Emergenza rifiuti a Napoli: a rischiare in questi giorni, a causa dell’ennesima crisi spazzatura nel capoluogo campano, è la tenuta del Governo, per via dell’ostruzionismo della Lega sul trasporto della monnezza meridionale al Nord, è la credibilità del Ministero dell’Ambiente così come la tenuta delle promesse del neosindaco Luigi De Magistris sulla risoluzione dell’annoso problema che da tempo immemorabile angoscia periodicamente la città partenopea. A rischiare, più di tutti, però, e i danni maggiori, non all’immagine bensì al benessere fisico, sono i cittadini che ci vivono nei rifiuti. Qualche giorno fa abbiamo raccolto il monito lanciato dalla Federazione italiana dei medici pediatri (Fimp) sulle conseguenze dei roghi sulla salute dei più piccoli, costretti a respirare diossina con un aumento correlato di disturbi respiratori. Anche senza roghi, però, i rischi in gioco non sono certo risibili. Ce li illustra l’ANID, l’associazione delle imprese italiane di disinfestazione.