Festival dell’energia di Lecce: dal 16 al 18 maggio “l’energia spiegata”

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Si è svolta ieri a Roma la presentazione del Festival dell’energia di Lecce, alla sua prima edizione.
La manifestazione si svolgerà dal 16 al 18 maggio nella città salentina, e avrà come tema principale di dibattiti e confronti le energie rinnovabili.

Come fa notare Sandro Frisullo, vicepresidente della regione Puglia, il 30% delle energie da fonti rinnovabili proviene all’Italia proprio dalla Puglia. Non si poteva dunque scegliere un terreno migliore per continuare a seminare sul campo delle ecoenergie.
Alla conferenza di presentazione erano presenti anche il sindaco di Lecce Paolo Perrone, l’Assessore alle politiche energetiche della Provincia di Lecce Gianni Sergi, il Direttore di Assoelettrica Francesco De Luca, il Presidente di Aris Alessandro Beulcke.

Project Better Place: auto al litio come il cellulare…con regolare contratto “mobile”!

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Da ogni parte del mondo fioccano progetti per la creazione di auto ecologiche. Ma come saranno le vetture del futuro? O forse la domanda a cui più preme dare una risposta, visti i prezzi del greggio, è “come” andranno?
A benzina, a gasolio, a idrogeno, a sundiesel, a elettricità? Chissà quale tra gli ecocombustibili new generation avrà la meglio, forse tutti, forse soltanto uno…

Intanto in Danimarca è partito un progetto che trasformerebbe l’automobile in un cellulare. Beh, non proprio. In realtà, Project Better Place, questo il nome dell’ambizioso progetto, prevede l’adattamento anche alle automobili della tecnologia impiegata nella telefonia.

Earth Day 2008: The call for climate, oggi in tutto il mondo mobilitazione telefonica per salvare il Pianeta

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Scatta l’Earth Day, 24 ore dedicate tutte alla Terra, ai suoi problemi di “respirazione”, ai cambiamenti climatici che ne stanno distruggendo le biodiversità, al disastroso effetto serra, alla deforestazione.
New York, Roma, Barcellona, Caracas, Mosca, San Francisco, Tokyo sono solo alcune delle città che si mobiliteranno oggi per l’edizione 2008 dell’Earth Day.
La manifestazione salvaterra ha raccolto l’adesione di ben 174 Paesi di tutto il mondo, per un totale di oltre 4000 eventi organizzati.

L’Earth Day Network, fondato dal senatore democratico del Wisconsin, Gaylord Nelson, in occasione della prima mobilitazione per la Terra nel 22 aprile 1970, seguirà la totalità delle manifestazioni. Tema di quest’anno sarà “The Call for Climate“, una mobilitazione telefonica.
Gli organizzatori invitano i visitatori del sito e i partecipanti all’Earth Day ad alzare la cornetta per chiamare i propri governanti e parlamentari per spronarli a legiferare sui cambiamenti climatici, sull’inquinamento, al fine di bloccare l’avanzata del disastro ecologico.
Per l’Italia è disponibile il numero della Camera dei Deputati, che riporto qui di seguito: 06-67601.
Negli Stati Uniti l’obiettivo è di raggiungere la quota di un milione di telefonate al Congresso.

Anche le Chiese diventano Eco

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L’ambiente è di tutti, dai singoli cittadini alle più grandi istituzioni mondiali. Tutti dobbiamo amarlo e rispettarlo, perchè se facciamo male a lui, lo facciamo a noi. Ma finora questa frase non valeva per tutti. Erano in molti a non curarsene, ma qualcosa sta cambiando. D’ora in avanti anche l’istituzione meno “terrena” del mondo rispetterà l’ambiente.

Lo ha dichiarato la Cei, per bocca del presidente del Pontificio consiglio per la Cultura, Gianfranco Ravasi, che vuol premiare gli sforzi compiuti da tutti i governi del mondo al fine di proteggere l’ambiente, e rappresentando uno di essi, il Vaticano, ha deciso di adeguarsi.
L’annuncio è molto semplice: le future Chiese e istituti religiosi saranno costruite con materiali, strutture e in spazi eco-compatibili. Un bel passo avanti per il governo più conservatore della Terra.

Una politica economica contro la deforestazione: il disegno di legge Lieberman-Warner

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Nei Paesi poveri e sottosviluppati si fa del denaro, abbattendo le foreste. Questi Paesi potrebbero essere pagati per non tagliare i loro alberi? Sembrerebbe di si, a quanto emerge dalla nuova politica economica americana volta a bloccare i cambiamenti climatici, guadagnandoci. Per la serie agire eco è giusto, ma se ci si guadagna pure è anche meglio, ecco emergere nuove prospettive economiche salva foreste.

E’ risaputo che le piante funzionano come dei veri e propri pozzi di assorbimento del carbonio, che altrimenti si libererebbe tutto nell’atmosfera.
Nel 1997, i firmatari del protocollo di Kyoto, aggiunsero una piccola clausola: gli “inquinanti” avrebbero potuto controbilanciare la produzione di gas serra, piantando nuove foreste. Questo includeva anche la possibilità per alcune grandi corporazioni di compensare le emissioni prodotte in un Paese, piantando alberi in un altro.
E se creare nuove foreste è un beneficio, non lo sarebbe ancora di più preservare quelle esistenti?

Risparmiare l’acqua con una dieta equilibrata: Virtual Water, poster da cucina

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L’acqua dolce è una risorsa fondamentale per la nostra vita e per quella del pianeta e, per non consumarne troppa, possiamo optare per un regime alimentare basato sulla quantità di acqua impiegata per produrre questo o quell’alimento.

Questa l’idea di Timm Kekeritz, designer tedesco che per la creazione del suo Virtual Water, poster da appendere in cucina e a cui far riferimento ogni volta che si prepara il pranzo, si è ispirato a dati scientifici che spiegano quanta acqua ci è voluta per produrre quello che mangiamo. Per produrre un pezzo di formaggio ci vogliono 2500 litri d’acqua, per una sola bistecca di manzo quasi 5000 litri.

Essere in Europa, essere l’Europa: Energia Intelligente, presentate i vostri progetti

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Ancora una volta, dall’Unione Europea ci arrivano proposte intelligenti, che è bene conoscere e diffondere, perchè molto spesso si è all’oscuro di tutti i finanziamenti e di tutte le possibilità che è possibile sfruttare dal nostro essere in Europa ed essere l’Europa.

Cospicui stanziamenti a favore delle energie rinnovabili e per la promozione del risparmio energetico sono alla base del programma Energia Intelligente Europa:

Il programma Energia intelligente-Europa istituito a favore dell’efficienza energetica, prevede misure dirette a incoraggiare l’efficienza energetica e l’uso razionale delle risorse energetiche; a promuovere le fonti d’energia nuove e rinnovabili e incoraggiare la diversificazione energetica; a promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti d’energia nuove e rinnovabili nei trasporti.

Eco, l’installazione ambientale che parla chiaro

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Inaugurata sabato scorso a Roma, Eco è una mostra-installazione ambientale che, nonostante sia incentrata sui multipli significati del prefisso eco, parla chiaro, mostrando un’alternativa alla realtà consumistica e bulimica, secondo un punto di vista sostenibile: quello del riciclo e del riuso.

Eco è un intervento collettivo delle artiste Michal Blumenfeld, Rosalba Bozzato e Rakele Tombini, curata da Susanna Horvatovicova. Si tratta di un’installazione ambientale che riflette e allude ai doppi sensi di eco, il prefisso destinato ad una stratificazione di significati polisemantici derivata dall’accostamento a diversi concetti chiave legati all’ambiente e alla società contemporanea.

L’Accademia del mondo migliore cucina con il sole: dall’India la storia dei Jainisti e dei fornelli solari

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L’Accademia del mondo migliore (Academy for better world) nel Rajastan, a Taleti, vicino a monte Abu, cucina con il sole.
Grazie a 84 parabole in grado di concentrare la luce solare, si preparano 20000 pasti ogni giorno. Ogni parabola ha un’area riflettente di 9,2 metri quadrati e un sistema di tubature. Ogni giorno si producono circa 3500 4000 kg di vapore, che viene convogliato e va a fornire energia alle pentole industriali, che riescono a contenere tra i 200 ed i 400 litri.
E così si riesce a cucinare pulito, impiegando solo la luce del sole. Pensate che nei periodi dell’anno in cui il sole brucia più forte, dai 20000 pasti al giorno, si passa ai 38500. I fornelli solari hanno ovviamente emissioni zero.

A sfamarsi ecologico sono i Jainisti, la cui religione antichissima, conosciuta anche come Jaina Dharma, è basata sugli insegnamenti di Mahavira (599-527 a.C.). Sarà perchè i Jainisti credono che il mondo non cesserà mai di esistere che uno dei loro principi fondamentali è non recare danno ad alcuna cosa. Vivere senza “parassitare” insomma.

La Puglia va a idrogeno, prima rete di distributori per auto al mondo

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Forte lo schieramento della Regione Puglia dalla parte dell’ambiente e dell’energia verde. Dopo aver sfruttato il sole che bacia il tacco per il fotovoltaico e la forze del vento che soffiano tra Adriatico e Ionio per produrre energia dll’eolico, è ora il momento dell’idrogeno, energia prodota dall’azione combinata di sole e vento.

Profetizzata da Rifkin, guru dei cambiamenti industriali pro energie alternative, si compie in Puglia una vera e propria rivoluzione: verrà creata, nel giro di un anno, a partire da maggio, la prima rete di distribuzione di carburante a idrogeno al mondo. Nelle sei province pugliesi saranno installati dei distributori di idrometano (70% metano e 30% idrogeno), capaci di alimentare tutte le auto con motore predisposto.

I partiti italiani e l’ambiente: a caccia di ecologia nei programmi dei vari candidati al governo

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Le elezioni si avvicinano. C’è chi come me non andrà a votare, non sentendosi rappresentato da nessun esponente dell’attuale politica italiana. C’è chi ha già le idee chiare tra destra, sinistra, centro ed estremismi. E poi ci sono gli eterni indecisi, combattuti tra il mettere la croce del voto e il metterci una croce sopra.

Chissà che a chiarirvi le idee non siano i buoni propositi (perchè finchè sono solo sulla carta, li considero solo tali) dei partiti politici riguardo all’ambiente.

Autobus a gas naturale, la nuova idea per ripulire le città dall’inquinamento

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Dopo i motori ibridi, a idrogeno, al bioetanolo, a biogas ed elettrici, ecco un nuovo tipo di motore, quello a gas naturale.
In realtà non è proprio una novità. Il gas naturale, meglio noto come metano, è già presente in alcuni impianti di poche, rare, auto, ma la vera novità è che adesso questo nuovo tipo di impianti verrà applicato agli autobus (anche se in Svizzera è presente già da un pò).

La prima città a fornirsene è Torino, in cui sono già 100 gli autobus che circolano consumando gas naturale, rispettando l’ambiente.
Il metano è un idrocarburo, come il petrolio, ma a differenza dell’oro nero non contiene zolfo e, durante la combustione, emette il 20% in meno di CO2 e una quantità ridottissima di polveri sottili, quelle che poi provocano danno alla salute, che invece la benzina sprigiona in quantità enormi.

Naturalmente Show, gratis alla fiera dell’ambiente e del benessere

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Naturalmente Show è la fiera che mancava, quella che fa tutt’uno con l’ambiente che la circonda e con chi vi partecipa con lo spirito giusto. Inizia oggi a Udine e i suoi padiglioni, ricchi di informazioni, prodotti e servizi amici dell’ambiente saranno aperti fino a domenica 13 aprile.

Potranno entrare gratis tutti coloro che arriveranno con lo spirito giusto e con mezzi non inquinanti: biciclette, skate, pattini e autobus sono gli unici mezzi accettai! Ed ogni giorno gelato gratis ai primi duecento bambini che entreranno in fiera. Ora, non pensate di andarci solo per la gratuità così ben articolata per incentivare alla sostenibilità, la fiera è ricca di spunti interessanti: dal giardino al bricolage, dagli sport all’area aperta alle vacanze sostenibili, dalla dieta ideale per mantenersi in forma a prodotti e segreti per il benessere dell’organismo.

Solar Impulse: il giro del mondo con un aereo solare, la sfida di Bertrand Piccard

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Traffico nei cieli, gli aerei sono veloci, sicuri, comodi, ma inquinano.
Finito di straziare la troposfera con gas di scarico di automobili ed esalazioni tossiche dei rifiuti, passiamo ora ad intossicare i piani alti della Terra. Sembra quasi una gara a come avvelenare prima il nostro Pianeta.
Certo non mancano le spinte innovative verso l’uso di biocarburante anche per gli aerei, utilizzando le biomasse. Ma siamo ancora lontani da una sperimentazione talmente intensa e con molti investimenti da trovare una soluzione.

Se guardiamo indietro alla storia della scienza e della tecnologia, capiamo che nulla è impossibile per la mente umana, che riesce a creare cose straordinarie.
Sulle energie pulite poi la strada è già spianata, e mi viene da chiedermi come mai non si acceleri la corsa verso le bioenergie. E invece si va avanti a piccoli passi, forse a causa dei troppi interessi economici che gravitano intorno ai combustibili fossili, al nucleare, e alle industrie ad alta resa di guadagni, e poca attenzione per l’impatto ambientale.

Ma consoliamoci con questi piccoli passi. Ieri, 9 aprile, è stato presentato a Bruxelles, davanti all’Europarlamento, il giro del mondo con un aereo solare.