I risultati delle elezioni politiche del 2013 arriveranno in forma di instant poll ed exit poll a partire dalle 15 di oggi. Quali scenari si aprono per l’ambiente dopo queste elezioni? Noi non abbiamo nascosto, nei giorni passati, le nostre perplessità riguardo al disinteresse diffuso per le tematiche ambientali nei programmi dei partiti.
programmi ambientali
Elezioni, gli ultimi appelli dei partiti toccano temi ambientali
Mancano ancora poche ore alla chiusura dei seggi, e attraverso internet i partiti cercano di strappare ancora qualche voto degli indecisi attraverso il tema delicato dell’ambiente. Lo hanno fatto rispondendo a quello che è stato definito “ecotelegramma” redatto da Last Minute Market, Cai, Fai, Federazione pro natura, Greenpeace, Legambiente, Touring Club, Wwf, Libera e Gruppo Abele, i quali in sostanza hanno lamentato il fatto che l’ambiente era stato messo in fondo alle priorità della campagna elettorale.
Cambiamenti climatici, tutela della biodiversità ed altre mancanze nei programmi politici per le prossime elezioni
In questi giorni stiamo analizzando su queste pagine i programmi per le elezioni politiche che si terranno i prossimi 24 e 25 febbraio, ed in particolare i loro obiettivi ambientali. Evidentemente non è solo un’idea nostra ma anche le principali associazioni ambientaliste hanno deciso di passare ai raggi X questi programmi, ed hanno rilevato almeno 6 mancanze gravi in tutti i principali partiti candidati a governare il Paese. La rilevazione è stata fatta dagli esperti di CAI, FAI, Federazione Pro Natura, Greenpeace Italia, Legambiente, Touring Club Italiano e WWF, andiamo a vedere cosa hanno trovato.
Elezioni 2013, le associazioni eco bocciano i programmi dei partiti e propongono una loro agenda
Le elezioni di fine febbraio 2013 si avvicinano e molti cittadini interessati all’ambiente non hanno mancato di spulciare i programmi ambientali dei partiti politici per capire cosa hanno in mente. Ora da 7 grandi associazioni arriva la bocciatura di questi programmi e una nuova agenda green con 80 proposte per l’ambiente.
I programmi ambientali dei partiti per le prossime elezioni politiche
Come tutti sanno i prossimi 24 e 25 febbraio si tornerà alle urne per votare per il nuovo Parlamento. A noi in questa sede non interessano le classiche promesse dei partiti che spesso non vengono mantenute, ma ci interessa capire le loro intenzioni per quanto riguarda i temi ambientali. Andiamo ad analizzare questo punto, presente in quasi tutti i programmi, dei due principali partiti di centrodestra, dei due di centro, due di centrosinistra e due non allineati.
Apple rinuncia ai programmi ambientali e parte il boicottaggio
La Apple è sempre stata una delle aziende più impegnate al mondo dal punto di vista dei programmi ambientali. Per anni infatti i prodotti Apple sono stati sinonimo di rispetto per l’ambiente e la certificazione sono anche le varie infrastrutture aperte negli ultimi anni alimentate per gran parte dalle rinnovabili. La scorsa settimana però l’azienda ha deciso di cambiare radicalmente rotta, abbandonando definitivamente l’EPEAT, ovvero l’Electronic Product Environmental Assessment Tool, il programma sugli apparecchi ecologici.
Elezioni USA, i programmi ambientali di Romney e Obama
Con il ritiro dalla corsa alle primarie di Santorum dovuto a motivi personali, e con la distanza siderale che c’è tra Romney e gli altri altri candidati, si capisce che sarà lui lo sfidante Repubblicano di Barack Obama per le elezioni presidenziali che si terranno a fine anno. Man mano che si avvicina la fatidica data conosciamo sempre di più le intenzioni che hanno i due politici sul programma ambientale. Vediamo quali sono.