Se sognate una bella vacanza rilassante per Pasqua, ma avete paura di non trovare posto in treno che, nella migliore delle ipotesi è superaffollato, o soltanto l’idea di avvicinarvi ad un distributore di benzina vi stressa, la soluzione è un’idea che si sta diffondendo sempre più rapidamente anche in Italia: il car pooling.
Si tratta di una semplice condivisione del viaggio in automobile con altre persone che da un lato vi fa risparmiare sui costi della benzina, dall’altro elimina auto dalla strada, riducendo CO2 e traffico. A volte la strategia, che a livello teorico sembra così semplice, non si riesce ad attuare a livello pratico perché non si sa con chi condividere il viaggio. E per questo è nato il sito postoinauto.it.
Si tratta del primo sito italiano di organizzazione di car pooling che fa mettere in contatto persone che non si conoscono, le quali devono partire dalla stessa città e raggiungere la stessa destinazione. Il sito mette a disposizione perfino il cosiddetto “viaggio rosa” le cui compagne di viaggio saranno solo donne per evitare spiacevoli imbarazzi.
Secondo il sito, che opera già da tempo sul mercato italiano, pare che siano sempre di più gli utenti del car pooling, con un raddoppiamento delle visite nel periodo di Pasqua. Ed è proprio questo l’invito che il sito fa, cioè condividere l’auto per il viaggio di Pasqua o Pasquetta, in modo da abbattere le spese e far guadagnare tutti, compreso l’ambiente.
In altri Paesi europei decine di migliaia di persone utilizzano il carpooling, per i viaggi di lavoro o per andare in vacanza. Con postoinauto.it […] è diventato possibile anche in Italia condividere l’auto in sicurezza e divertendosi. Un sofisticato sistema di feedback, per valutare la puntualità, lo stile di guida e il rispetto del codice della strada da parte dell’autista, ma anche la registrazione obbligatoria, l’indicazione del numero di targa, la segretezza dei dati personali, l’integrazione con Facebook e il controllo facoltativo dei documenti di identità: questi esempi mostrano che la sicurezza è per noi al primo posto, e grazie al dialogo costante con i nostri utenti sappiamo che non è sufficiente importare il carpooling dall’estero, ma occorre adottare delle soluzioni su misura per l’utente italiano, che normalmente è scettico di fronte all’idea di viaggiare in auto con degli sconosciuti
spiega Olivier Bremer, fondatore di postoinauto.it. Una scelta che siamo sicuri che sempre più italiani faranno.
In carpooling ai grandi eventi
Mobilità sostenibile: Roma, parte il car pooling per le aziende della Capitale
Car pooling: mi dai un passaggio?
Laura 26 Giugno 2011 il 6:45 pm
Segnalo il sito di car pooling http://www.youtrip.it innovativo nella forma inquanto i viaggi si barattano con oggetti, beni , servizi e quanto l’immaginazione permette di fare. Il dito ha anche una sezione dedicata alle foto , video e commenti di chi viacia con il carpooling eventi di youtrip.
marcomagg 27 Febbraio 2012 il 10:28 am
Per pasqua quest’anno io e la mia ragazza andremo in trentino con due ragazze che offrivano un passaggio su http://www.avacar.it
Sarà sicuramente un bel viaggio che ci darà l’opportunità di conoscere due nuove, spero, amiche!!