Un rimedio per uscire dalla crisi e per rilanciare l’economia in Europa? Green economy. I consumatori sono certi che per far fronte alla crisi economica, sociale e ambientale in atto occorre investire nell’economia verde, nelle fonti rinnovabili, nel consumo sostenibile, nel riciclo dei materiali. A rivelarlo un recente sondaggio che ha preso in esame le opinioni di 17mila consumatori di 17 Paesi e i pareri di 1.600 esperti in sviluppo sostenibile che provengono dal mondo dell’Università, dell’impresa e dei governi di 117 Stati.
sondaggio
Riscaldamento globale, gli americani si sono convinti che esiste
Mentre nel resto del mondo il riscaldamento globale è un fenomeno ormai accertato e si dibatte soltanto se sia colpa dell’uomo o un fenomeno naturale, la stessa cosa non si è mai ottenuta in America dove per gran parte degli ultimi anni la maggior parte delle persone credeva che fosse tutta un’invenzione degli scienziati. La realtà era che le lobby più inquinanti del mondo, tra quelle del petrolio e le altre industriali, facevano pressione su alcuni scienziati e sui media per far passare il messaggio che non fosse vero niente, portando così i politici a prendere decisioni di parere opposto a quelle del resto del mondo.
Ambiente, Greenpeace: risultati del sondaggio “Tonno in trappola”
Greenpeace da diverso tempo porta avanti una campagna di sensibilizzazione nell’uso del tonno in scatola, dopo blitz e informazione, l’eminente associazione ambientalista pubblica i risultati del sondaggio “Tonno in scatola”, cominciato 3 mesi fa per scoprire cosa pensano i consumatori della “sostenibilità delle scatolette di tonno vendute in Italia”.
Ambiente, Wwf pubblica sondaggio sui parchi in Italia
L’Italia è un Paese ricco di biodiversità. Gli italiani hanno fame di natura e hanno dimostrato che le aree naturali protette sono una presenza viva nel tessuto del nostro Paese, di cui viene compreso l’inestimabile valore per sensibilizzare ed educare i cittadini alle tematiche ambientali ma anche per garantire la loro sicurezza, quale presidio per contrastare il dissesto del territorio.
con 871 aree naturali protette per un totale di 3.163.000 ettari di superficie di terra e di oltre 2.800.000 ettari di superficie a mare. Il numero della aree protette è in crescita continua e a distanza di 20 anni dall’approvazione della Legge quadro sulle aree naturali protette e a 30 anni di distanza dal Convegno di Camerino, i risultati sono più che incoraggianti. Ma gli italiani come si rapportano con parchi e riserve naturali? Lo svela il sondaggio “L’Italia dei Parchi” del dicembre 2011, realizzato da Wwf in collaborazione con ISPO Ricerche.
Mobilità sostenibile, in Italia boom di biciclette
L’uso della bicicletta nel nostro Paese è aumentato di tre volte nei giorni feriali. Nel Nord d’Italia ci sono molte più biciclette che al Sud. Sono più gli uomini a scegliere la bicicletta per gli spostamenti in città che le donne.
Queste e tante altre notizie sono emerse dal sondaggio compiuto da Legambiente e Irp marketing per tastare il terreno prima di presentare il progetto Olbis (Optimising bike sharing in european cities), ispirato ai principi europei per la mobilità sostenibile.
Nucleare: 3 italiani su 4 contrari
La mossa del premier Berlusconi, che ha dichiarato la “Moratoria per evitare il blocco del nucleare”, era prevedibile. Con la peridta di consenso dell’opinione pubblica il referendum sul nucleare sarebbe
Ambiente, solo dopo il lavoro nella classifica dello stress
Qual è il cruccio degli italiani? Al primo posto il lavoro, ma subito dopo l’ambiente. Da una ricerca effettuata da Lorien Consulting e dalla rivista La Nuova Ecologia, risulta che 9 italiani su 10 sono preoccupati per la situazione ambientale.
Dai risultati del sondaggio, stati presentati al Forum QualEnergia di Firenze, si evince che i temi che più stanno a cuore degli italiani sono l’inquinamento e lo sfruttamento, e lo spreco, delle risorse. Analizzando i dati è emerso che più della metà degli intervistati a livello nazionale, esattamente il 58,6% degli italiani, vorrebbe risolvere la questione dei rifiuti e aumentare l’uso di energie rinnovabili. A livello locale invece i problemi che toccano maggiormente i nostri connazionali sono la mobilità e i trasporti, temi urgenti per il 46,5% del campione intervistato.
Gli italiani preferiscono il portafoglio all’ambiente
Italiani poco interessati alla salute della Terra. E’ quanto risulta da un sondaggio Eurobarometro effettuato in tutti i Paesi della Comunità Europea e presentato ieri, tra gli altri, dall’europarlamentare e
A cosa siete disposti a rinunciare per ridurre gli sprechi energetici?

Ma l’intento era duplice: far conoscere alla gente e voler conoscere la gente, le abitudini, i consumi energetici, il livello di conoscenza degli aspetti più scientifici del rinnovabile, le idee, la coscienza civica.
Un obiettivo raggiunto, tra l’altro, attraverso la somministrazione di sondaggi.
L’ultimo dei quali riguarda un argomento che ci sta molto a cuore: il risparmio energetico.
E’ stato chiesto ai cittadini a cosa fossero disposti a rinunciare per evitare gli sprechi di energia.