Natura e arte, la mostra di Dennis Oppenheim a Bergamo

Uno dei più grandi artisti della Land Art, l’arte della Terra e della Natura, è in mostra alla Galleria Fumagalli di Bergamo fino al prossimo 20 novembre.

Material Interchange, Opere 1968- 974 è la prima personale dedicata a Dennis Oppenheim (Washington 1938), a cura di Abert Fiz. Le opere in mostra sono le installazioni più famose dell’artista statunitense, come Therne for a Major Hit (1974), dove un gruppo di 30 marionette inneggia lo spettatore al fare arte, e 220 Yard Dash (1969), capolavoro della Land Art.

Cattedrale vegetale nel cuore di Bergamo, il progetto di Giuliano Mauri per un dialogo tra l’uomo e la natura

Cosa ci fa una Cattedrale vegetale a 5 navate, alta 21 metri, lunga 28,5 e larga 24, ai piedi del Monte Arera, a Bergamo? E’ il progetto che la città lombarda presenta in occasione dell’Anno Internazionale della Biodiversità. Il progetto, inserito nella cornice spettacolare del Parco dello Orobie Bergamasche, coinvolge i Comuni di Oltre il Colle, Roncoello e Ardesio, e il Centro Etica Ambientale di Bergamo.

Sabato 4 settembre ci sarà l’inaugurazione dell’opera di Land Art, una struttura ecologica al 100%, progettata dall’architetto Giuliano Mauri, scomparso nel 2009 e destinata a divenire una faggeta.

Eco-edilizia: la casa fatta di canapa

La casa non deve essere necessariamente costruita con mattoni, gesso, cemento e vernice. Il materiale da costruzione può crescere su un ettaro di terreno, essere facile da assemblare (basta conoscere il fai-da-te), ed emettere per l’intera costruzione solo 110 kg di carbonio per metro cubo. Come è possibile? Qual è questo materiale magico? La risposta è la canapa. Questa pianta è una delle più “ecologiche” dato che ha trovato un largo utilizzo in molti tipi di prodotti, ma di certo mai nella costruzione di un’abitazione.

Da circa un paio d’anni Klara Marosszeky stava studiando il modo di produrre un materiale da costruzione facilmente lavorabile basato sulla canapa australiana. A quel tempo stava concentrando il suo lavoro sulla tecnica della canapa “Hurd” – in cui il centro concide con il gambo – ma che si è rivelata troppo costosa a causa della separazione della guaina fibrosa dura del gambo, in un processo noto come decorticazione.

Energia elettrica dalle patate, la nuova frontiera delle rinnovabili

Le patate stanno entrando a far parte della catena di quei prodotti della Green Economy maggiormente in uso: dopo le riciclelle, le patate ottenute dagli scarti alimentari, oggi i tuberi più diffusi al Mondo sono impiegati per produrre energia elettrica.

L’idea è venuta ad un gruppo di ricercatori dell’Università Yissum Research Development Company di Gerusalemme che hanno messo a punto una batteria da 1,5 Volt realizzata con una fetta di patata bollita.

Una scuola emissioni zero, succede a Parigi

Il rientro a scuola, per gli alunni di un istituto di Pantin, alle porte di Parigi, sarà allietato da una verde novità: gli studenti si ritroveranno infatti davanti ad un edificio nuovo di zecca, realizzato in chiave ecosostenibile. L’inizio del nuovo anno scolastico coinciderà infatti con l’inaugurazione di quella che è a tutti gli effetti una scuola ad energia passiva.

Abbiamo parlato spesso di casa passiva/casa attiva e di quale, a conti fatti, sia più conveniente. In breve, con passiva si intende che la costruzione, nei suoi consumi, sfrutta energia passiva e chiude il bilancio energetico quasi in pareggio, in pareggio o in positivo, ossia genera più energia, grazie agli impianti di produzione interni, di quanta non ne consumi. Al contrario di quanto si è portati a credere un edificio passivo non è molto più costoso nelle spese di realizzazione. Prendiamo proprio questa scuola: è venuta a costare 14 milioni di euro, il 25% in più di una scuola normale. Tuttavia si stima che, entro 15-20 anni, il risparmio energetico permetterà di ammortizzare la differenza.

Caccia, riapertura della stagione venatoria 2010: le novità della legge Comunitaria

Il 1 settembre è fissata la pre- apertura della stagione della caccia, ma già si alzano le polemiche delle associazioni ambientaliste per contestare l’applicazione da parte delle regioni della nuova legge Comunitaria, la legge 42, che modifica la precedente legge 157/1992 sulla caccia approvata nei mesi scorsi, a maggior tutela degli animali.

I cambiamenti più significativi introdotti dalla nuova legge Comunitaria riguardano la possibilità di prolungare la caccia per i primi 10 giorni di febbraio, posticipando però la riapertura a settembre; e il divieto di caccia agli uccelli in periodo di migrazione e alle specie in periodo di riproduzione, assistenza ai cuccioli e accoppiamento. L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) ha divulgato alle regioni un documento con le novità introdotte dall’art. 42 e le linee guida per la stesura dei calendari venatori.

Eco-case, in Grecia appartamento sotto la roccia per farsi “abbracciare” dall’ambiente (fotogallery)

Abbiamo spesso parlato delle costruzioni ecologiche, le prime delle quali a diffondersi sono state quelle con i tetti verdi. Ma forse dobbiamo ripensare il termine “tetto verde”, perché in molti climi potrebbe essere di altri colori, come in questo edificio in Grecia, costruito da Deca Architecture ripreso dal sito Designboom.

Anche se di solito evitiamo di scrivere su grandi case vacanza in quanto, per definizione, non sono molto verdi, il modo in cui questa costruzione riempie una valle altrimenti desolata, e soprattutto come lo fa, con questi lavori di copertura esterna, è estramemente affascinante.

Cani e randagismo, proposte folli e buonsenso

Di solito ad Ecologiae non ci occupiamo di animali in senso stretto, se non in relazione a specie in estinzione a causa dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento, ma questa volta una notizia ci ha talmente colpito, da volerla condividere con voi!

Ebbene con l’estate è noto che il fenomeno del randagismo aumenta, perché non tutti i padroni degli “amici a quattrozampe” hanno la saggezza e il cuore per non abbandonare il cucciolo che hanno allevato, con cura?! Per contrastare il fenomeno, oltre a campagne di sensibilizzazione, spot in tv, e cartelloni lungo le strade, sono nate molte associazioni, alcune anche onlus e gestite da volontari, per aiutare cani e cuccioli abbandonati, per accudirli e toglierli dalle insidie della strada.

Eco-amatriciana, a Rieti la sagra è sostenibile

Nell’ottica di un impatto zero che sta entusiasmando, e talora condizionando, organizzazioni comunali, pro loco e company, anche gli eventi devono adeguarsi al rispetto di alcune norme green per non uscirne sporchi e perdere consensi tra l’opinione pubblica. E si sono più che conformati  a standard sostenibili i promotori della tradizionale Sagra dell’Amatriciana, che si svolge nel comune di Amatrice, provincia di Rieti, giunta alla sua 44esima edizione.

Oggi 28 agosto e domani 29 avrete la possibilità di gustare la prima eco-amatriciana, a chilometri zero, e di banchettare con materiale biodegradabile al 100%. Dai vassoi alle posate alle bottiglie, la sagra non genererà rifiuti duri a morire. Un bel risultato se pensiamo che, nelle precedenti edizioni, si arrivava a generare una montagna di plastica, con 10mila piatti e posate, 15mila bicchieri e 8mila bottiglie. L’acqua, sia liscia che gassata, verrà erogata da distributori alla spina che utilizzeranno le risorse idriche dell’acquedotto locale.

Cellulari ecologici, la Apple si oppone alla competizione

Il Regno Unito ha avviato un proprio sistema di ranking verde per telefoni cellulari, ma la Apple non vuole farne parte. L’azienda ha rifiutato di consentire che l’iPhone venga incluso nel sistema O2 (il nome della classifica), anche se le ragioni di tale rifiuto non sono proprio chiare.

Secondo il Guardian, il sistema di ranking O2 include il 93% dei telefoni cellulari usati dai clienti britannici. Un sondaggio composto da 63 domande, sottoposto ai produttori dei telefonini, è servito per classificare i dispositivi sulle caratteristiche del risparmio energetico, la sostenibilità delle materie prime utilizzate per la sua funzionalità multiuso ed altri fattori ecologici. I risultati hanno eletto il Sony Ericsson Elm al primo posto con un punteggio di 4,3 su 5, e sette altri telefoni sono arrivati a pari merito secondo posto.

Nuova specie di micro-rana avvistata nel Borneo

Una rana di piccole dimensioni è stata scoperta nelle foreste della Malaysia, in particolare nella parte settentrionale della grande isola del Borneo. La rana, le cui dimensioni sono inferiori ai 15 millimetri, appartiene alla specie delle Microhylidae, meglio conosciute come micro-rane.

Il piccolo anfibio è stato avvistato lungo il ciglio di una strada che conduce al Kubah National Park, e non certo perché vista, ma perché il gracidare di questa specie di rane è molto forte, in rapporto alle loro dimensioni.

Trivellazioni offshore fuori dai parchi marini, entra in vigore il decreto del Ministero dell’Ambiente

La bella notizia: è entrato in vigore ieri, giovedì 26 agosto 2010, il decreto sulla regolamentazione delle trivellazioni offshore in aree protette, pubblicato mercoledì 11 agosto sul supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale. Con questo provvedimento il Ministero dell’Ambiente mette in salvo dal rischio di sversamenti di petrolio, parchi marini dalla straordinaria bellezza, patrimonio di biodiversità dal valore inestimabile.

Al sicuro, tra gli altri, Pelagos, il santuario internazionale dei mammiferi marini, minacciato dalle trivellazioni per l’estrazione di gas e petrolio a sud dell’Isola d’Elba, tra Pianosa e Montecristo.

Mix delle rinnovabili assicura ampia copertura entro il 2020

Un telefonino senza batteria è solo un grumo morto di metallo e silicio. Più o meno allo stesso modo, molti esperti ritengono che una rete elettrica senza accumulo di energia sarà per sempre solo un mucchio di fili inutili.

Ecco perché PG & E, un’azienda che si occupa di rinnovabili, la scorsa settimana ha presentato una richiesta di finanziamento per studiare la fattibilità della costruzione di un nuovo importante “accumulatore di pompaggio idrico” nel bacino del fiume Mokelumne nella Amador County. L’impianto, una volta costruito, fornirebbe energia a sufficienza per appianare le fluttuazioni dell’energia eolica e solare, sostenendo così l’ambizioso obiettivo della California di fornire un terzo dell’elettricità allo Stato dalle rinnovabili entro il 2020.

Il vento può soffiare con forza per ore, ma anche essere assente per giorni; i moduli solari possono ottenere tantissima energia quando c’è bel tempo, ma bloccarsi quando è nuvoloso per giorni interi. Poiché i clienti non vogliono che le loro luci si spengano all’improvviso quando il tempo cambia, l’idea è di immagazzinare energia da convogliare in generatori alimentati dai combustibili fossili che entrerebbero in funzione non appena la richiesta di energia supera l’offerta.