Smart City Smart Life

Smart City in Italia, con Wwf e Unicredit il futuro è sostenibile

Smart City Smart Life

Grazie all’associazione ambientalista Wwf e al gruppo bancario Unicredit anche l’Italia può dare vita a Smart City per sostenere l’ambiente con scelte ecologiche, per potenziare l’uso di energia pulita da fonti rinnovabili, per limitare i consumi e risparmiare risorse e denaro, i Comuni italiani possono puntare su Officinae Verdi, il progetto Smart City-Smart Life. Scopriamo cos’è…

permessi inquinare ue rinnovabili

Permessi per inquinare in UE rischiano di cancellare i risultati delle rinnovabili

permessi inquinare ue rinnovabiliLa legge ambientale europea fino a questo momento sembrava fosse la migliore del mondo. Fiore all’occhiello era proprio quel ricorso alle rinnovabili effettuato in maniera molto più rapida ed efficace rispetto agli altri Paesi mondiali, il quale ha comportato un abbassamento del totale dell’inquinamento atmosferico. Ma tutto potrebbe presto vanificarsi a causa di una folle strategia aziendale: concedere nuovi permessi per inquinare.

carbone

Carbone, una delle più grandi banche europee rilancia gli investimenti

carbone banche europee investimentiIl carbone ci ha portato in una situazione ambientale insostenibile. Ma siccome porta lavoro, bisogna continuare ad investire in quel campo. Questa scriteriata scelta non arriva da un’imprenditore dell’ultima ora ma da Riccardo Puliti, capo della divisione energia della EBRD, la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. In pratica una delle principali banche del Vecchio Continente che si occupano di finanziare i grandi progetti imprenditoriali.

Lazio ed ecologia, aumentano le rinnovabili, problemi di dissesto e mobilità

lazio ecologiaEcologia nel Lazio, nuovi interessanti dati sono emersi grazie al progetto Replica della Regione. Fattori positive come negativi: da un lato troviamo l’aumento delle fonti di energia rinnovabile e delle aree protette, dall’altro il consumo di suolo, dissesto idrogeologico e, come è facile prevedere, ancora una volta la mobilità insostenibile.

morto hugo chavez presidente protocollo di kyoto

Morto Hugo Chavez, primo presidente di un Paese povero ad aderire al protocollo di Kyoto

morto hugo chavez presidente protocollo di kyotoSicuramente i circa 14 anni di Governo lo faranno passare alla storia per altri motivi, come la lotta all’analfabetismo piuttosto che per l’opposizione alle politiche degli Stati Uniti, ma Hugo Chavez, che si è spento questa notte all’età di 58 anni, è stato anche molto impegnato sulle tematiche ambientali e sui diritti umani. Probabilmente non si potrà definire un paladino dell’ambiente, ma considerando il quadro politico e sociale in cui versa il suo Paese, il Venezuela, si può dire che di impegno ne ha messo a sufficienza.

emissioni usa crollate

Emissioni, in USA crollate ai livelli del ’94

emissioni usa crollateSembra incredibile ma gli americani senza un piano e senza una strategia concreta sono riusciti nell’intento di ridurre le proprie emissioni. E di parecchio pure. Stando ai numeri del Bloomberg New Energy Finance (BNEF) che ha realizzato lo studio per conto del Business Council for Sustainable Energy (BCSE), le emissioni del 2012 sono scese al livello di 18 anni prima.

green economy italia

Ecologia e rinnovabili per il resto del mondo, tranne per l’Italia

green economy italiaL’ecologia e le fonti rinnovabili, gli investimenti nella Green economy sono i settori su cui sta puntando il presidente USA Barack Obama per uscire dalla crisi. Negli Stati Uniti così come in altri Paesi del resto del mondo sono questi i settori di investimento di imprese e governi…e in Italia? No. La Green economy è ferma, come gli investimenti e le braccia di oltre 6mila lavoratori del settore che rischiano il licenziamento.

museo carbone energia solare gran bretagna

Museo del carbone alimentato dall’energia solare, accade in Gran Bretagna

museo carbone energia solare gran bretagnaForse è il segno dei tempi che cambiano, o semplicemente la dimostrazione che le rinnovabili sono più convenienti dei fossili, ma qui siamo davvero al paradosso. Il Wales’ National Coal Mining Museum, il museo del carbone di Big Pit, nel South Wales, Regno Unito, da quest’anno sarà alimentato dall’energia solare. Il museo del carbone è un tuffo nella storia di oltre due secoli, con una “camminata” ad oltre 90 metri di profondità in una delle prime miniere della storia, “culla” della Rivoluzione Industriale.

eolico usa gas carbone

Eolico, in USA la capacità installata nel 2012 supera quella di gas e carbone

eolico usa gas carboneBuone notizie sul fronte rinnovabile. Nonostante in America non si vogliano porre limiti alle emissioni o obiettivi di crescita delle rinnovabili, anche senza regole ferree il comparto dell’energia pulita si sta ritagliando sempre più la sua fetta di mercato. La potenza installata nei primi 11 mesi del 2012 (ma a dicembre non dovrebbe cambiare molto) di energia eolica è stata leggermente superiore a quella del gas naturale (6.519 MW contro 6.335 MW), ma addirittura più del doppio del carbone.

ghana più grande centrale fotovoltaica africa

Il Ghana progetta la più grande centrale fotovoltaica dell’Africa

ghana più grande centrale fotovoltaica africaAnche se non si risolverà il problema della mancanza di elettricità in molte aree del Continente, a questo disagio si potrà ovviare in parte grazie alle rinnovabili. Questo problema forse potrà essere risolto almeno in Ghana dove è in progetto la più grande centrale solare dell’Africa. Blue Energy, azienda britannica che esegue progetti rinnovabili in tutto il mondo, sta per costruire un impianto in grado di fornire da solo il 6% del fabbisogno energetico nazionale.