E’ passato quasi un anno da una delle manifestazioni che hanno fatto maggior breccia nel cuore della gente di tutto il mondo: la riunione subacquea dei Ministri delle Maldive. Eppure le conseguenze sono state ben poche. Di mezzo mille riunioni, la conferenza di Copenaghen e tante iniziative in favore dell’ambiente, ma la situazione non è cambiata. Per questo Mohamed Nasheed, Presidente dell’arcipelago, torna a far sentire la propria voce.
Un aspetto di cui purtroppo nessuno si è ancora reso conto, almeno tra i potenti della Terra, è che ciò che sta accadendo alle isole dell’Oceano Indiano non si ferma solo lì, ma è destinato a coinvolgerci tutti.
Ciò che accade a noi oggi, può succedere a voi domani. Si pensi a una città come Venezia. In un certo senso, siamo già tutti maldiviani
spiega Nasheed a Repubblica.