Luci e calore urbano influenzano le correnti aeree con effetti per migliaia di km

di Redazione Commenta

Luci e calore urbano influenzano le correnti aeree, i jet streams, con effetti di riscaldamento che si propagano per migliaia di km: a sostenerlo un nuovo studio di un equipe statunitense pubblicato sulla rivista Nature Climate Change. Si valuta ora la possibilità che il fenomeno sia strettamente legato agli inverni meno rigidi in determinate regioni dell’emisfero settentrionale del pianeta.

Le luci e il calore urbano potrebbe influenzare le correnti aeree in maniera estremamente rilevante. Il riscaldamento prodotto dalle città secondo lo studio da poco pubblicato su Nature Climate Change, realizzato da scienziati americani, potrebbe, attraverso l’influenza sui jet streams, avere conseguenze decisamente più vaste di quanto finora solitamente pensato. Le rilevazioni e le ipotesi elaborate dagli scienziati statunitensi potrebbe risultare estremamente interessanti in relazione alla questione, su cui si discute da molto tempo, degli inverni più miti in certe zone dell’emisfero nord della Terra. Basandosi sull’idea che il calore generato dai centri urbani possa arrivare a condizionare aree decisamente più estese (si parla di trasferimenti di calore per migliaia di km), applicando svariati modelli matematici gli studiosi sono arrivati alla conclusione che tale riscaldamento di natura antropica potrebbe essere stato assai sottovalutato.

Il calore delle città potrebbe quindi avere un’influenza maggiore sul clima di determinate zone di quanto si era soliti pensare, tramite la connessione con le jet stream, le correnti aeree dette anche correnti a getto. Ci si starà chiedendo quindi cosa sono, queste ultime. Si tratta di flussi d’aria di sezioni relativamente ridotte che fluiscono in maniera assai rapida a circa 11 km dalla superficie terrestre. Tali correnti hanno peraltro un’importanza non di poco conto per gli spostamenti aerei, che possono avvantaggiarsene o subirle.

Lo studio statunitense collega quindi questo specifico tipo di correnti con il riscaldamento prodotto dalle città e pone le basi per interessanti approfondimenti relativi alle anomalie climatiche nell’emisfero settentrionale (soprattutto settentrionale) del nostro pianeta.

Photo Credits | The Wandering Angel  su Flickr

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.