L’inceneritore di Parma bloccato dopo 3 giorni, manca l’agibilità

TO GO WITH THE STORY by Andrew BEATTYADopo soli 3 giorni di attività l’inceneritore di Parma è stato bloccato: per l’amministrazione comunale manca l’agibilità. Si apre quindi una nuova clamorosa pagina per il forno di Ugozzolo, dopo la richiesta di procedere dell’Iren al Comune, con agibilità parziale, il rifiuto del comune e la decisione della società di precedere lo stesso.

Termovalorizzatore di Parma, battaglia sulle strade e nelle sedi istituzionali

TO GO WITH THE STORY by Andrew BEATTY AIl termovalorizzatore di Parma ha bruciato i primi rifiuti, ma i cittadini non demordono: è battaglia sulle strade anche senza i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, che dal canto loro promettono una parallela battaglia nelle sedi istituzionali. Tutti contro l’inceneritore, quindi, ma l’inceneritore, intanto, comincia a funzionare.

Parma, ideato un nuovo processo per la produzione di celle solari low cost

L’Istituto dei materiali per l’elettronica e il magnetismo, l’Imem-Cnr di Parma, ha annunciato di aver ideato un nuovo processo di produzione di celle solari low cost, celle a base di indio, gallio e seleniuro di rame, utilizzabili entro substrati integrabili negli edifici. La ricerca riguardante il progetto dell’Imem-Cnr è stata di recente pubblicata sulla prestigiosa rivista Applied Physics Letters, e si è guadagnata il supporto da parte del Ministero dello Sviluppo Economico italiano entro il quadro del programma Industria 2015.

mobilità sostenibile

NoSmogMobility, l’ecologia in mostra a Palermo dal 5 al 7 ottobre

mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile torna in mostra nella città di Palermo con NoSmogMobility l’unica rassegna dedicata al settore dei veicoli a basso impatto ambientale che si svolge in Sicilia. L’appuntamento con la fiera, giunta alla sua seconda edizione, è per tutti dal 5 al 7 ottobre 2012 con stand informativi in cui verranno presentate le ultime novità in fatto di veicoli a basso impatto ambientale e con prove su strada delle vetture ecologiche in mostra.

Parma contro l’amianto, stop alle cave di pietre verdi

Il comune di Parma dà ascolto ai cittadini che da anni protestano per le cave d’estrazione delle pietre verdi ad alto contenuto di asbesto: l’amianto per l’85% è prodotto da proprio da queste cosiddette pietre verdi. La nuova giunta 5 stelle di Parma non perde tempo e muove i primi passi per la soluzione definitiva al problema, attesa per il prossimo autunno.

CO2 Green Drive, la mobilità sostenibile a Parma

Si torna a parlare di mobilità sostenibile e questa volta grazie ad un’iniziativa molto simpatica che si è svolta a Parma, sabato 26 marzo: la CO2 Green Drive, la sfilata dei veicoli ecosostenibili.

L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Culturale Ragnarock con il patrocinio dell’UNESCO. L’evento, svoltosi all’interno della mostra convegno Veicoli Elettrici Show nei padiglioni delle Fiere di Parma, ha riscosso un grande successo di pubblico. Dal 10 al 12 novembre la CO2 Green Drive si sposterà a Roma.

Mobilità sostenibile, arriva Smart City a Parma

La Commissione Europea ha varato una serie di iniziative per promuovere la mobilità sostenibile, per abbattere le emissioni inquinanti e migliorare la qualità della vita delle nostre città. Uno di questi progetti è Smart City, annunciato dal vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani durante un convegno a Parma sulla mobilità sostenibile in Europa.

Parma sarà una delle 20 città pilota del progetto europeo. Gli obiettivi sono quelli di ridurre le emissioni di CO2 del 20% e di potenziare del 50% la flotta di veicoli pubblici a basso impatto ambientale, ma anche incentivare l’uso di energie rinnovabili per gli spostamenti, l’uso delle biciclette nelle piste ciclo-pedonali, dei mezzi pubblici verdi e di puntare sull’efficienza energetica.

Ecosistema urbano 2010: Belluno, Verbania e Parma città più sostenibili d’Italia

L’ecosistema urbano è difettoso e la sua efficienza diminuisce esponenzialmente all’aumentare delle dimensioni della città. Roma, con la sua mobilità pubblica menomata e in continua corsa con le auto private onnipresenti anche in centro, Napoli e Palermo, sommerse dai rifiuti ed incapaci di una raccolta differenziata efficiente, sono in emergenza ambientale e sprofondano giù in classifica insieme a tutte le città con più di mezzo milione d’abitanti.

L’unica grande città che galleggia ostinatamente a metà classifica è Torino.  Milano, in attesa dei raggi verdi, peggiora in tutti gli indici di qualità dell’aria: per due mesi in tutto si è respirato ozono più che ossigeno, con tutto ciò che ne consegue (l’anno scorso i giorni di esposizione erano stati una quarantina).
Il fallimento delle grandi città è dovuto principalmente alla qualità dell’aria: Palermo, Napoli e Roma restano stabilmente avvolti nelle nebbie chimiche. Questo dato allarmante è correlato al malfunzionamento dei trasporti pubblici o ad una loro insufficienza o, peggio, alla mancanza di una politica necessaria quanto impopolare di divieti e ztl che induca all’uso dei mezzi collettivi. Palermo passa da 110 viaggi per abitante all’anno a 44 appena, e anche Napoli e Genova peggiorano.

Alla conferenza su ambiente e salute di Parma compare anche un supereroe verde

conferenza ministeriale

Si chiama Ecoman, ed è il Superman dell’ecologia. Un nuovo personaggio dei fumetti è stato presentato nella giornata di ieri a Parma, a margine della conferenza ministeriale su ambiente e salute promossa dal Ministero dell’Ambiente e dal Regional Environmental Center.

Tra le altre cose è stato presentato questo supereroe dalla tuta e la mantella verde con l’immancabile “E” sul petto, il quale ha come missione quella di far avvicinare i bambini al mondo dell’ecologia. Nei suoi fumetti, Ecoman agisce nella città di Asmaville, una città evidentemente soffocata dallo smog dove i primi a pagare l’inquinamento sono i bambini (potrebbe essere qualunque città italiana di medie-grandi dimensioni).

Nelle sue “missioni”, Ecoman insegna i principi verdi ai bambini e dà anche consigli ecologici, come l’andare a scuola a piedi, o se si abita lontani, con i mezzi pubblici piuttosto che con le auto private; insegna l’importanza dell’acqua, ricordando che 425 milioni di bambini nel mondo non ce l’hanno o l’hanno inquinata, e per questo si ammalano di più; spiega cosa significa riscaldamento globale e i suoi effetti, e tante altre cose.

Da domani piantati “Gli Alberi di Repubblica”

Dopo esserci occupati del progetto “Un milione di nuovi alberi” che ha preso il via in Sardegna, oggi parliamo di un’altra iniziativa tesa alla riqualificazione ambientale delle città italiane. Si tratta di “Gli alberi di Repubblica, il Quotidiano per l’Ambiente” lanciata il 20 luglio del 2007 dalla nota testata giornalistica. Per ogni articolo dedicato alla crisi ambientale pubblicato su Repubblica dall’inizio del progetto, il quotidiano si impegnerà a piantare un albero in una delle principali città italiane. Dopo 15 mesi e numerosi servizi, saranno 224 gli alberi tra lecci, oligni, oppi, aceri, ontani, frassini, peri, ciliegi che Repubblica pianterà nelle città di Bari, Bologna, Napoli e Parma.