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Ambiente, riapre il parco floreale più bello del mondo

parco floreale olandaVerrà riaperto il 21 marzo 2013 il Keukenhof, il parco floreale più bello del mondo, che riapre al pubblico per la 64esima edizione annuale. Il parco, che si trova in Olanda, ogni anno dedica ogni sua stagione ad un Paese e dal 21 marzo al 20 maggio sarà la Gran Bretagna al centro dell’attenzione con la mostra “il Regno Unito, il Paese dei grandi giardini” che verrà celebrato con mostre, eventi e riproduzioni floreali del paesaggio e dei più bei giardini inglesi.

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Festa della mamma, bouquet o fiori di carta?

fioriAuguri a tutte le mamme del mondo, e alle future mamme, alle neomamme e a tutte le donne che amano e accudiscono i bambini! Nonostante l’allegra premessa oggi vogliamo parlare di come la festa della mamma, da occasione di incontro e di riunione con i cari e i familiari, sia diventata una festa commerciale e poco sostenibile. In particolare l’articolo di oggi vuole sensibilizzare sull’impatto che la commercializzazione dei fiori per i bouquet della festa della mamma ha sull’ambiente; fiori che nella maggior parte dei casi provengono da Paesi lontani: Colombia, Ecuador, Kenya e Paesi Bassi.

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Ecologia, musica e Auditorium, a Roma c’è il Festival del Verde e del Paesaggio

romaGrande attesa all’Auditorium Parco della Musica di Roma per il Festival del Verde e del Paesaggio che si svolgerà tra il 18 e il 20 maggio 2012, un interessante appuntamento vivaistico e paesaggistico. Cuore della manifestazione sono le rarità botaniche di Giardininterrazza e le opere dei paesaggisti del panorama nazionale e internazionale che verranno presentate in Follie d’Autore. Giardini in Balcone è la mostra dei lavori realizzati dai neo-laureati in architettura della Capitale, mentre Nuovi Paesaggi è uno spazio dedicato alle consulenze e alle soluzioni creative per giardini, terrazze e balconi.

Ambiente, Guerrilla Gardening in agguato per il 4 novembre

Un assalto pacifico quello dei Guerrilla Gardening Italia che si sono dati appuntamento dal 4 al 6 novembre in tutte le piazze d’Italia per

Abbellire le nostre vie ma anche per farci riconquistare lo spazio urbano e per gestirlo a misura d’uomo.

Così Michele Trasi e Andrea Zabiello, gli organizzatori della prima Giornata nazionale del Giardinaggio libero, danno voce al loro movimento, attivo dal 2004. Ogni azione per riportare un po’ di natura e di vegetazione tra il freddo asfalto e il gelido cemento viene immortalata da scatti fotografici che, a Milano, saranno oggetto di una mostra al LAC Contemporary Art-Liceo Artistico Caravaggio che ripercorrerà gli attacchi verdi dei Guerrilla Gardening Italia. Dietro al loro messaggio ambientalista si cela anche la volontà di spronare i governi a restituire ai cittadini colori e vitalità, a riappropiarsi del verde pubblico che scompare sempre più dalle nostre città

Sottrarre all’incuria le aiuole e le aree degradate delle città significa anche tempestare di fiori e primavera l’autunno socio-ambientale in cui è crollato il nostro Paese negli ultimi decenni.

Flormart 2011, coltiviamo idee verdi. Padova, 15-17 settembre 2011

Flormart, il Salone Professionale del Florovivaismo e Giardinaggio, torna a Padova per la 62 ^edizione, dal 15 al 17 settembre 2011. Lo slogan “Coltiviamo idee verdi” chiarisce esattamente qual’è lo scopo della manifestazione europea: far incontrare nella città veneta i principali imprenditori italiani del settore per coniugare

le esigenze commerciali degli espositori con le proposte di innovazione attese dal mercato.

Ma non solo perché, se da un lato vengono presentati piante e fiori da interno e da esterno, dall’altro vengono esposti articoli ed accessori per il parco e l’arredo urbano, per l’oggettistica da regalo e per i fiori essiccati o artificiali, per giardini e orti sempre verdi.

San Valentino, fiori italiani e agriturismo per gli innamorati della Terra

Tutelare l’ambiente anche e soprattutto in occasione di ricorrenze che spesso dimenticano perché sono nate e seguono la scia del consumismo, si può fare. No, non rinunciando necessariamente ai simboli del 14 febbraio, in primis i fiori e le fughe d’amore bensì optando per un San Valentino che riduca il più possibile l’impatto sulla Terra.

Abbiamo condiviso con voi lettori numerosi consigli nei giorni scorsi per un turismo sostenibile e per idee regalo ecofriendly. Oggi aggiungiamo qualche altra preziosa indicazione per una festa degli innamorati green, raccogliendo l’invito della Coldiretti Umbria ad acquistare fiori italiani per tagliare le emissioni di CO2 dovute al trasporto da Paesi distanti migliaia di km, e tutelare il made in Italy, che anche in questo campo eccelle.

San Valentino 2011, idee regalo ecofriendly

Cari amici di Ecologiae, innamorati della Terra e di uno dei suoi abitanti, se avete intenzione di festeggiare San Valentino a basso impatto ambientale, il nostro consiglio è di optare per viaggi brevi, utilizzando il treno e i mezzi pubblici o (perché no) programmando una gita in bici,  e privilegiando, se dormite fuori, pernottamenti in alberghi e bed and breakfast che rispettano i princìpi della bioarchitettura, praticano il riciclo e riducono gli sprechi puntando sul risparmio energetico.

Per quanto riguarda i regali abbiamo già spulciato qualche idea interessante sull’e-store Yeslife, ma le idee green sono tante e non necessariamente passano attraverso degli acquisti. Ne condividiamo qualcuna con voi e aspettiamo anche i vostri consigli.

Green Art, Natur[L]Mente Fiori, la mostra di Nora Nicoletti a Roma

Nell’Anno Internazionale della Biodiversità un omaggio alla natura e alle sue bellezze, ai colori e ai profumi dei fiori non poteva che essere il miglior omaggio all’ambiente e, Natur[L]Mente Fiori.
Questo il titolo della mostra personale di Nora Nicoletti, giovane artista romana da sempre attenta a cogliere le emozioni suscitate dalla natura ai nostri sensi.

La mostra, organizzata in collaborazione con l’Associazione Onlus Ambiente e/è Vita è stata inaugurata venerdì 10 dicembre in uno dei luoghi storici dell’arte romana, il Chiostro di Bramante in Santa Maria della Pace, dove rimarrà fino al 10 gennaio 2011. Come spiega la vicepresidente dell’associazione, Sonia Giglietti

Natura[L]Mente Fiori nasce con l’obiettivo di esplorare le diverse percezioni dei valori culturali del paesaggio, della natura e più in generale della biodiversità. Questo appuntamento  intende coniugare il pensiero critico della scienza nell’arte, per promuovere la comprensione degli equilibri naturali che generano la diversificazione del sistema vivente come risposta evolutiva ai cambiamenti dell’ambiente.

Adriano Celentano, sognando Chernobyl

Dopo l’uscita qualche mese fa di Fiori, la rock song in difesa della Terra,  prosegue l’impegno a favore dell’ambiente di Adriano Celentano con il debutto sul web del nuovo video-singolo dall’emblematico titolo “Sognando Chernobyl“.

Parole dure ed immagini altrettanto sconvolgenti che lasciano intravedere agli uomini la prospettiva di una sorte di apocalisse anticipata dai disastri ecologici, dall’incuria degli esseri umani verso la Natura, il suo soccombere nella distruzione, un grido d’aiuto rimasto senza ascolto.  E questa canzone invece si fa ascoltare, ammonendo l’umanità con parole terrificanti, che nascondono una semplicità e un’evidenza dei fatti disarmanti: Tutti quanti insieme salteremo in aria bum.

Con “Fiori” anche Celentano si schiera con l’ambiente

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La partita della politica futura si giocherà sul terreno dell’ecologia. Questo l’ha capito anche Adriano Celentano, che sulla scia del suo Rockpolitik ci regala oggi una canzone basata sul futuro della nostra Terra, che ha un sottofondo politico che, crediamo, difficilmente qualcuno di quelli che scaldano le sedie in Parlamento coglieranno.

Il video, che si può vedere sul sito del Corriere della Sera, rappresenta un alieno che arriva su una Terra buia e triste, e l’unica cosa bella che vi trova sono i fiori. Gli esseri umani sono rappresentati da manichini spogli, soli, come dice il testo della canzone scritto da Neffa Siamo stati soli anche quando c’era troppa gente“.

Fiera di Varese: tra prelibatezze e florovivaismo

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La fiera di Varese è da anni l’appuntamento più atteso e visitato della provincia dove più di 300 aziende che presentano, promuovono, vendono direttamente i propri prodotti ad un pubblico di oltre 70.000 visitatori, divisi tra pubblico generico e operatori di settore (dati ed. 2006) che ormai da anni individuano nella Fiera un momento privilegiato per scoprire le novità del mercato ed approfittare delle offerte degli espositori.

Il sindaco Attilio Fontana, l’assessore alle Attività produttive, Salvatore Giordano, e il presidente della Ciesse Servizi, Alberto Capitanio, hanno presentato le novità della Fiera di Varese 2008. La manifestazione sarà anticipata da settembre a maggio per non sovrapporsi ai Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada in programma appunto alla fine di settembre. L’evento si terrà dal 24 maggio al 2 giugno.

Nonostante i tempi ristretti per l’organizzazione, le dimensioni dell’evento saranno quelle dell’anno precedente e si procederà a un’operazione di restyling della manifestazione e di riprogettamento dell’area espositiva per rispondere in modo adeguato alle esigenze del territorio e far incontrare il grande pubblico con le piccole imprese e le istituzioni

precisa Giordano. Quest’anno la rassegna gastronomica si sposerà con il Florivivaismo sia a livello espositivo proponendo alcuni esempi di architettura del verde sia a livello gastronomico con il tema:” Cucinare con i Fiori e le Erbe Aromatiche”.

Il riscaldamento globale affretta l’arrivo della Primavera

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L’effetto delle variazioni dei cicli stagionali sulle piante e sugli animali preoccupa i biologi.
Alcune specie, come ad esempio la farfalla Checkerspot stanno scomparendo perché le precipitazioni fuori tempo rispetto al ciclo naturale, hanno alterato il calendario delle piante su cui si sviluppa.

A Washington, città famosa per i ciliegi, gli alberi da frutto si sono coperti di fiori rosa già nel mese di marzo, quando di solito bisognava attendere il 5 aprile per iniziare a scorgere i primi fiori.
In California, una specie di farfalla è stata vista volare il 12 marzo, quando solitamente compare tra metà aprile e metà maggio.

Già il 9 marzo gli esperti di allergie potevano misurare la quantità di polline presente nell’aria, rispetto agli altri anni, in cui di solito non si poteva valutarne la percentuale in circolo fino alla fine di aprile.
Le gemme fioriscono prima, il polline si stacca con molto anticipo, e sembra che tutte le piante e gli animali abbiano messo la sveglia in anticipo. I dati sono preoccupanti.

Nell’East Village le oasi sono in mezzo al traffico

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Questa volta facciamo un salto da Abu Dhabi, nel cuore del deserto, a Manhattan, ossia al centro del mondo. Ci troviamo a New York, ma non per parlare di tecnologia, di grattacieli e di auto che riempiono le strade, bensi’ di paradisi della natura: i Community Gardens. L’East Village è una zona famosa per i suoi appartamenti di tendenza, per la presenza di locali storici, di gallerie d’arte e di negozi vintage ma la sorpresa è che tra le mura di questi immensi palazzi si nascondono oasi, nelle quali i clacson e la confusione sono solo un lontanissimo ricordo. Queste aree negli anni ’70 erano i ghetti, in cui vivevano stipati gli immigrati dell’Europa dell’est e, i giardini erano delle discariche, lotti di terreno in disuso, che dopo picchetti e proteste questi abitanti sono riusciti ad ottenere.

Grazie ad una iniziativa promossa dall’Associazione no-profit Green Thumb (ma ce ne sono anche altre), i Community Gardens sono delle realta’, dei gioielli creati dai volontari di questo quartiere, per uscire dal degrado, e che oggi custodiscono gelosamente. Ogni giardino è diverso da un altro, ognuno ha una storia e rispecchia la personalita’ di chi lo cura, ma tutti hanno un denominatore comune, cioe’ lo scopo di rendere migliore la vita di chi viveva e vive all’East Village.