L’oasi naturalistica di Punta d’Erce, nei pressi di Vasto, da splendida località per gli appassionati di mare e di sport, si trasforma di notte in un grande talamo sotto le stelle. I sentieri della riserva naturale di giorno svelano i segni delle effusioni delle coppiette che, al calar del sole, si appartano in cerca di intimità. Fazzoletti sporchi e preservativi sono quel che resta delle notti amorose trascorse nell’oasi.
Per far fronte a questa situazione, l’amministrazione comunale e il Comitato che gestisce il parco costiero, hanno provveduto a posizionare curiosi cartelli lungo i viali d’accesso alla riserva e le varie aree di sosta. L’originale segnaletica cos’ recita: “Fate l’amore ma non sporcate”. L’iniziativa ideata da Cogecstre, cooperativa di Penne che gestisce l’oasi, rientra in una più ampia campagna di sensibilizzazione per il rispetto dell’ambiente. Gli interventi di pulizia, messi in atto dai vari operatori, richiedono tempo e impegno e, in più, comportano elevati costi di gestione.