
L’epidemia della gestione abusiva di rifiuti pericolosi si allarga a macchia d’olio in tutta Italia, dimostrando ancora una volta che non si tratta soltanto di un problema del Sud. A farne le spese stavolta รจ la Eco Service S.r.l. di Corridonia, un paese in provincia di Macerata, che i carabinieri del Noe di Ancona considerano centrale nel traffico di rifiuti che non solo seguiva la classica rotta Nord-Sud, ma spesso e volentieri faceva anche il percorso inverso.
Centomila tonnellate di rifiuti pericolosi, contenenti anche agenti chimici altamente inquinanti come cadmio, nichel e persino arsenico, venivano gestiti dalla Eco Service, la quale prelevava gli scarti delle lavorazioni che avvenivano a Gela e a Roma e li trasportava in discariche abusive in Lombardia, Puglia, Campania, Abruzzo, Lazio e Sicilia.
No slogan: l’eco-ottimismo ai tempi del catastrofismo, un titolo che รจ tutto un programma, quello scelto per l’instant book edito da Sangel, a cura diย Mario Masi, giornalista ed esperto di tematiche ambientali, diย Luigi Mariani, esperto di agrometereologia allโUniversitร di Milano e diย Teodoro Georgiadis, Senior Scientist del Cnr-Ibimet.
