Il trasporto motorizzato è dipendente per oltre il 95 per cento dal petrolio e rende conto di circa metà dell’uso mondiale di petrolio. Poiché inoltre, il prezzo del petrolio influenza la produzione agricola, anche i prezzi delle derrate alimentari possono in definitiva aumentare in dipendenza dell’utilizzo delle automobili (anche per il ricorso ai biocombustibili). Ma l’uso dell’auto e la minore attività fisica favoriscono il sovrappeso, che a sua volta incrementa il fabbisogno calorico e di conseguenza la domanda globale di cibo.
La minore richiesta di cibo farebbe diminuire la domanda mondiale di petrolio e quindi anche il prezzo del carburante si abbasserebbe.
E non si tratta di percentuali basse, dal momento che gli obesi sono in aumento.
Come si legge su MedicinaLive:
Il 9,8% degli italiani è obeso, in pratica un italiano su 10, mentre il 32,4% della popolazione è in sovrappeso.
Ancora più preoccupante la situazione per quanto riguarda i bambini: il 4% è obeso, il 23,9% è in sovrappeso.
La popolazione con un indice di massa corporea stabile (BMI) di 24,5 kg/m2 consuma in media 1550 calorie per persona al giorno (pppd) per mantenere il metabolismo basale (BMR) e altri 950 per le attività della vita quotidiana, per un totale di 2500 calorie pppd. Una popolazione obesa di un miliardo di persone con un BMI stabile di 29 kg/m2 richiederebbe 1680 calorie pppd per mantenere il BMR e 1280 calorie pppd per le attività della vita quotidiana.
Ora che lo sappiamo, possiamo anche smetterla di farci il giro dell’isolato in macchina, che ne dite?
enone 1 Giugno 2008 il 4:46 pm
…All’Inizio Pensavo Che L’Articolo Parlasse Di “bicicletta” 😛
…Poi In Realta’ Si Capisce Che Parla Di “bicicletta” Anche Se Non La Cita! 😛
Paola Pagliaro 1 Giugno 2008 il 5:19 pm
Spiritoso 😛 bicicletta, i piedi, i mezzi pubblici, il monopattino, i rollerblade, persino lo skate, se non prendiamo l’auto va bene qualsiasi altro mezzo ecologico 😉 anche la mongolfiera 😀
sekhmet 4 Giugno 2008 il 2:04 am
Ah! e i continui e stressanti spot sulle merendine, barrette, sfiziosità, Mc Donalds, caseula coi vers, e tutto il resto? Le mamme che accontentano i bimbi (questi angioletti) riempiendoli di cose iper caloriche da manne a sera? No,a questo non si pense perchè la pubblicità è l’anima del commercio. Se non si producono obesi, come fanno le varie specializzazioni a vivere? Le maggiori fobie quotidiane dei giovani sono verso il cibo (rapporto conflittuale); l’anoressia è in aumento,la bulimia pure…tutto fa parte del girone dell’economia, do ut des. Anche la sola preparazione dei cibi contribuisce notevolmente allo scopo di utilizzare energia di qualsiasi tipo.