Riciclo creativo, un hotel dai tubi in Messico

Hotel ecofriendly, che abbandonano il seminato e le solite forme del lusso a più piani per riutilizzare materiali in disuso, reinventarsi ed inserirsi nella natura senza necessariamente violentare il territorio. Oggi la nostra eco-bussola è puntata sul Messico, per la precisione sul Tubohotel, ubicato al Magic Village di Tepoztlan, a Morelos, circa 45 minuti a Sud di Città del Messico.
Se siete stanchi dei soliti alberghi, amate alloggi spartani e decisamente fuori dal comune, volete risparmiare e non vi preoccupa dormire quasi a terra, questa struttura, composta da tubi riciclati, può fare al caso vostro.

Responsible Hotel, gli hotel per un turismo ecosostenibile

Non sempre ecologicisti e ambientalisti, persone attente nei consumi e nella raccolta differenziata, consumatori di prodotti biologici e di detersivi certificati con marchio di ecocompatibilità, possono trasportare altrove le loro abitudini domestiche. Nell’ottica di preservare il pianeta, proteggere la vita, intesa come natura e come razza umana, e trasformare il mercato portando i consumatori a scelte ecologiche e sane, nascono gli hotel del circuito Johnson Diversey consulting.

Le strutture ricettive, distribuite lungo tutta la Penisola e identificabili attraverso la ricerca sul sito Responsible Hotel, garantiscono il massimo rispetto della natura e dell’uomo, il turismo sostenibile e l’ospitalità alberghiera. La loro offerta si differenzia e si distingue dal mercato turistico e alberghiero per tre caratteristiche principali: la Carta dei diritti del cliente, la gestione sostenibile e per cortesia, efficienza e attenzione.

Elicotteropoli: San Paolo, la prima città servita da elitaxi

230.jpg

A San Paolo, in Brasile, ci sono ben 210 eliporti e 21 corridoi aerei. La città è ampia 1.523 chilometri quadrati, e si può andare da una parte all’altra in 15 minuti, prendendo uno dei tanti elicotteri che si trovano sugli edifici più alti, sopra hotel ed uffici.
Gli uomini d’affari li usano per spostarsi da una parte all’altra: dalla palestra al ristorante, di edificio in edificio, guardando distrattamente in basso, fra le miriadi di auto bloccate nel traffico.
San Paolo è infatti una megalopoli da 11 milioni di abitanti e i business man hanno abbandonato da tempo suv, taxi e limousine, per non rischiare di perdere tempo. E così vivono ad un livello letteralmente più alto e sono diventati pendolari dei cieli. Evitano così stress da ingorghi, file estenuanti, bambini che chiedono la carità e brutti incontri.