Il pannello solare che si pulisce da solo

Uno dei problemi più annosi per le società di distribuzione di grandi impianti ad energia solare è rappresentato dalla pulizia, con la necessità costante di ripulire superfici piuttosto estese dal deposito di polvere e sporcizia che comprometterebbe il corretto funzionamento del sistema.
Una soluzione valida potrebbe essere rappresentata dai nuovi pannelli solari che si auto-spolverano, basati su una tecnologia innovativa messa a punto per le missioni spaziali su Marte, pianeta secco e polveroso.

A presentarla in questi giorni a Boston, nel corso del 240° Congresso Nazionale della American Chemical Society, l’équipe di ricerca della University of Boston, coordinata da Malay K. Mazumder, che ha lavorato al sistema in collaborazione con la Nasa.
Il rivestimento autopulente sulla superficie delle celle solari potrebbe aumentare l’efficienza della produzione di energia elettrica dalla luce solare e ridurre nello stesso tempo i costi di manutenzione per gli impianti solari su larga scala.

Fotovoltaico: GASolare a Palermo

Mercoledì prossimo, 25 agosto 2010, a tutti coloro che nel Comune di Palermo hanno aderito al Progetto del Gruppo di Acquisto per il fotovoltaico, il cosiddetto “GASolare“, sarà presentata l’azienda che per la fornitura degli impianti fotovoltaici ha presentato la migliore offerta in termini di rapporto tra qualità e prezzo. A darne notizia è stato il Portale Ecosportellosicilia.it nel precisare in particolare come la ditta vincitrice nel Comune di Palermo sarà presentata a ben 25 famiglie, tante quante sono state quelle che hanno aderito al progetto GASolare.

A selezionare l’impresa è stata, nell’ambito di un totale di 16 offerte pervenute, una apposita commissione tecnica costituita da esperti e da tecnici del comparto che hanno tenuto conto non solo della qualità dell’impianto offerto, ma anche di tutte le garanzie accessorie connesse, nonché della componente societaria; nello specifico, la società vincitrice ha offerto l’installazione di impianti con moduli fotovoltaici costituiti da silicio policristallino, ed aventi marca di Trina Solar o di Canadian, e l’inverter di Aurora.

USA e Green Economy, come usare i terreni inquinati

…trasformando quei terreni inquinati in spazi per impianti solari e fattorie eoliche! Questa la soluzione adottata dagli USA per i terreni della San Joaquin Valley, in California. Nei piani urbanistici di alcuni anni fa questi terreni, migliaia di ettari, erano stati destinati all’agricoltura, ma il continuo accumulo di sale e selenio, dopo anni di irrigazione, li ha resi inquinati e non più utilizzabili.

Oltre 12.000 ettari di terreno saranno così convertiti in spazi per costruire una centrale solare, forse la più grande al mondo.

Fotovoltaico: i progetti faraonici e lo sviluppo sostenibile

Sfruttando il sole e la sua luce, nonché una solarizzazione che sul territorio è favorevolissima, nella Regione Puglia sono in rampa di lancio dei veri e propri mega-progetti finalizzati alla realizzazione di impianti fotovoltaci per svariate centinaia di megawatt. A mettere in evidenza questa situazione è stato con una nota Lorenzo Nicastro, assessore regionale alla Qualità dell’Ambiente, il quale ha in particolare sottolineato come sulla realizzazione di tali impianti, sebbene sfruttino le rinnovabili, possano prefigurarsi dei rischi. E allora, al fine di garantire sviluppo sostenibile e tutela ambientale, come bisogna procedere?

Ebbene, a dettare la strada in merito è stato proprio l’Assessore Nicastro che, nello specifico, ha posto l’accento sul fatto che l’unica bussola che può fornire la rotta da seguire è rappresentata dall’articolo numero 11 dello Statuto regionale in cui si fa riferimento allo sviluppo sostenibile dell’economia della Puglia a fronte del contestuale rispetto dell’ambiente.

Fotovoltaico: nuovi progetti nelle Province di Napoli e Foggia

In Provincia di Napoli, e per la precisione nel Comune di Bacoli, sarà realizzato presso la Scuola Media dell’Istituto Comprensivo Paolo di Tarso un impianto fotovoltaico grazie ad un finanziamento, pari a 316 mila euro, proveniente dal Ministero dello Sviluppo Economico. A darne notizia è stata l’Amministrazione comunale, ed in particolare il portavoce del Sindaco Ermanno Schiano, dr.ssa Patrizia Capuano, sottolineando altresì come l’impianto, tra l’altro, oltre a positive ricadute in termini ambientali contribuirà ad far diminuire i costi annui per i consumi di energia elettrica che a Bacoli ammontano per il Comune a quasi 400 mila euro.

Il finanziamento di 316 mila euro è stato approvato dall’MSE nell’ambito del Bando recante la “realizzazione di impianti da fonti rinnovabili su edifici di proprietà delle amministrazioni di Stato, Regioni, Province e Comuni in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia”, a fronte di risorse complessive pari a 30 milioni di euro.

Fotovoltaico, dalla Norvegia arriva la pellicola spray

Novità nel campo della ricerca sulla tecnologia fotovoltaica arrivano dalla Norvegia, dove la compagnia norvegese EnSol, in collaborazione con un’équipe di ricercatori britannici dell’Università di Leicester, ha ideato la prima pellicola spray che sfrutta l’energia solare.
Si tratta di un dispositivo completamente trasparente, che viene steso su superfici piatte come quelle degli edifici ed è in grado di utilizzare l’irraggiamento solare per produrre energia, con una produzione stimata in circa 100 watts per metro quadro. Dal momento che è trasparente potrà trovare impiego anche applicata sui vetri.

Il prototipo brevettato utilizza nanoparticelle metalliche con un diametro di circa dieci nanometri, molto più sottili rispetto alla larghezza di un capello umano. Il fatto che sia estremamente sottile la rende adatta ad essere spruzzata o addirittura dipinta sulle pareti piane di case e palazzi.

Arabia Saudita, annunciato impianto fotovoltaico più grande al mondo

Ormai la gara è partita. Tra l’Europa e gli Stati Uniti che si superano ormai da anni in quanto a costruzioni di impianti ad energia rinnovabile più grandi al mondo, si inserisce nella disputa uno dei Paesi con maggiori potenzialità, l’Arabia Saudita. La nazione patria del petrolio ha da qualche tempo convertito la sua attività sulle rinnovabili, e specialmente sul solare, dato che nel deserto di sole ce n’è in abbondanza. E così ieri la Millennium Energy Industries ha annunciato di aver progettato il più grande impianto fotovoltaico al mondo da installare nella città di Riad.

L’impianto, grande oltre 36 mila metri quadrati, quanto all’incirca 5 campi di calcio, sarà costruito sul tetto dell’Università femminile ”Princess Noura Bint Abdulrahman” da un’azienda austriaca, la GreenOneTec, e avrà un costo nemmeno tanto eccessivo: “solo” 3,6 milioni di euro. Nulla in confronto a quanto può costare una normale centrale energetica inquinante. Per non parlare di una centrale nucleare.

Fotovoltaico: energie rinnovabili, boom investimenti in Umbria

Per quest’anno in Umbria gli investimenti in impianti fotovoltaici a terra sono stimati in quasi un miliardo di euro. A fornire questo dato è stato Silvano Rometti, Assessore regionale all’Ambiente, il quale ha in particolare sottolineato come sul territorio le imprese stiano scommettendo sul nuovo modello di sviluppo basato su quella che viene comunemente definita come la green economy.

Nel dettaglio, in accordo con i dati forniti dagli Uffici Energie rinnovabili di Terni e di Perugia, ammonta complessivamente a ben 124 Megawatt la potenza complessiva cumulata degli impianti fotovoltaici che sul territorio umbro sono stati autorizzati o che si trovano nella fase di istruttoria. Nel dettaglio, su un totale di 112 progetti di realizzazione di impianti, ben 95 ricadono sul territorio della Provincia di Perugia, ed i restanti 17 nella Provincia di Terni.

Fotovoltaico: Enel Green Power, parte iter per l’impianto più grande d’Italia

Nel caso in cui saranno ottenute tutte le necessarie autorizzazioni, sarebbe, con una potenza complessiva cumulata pari a ben 71,64 megawatt, il più grande impianto fotovoltaico presente nel nostro Paese.

Quella che rappresenta in tutto e per tutto una “grande opera italiana” dell’ energia rinnovabile, sarà realizzata dalla società Enel Green Power, la controllata “verde” di Enel S.p.A. che, al riguardo, ha reso noto che EGP ha già presentato la domanda per l’avvio della procedura di “Via”, ovverosia l’iter di valutazione di impatto ambientale al fine di poter realizzare l’impianto in Provincia di Brindisi, e per la precisione presso la centrale termoelettrica a carbone Federico II del Comune di Cerano.

Toronto, apre l’ostello più eco d’America

Tom Rand, imprenditore “verde” e autore del libro Kick the Habit Fossil Fuel: 10 tecnologie pulite per salvare il nostro mondo, mette in pratica ciò che predica. Lui ed il suo collega Anthony Aarts stanno per aprire ciò che viene chiamato “il più verde ostello del Nord America”, tentando di far diffondere l’idea degli eco-hotel, già abbastanza nota in Europa, anche al di là dell’Oceano.

L’ostello Planet Traveler è costruito su una linea di tram in una zona di Toronto che non permette l’accesso alle auto, in un retrofit di un edificio storico con camere-dormitori a partire da 30 dollari a notte. L’aspetto più “green” di questa struttura è l’installazione è una fonte di un sistema a pompa di calore sotterraneo con otto serpentine a 350 piedi (106 metri) di profondità.

Provincia di Lecce: parcheggio diventa fotovoltaico con le risorse del POIN

In provincia di Lecce, e per la precisione a Galatina, il parcheggio che si trova presso l’I.T.C. “M. La Porta” diventerà fotovoltaico grazie alle risorse del POIN. L’intervento, infatti, rientra tra quelli approvati dal Programma Operativo Interregionale per il quale nei giorni scorsi il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato la ripartizione delle risorse che complessivamente ammontano a 30 milioni di euro, e che sono destinate alle Regioni Puglia, Calabria, Sicilia e Campania, ovverosia a quelle della cosiddetta Area Convergenza. Complessivamente, su un totale di 30 milioni di euro di risorse POIN, alla Regione Puglia vanno 7,4 milioni di euro così suddivisi: due milioni di euro per il geotermico e per il solare termico, ed i restanti 5,4 milioni di euro per il fotovoltaico.

In questo modo, nell’area esterna alla scuola di Galatina, la Provincia di Lecce con le risorse a disposizione potrà andare a realizzare, a fronte di somme disponibili pari a 381 mila euro, tanti quanti ne servono per l’impianto, la posa dei pannelli fotovoltaici sulle pensiline metalliche per l’ombreggiamento dei posti auto.

Rinnovabili: via libera ai progetti Regioni dell’Area Convergenza

A favore delle Regioni Sicilia, Calabria, Campania e Puglia, ovverosia quelle dell’Area Convergenza, sono state ripartite le risorse, pari a complessivi 30 milioni di euro, nell’ambito dei progetti finanziabili con i contributi del POIN “Energie rinnovabili e risparmio energetico“.

A darne notizia in data odierna, lunedì 9 agosto 2010, è stato il Ministero dello Sviluppo Economico nel sottolineare come sia stato firmato il 6 agosto scorso il Decreto grazie al quale vengono approvati i progetti ammessi per l’erogazione dei contributi a valere sulla misura 1.3 del POIN, il Programma Operativo Interregionale, recante “Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili, nell’ ambito dell’efficientamento energetico degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico“.

Trasporto ecosostenibile, in Cina arriva l’autobus gigante

In Cina i risultati della tecnologia non smettono mai di stupire e questa volta ci pensa l’autobus ecosostenibile gigante, un mezzo capace di passare sopra alle vetture per facilitare la viabilità e agevolare il trasporto dei passeggeri.

Il 3D Express Coach è un autobus alto 5 metri e largo fino a 6 ideato per far fronte ai problemi del traffico e dell’inquinamento. In Cina ogni giorno circolano circa 60 milioni di vetture e pensare di costruire altre strade o potenziare le linee della metropolitana avebbe un costo in denaro e in ambiente troppo elevato: cemento accanto ad altro cemento e ancora più vetture per strada.