Il disastro della fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico ha provocato danni che ancora oggi, ad oltre un mese dalla chiusura della falla, non sono perfettamente calcolabili. La fauna marina è sicuramente quella che ha pagato il prezzo più alto, ma in questi giorni alle conseguenze sulla salute dei pesci si aggiunge una preoccupazione in più.
Almeno una specie di quelle che vivevano nel Golfo e che era minacciata di estinzione, il cavalluccio marino nano, rischia di sparire. Questo particolare cavalluccio è un piccolo animale lungo meno di due centimetri che non vive in nessun altro posto del pianeta, nuota tra le praterie di fanerogame in acque poco profonde la maggior parte dell’anno ma, secondo recenti dati, non vi nuoterà ancora per molto dato che alcuni di questi esemplari sono stati uccisi dalle tossine fuoriuscite dalla falla della Deepwater Horizon.