscana, il provvedimento dell’Amministrazione regionale, che nelle prossime settimane dovrà essere discusso ed approvato dal Consiglio, è molto atteso dagli agricoltori visto che in questo modo il fotovoltaico potrà continuare a svilupparsi attraverso la proliferazione di piccoli impianti senza vere e proprie “aggressioni” al territorio agricolo; questo perché il provvedimento farà sì che in futuro per il territorio agricolo nella Regione Toscana il cambio della destinazione d’uso, al fine di realizzare impianti fotovoltaici a terra, sarà più difficile.

Eolico e fotovoltaico: Enel Green Power e BEI siglano accordo

Un prestito avente un controvalore complessivo pari a 440 milioni di euro, con possibilità di incremento fino a ben 600 milioni di euro, e con finalità quella di andare a sviluppare nel nostro Paese progetti per il fotovoltaico e per l’eolico. E’ questo l’accordo che la controllata di Enel, Enel Green Power, ha sottoscritto con la BEI, Banca Europea per gli Investimenti, per la crescita del mercato delle rinnovabili in Italia.

Trattasi, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, venerdì 10 dicembre 2010, proprio da Enel Green Power, di un prestito avente una durata pari a 20 anni a fronte di un tasso di interesse che, rispetto ai benchmark di mercato, risulta essere decisamente più basso anche perché è intervenuta la garanzia della controllante Enel S.p.A..

Fotovoltaico: Emilia-Romagna, nuove regole per i nuovi impianti

In attuazione alle linee guida ministeriali dello scorso mese di settembre, nella Regione Emilia-Romagna l’Assemblea legislativa ha approvato la disciplina attraverso la quale andare a definire regole e criteri per individuare i siti dove installare gli impianti di produzione di energia da fonte solare nel rispetto e nell’osservanza dei vincoli di natura ambientale e paesaggistica.

Al riguardo la Regione Emilia-Romagna ha sottolineato come la disciplina approvata non troverà applicazione per gli impianti oggetto di finanziamento pubblico, per i provvedimenti che sono già stati autorizzati, e per quelle istanze che sono già complete della documentazione prevista. La deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna rappresenta uno stralcio delle Linee guida regionali che nei prossimi mesi disciplineranno non solo gli impianti solari-fotovoltaici, ma anche quelli a biomassa, eolico, idroelettrico e biogas.

L’albero di Natale più ecologico al mondo? L’albero solare

L’acquisto di un albero di Natale non è esattamente la cosa più verde che si possa fare per le vacanze, ma se sei intenzionato a seguire la tradizione, rimanendo sempre fedele ai “dettami verdi”, allora potresti essere interessato ad una nuova tendenza sugli alberi ecologici. Stellar Solar ha fornito la sua stazione solare mobile per alimentare due lotti di alberi di Natale presso la San Diego Purdy Farms, contribuendo a lanciare un’idea molto interessante sulle energie rinnovabili: l’albero solare.

Questa forma pulita di energia potrebbe servire per molteplici scopi, che vanno dall’alimentazione delle luci fino alle motoseghe elettriche usate per tagliare i tronchi. E’ facile dimenticare che insieme all’impronta ecologica degli stessi alberi tagliati, si aggiunge anche quella dovuta alle emissioni per produrre energia per questi apparecchi. Usando queste stazioni solari, si aiuta a minimizzare l’impatto di questi alberi, magari facendo progredire il mercato delle energie rinnovabili.