
Una buona notizia arriva dal Myanmar, la ex Birmania. Il Paese asiatico, che è controllato da un brutale regime militare, ha mostrato più sensibilità verso gli animali che per gli esseri umani, ed ha così deciso di creare il più grande santuario di tigri del mondo. Con soli 3.000 esemplari rimasti in natura, le tigri sono tra gli animali più minacciati dall’estinzione del pianeta.
Questa nuova riserva in Birmania si estende per 8.500 miglia quadrate (oltre 13.600 km quadrati o 1.300 ettari), e proteggerà almeno 100 tigri. Secondo Panthera, il gruppo responsabile di esercitare pressioni sul governo del Myanmar per avviare il programma per la conservazione, gli sforzi per aprire il parco sono iniziati anni fa:
Nel 2004 il Governo del Myanmar ha designato 2.500 miglia quadrate della Valle Hukaung come santuario della natura inviolata, per la prima spedizione biologica mai effettuata nella zona dal 1999, diretta dal Dr. Alan Rabinowitz.
Rabinowitz è il l’amministratore delegato di Panthera, che è riuscita ora ad allargare ancora di più il territorio, facendolo diventare simile ad una riserva della fauna selvatica.