Giornata Mondiale dell’ambiente: Milano inaugura il Festival Internazionale dell’Ambiente

di Redazione 1

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Il 5 giugno è una giornata simbolo per tutti gli ambientalisti della terra, perchè si celebra l’ambiente e per un giorno, gli si dedica tutta l’attenzione che merita, sebbene l’attenzione dovrebbe essere costante!

Milano e la Lombardia aderiscono alla Giornata Mondiale per l’ambiente inaugurando i lavori del Festival Internazionale, aperto oggi, che durerà fino all’11 giugno e ospiterà dibattiti, incontri, tavole rotonde e testimonianze relative alle principali tematiche e urgenze sulla questione ambientale ed energetica. Il festival, dal programma ricco di eventi, è articolato intorno a 4 aree tematiche principali: clima e ambiente, mobilità, energia, edilizia.


Per quanto riguarda i cambiamenti climatici il festival mira a responsabilizzare i visitatori, generando un dialogo mirante a tutelare la salute delle persone e volto all’idea di poter consegnare alle future generazioni un ambiente vivibile, cercando di individuare modelli di crescita e sviluppo autenticamente sostenibili.

Per quanto riguarda la mobilità si parla di un sistema di mobilità urbana sostenibile che consente l’esercizio del proprio diritto alla mobilità, sia pur non gravando eccessivamente in termini di inquinamento atmosferico ed acustico, emissioni di gas serra, congestione delle città.

Nell’area Energia del festival si discutono e sostengono iniziative che concorrono alla riduzione dei gas serra, che mettono in campo un nuovo paradigma di crescita, basato su sistemi di produzione e consumo di energia a impatto ambientale sempre più ridotto, che adottano nuovi standard edilizi integrati con l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, che potenziano gli impianti di cogenerazione e il teleriscaldamento.

Nella sezione Edilizia, come nelle città, “si gioca oggi la sfida più impegnativa per la crescita della qualità della vita umana, perchè è nelle grandi aree urbane si concentra il 50% della popolazione del pianeta, una quota destinata a salire al 65% nel 2050. Di qui la necessità di attuare progetti speciali di nuove aree urbane sostenibili e di regolamentazione edilizia che operino in merito alla riduzione dell’impatto ambientale e allo sviluppo sostenibile”.

Interessante anche un’intera sezione, all’interno del festival, dedicata alle mostre. Se siete a Milano e in uno qualsiasi dei giorni della settimana vi capita di visitare il festival, fateci sapere cosa ne pensate qui su Ecologiae.

Commenti (1)

  1. bossi comprati il biodiesel quando navighi nel po
    con i tuoi compari e non mettere tasse sul biodiesel ,
    ma tu fai tutto il contrario inquini il popolo padano e
    fai nascere i suoi figli deformi vergognati vergognati vergognati .

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