Isole dei rifiuti? Addio, con l’eco-progetto di Electrolux

rifiuti nel mare, iniziative verdiDopo l’ultimo rapporto di Greenpeace sulla salute delle acque dell’Oceano Antartico e la scoperta dell’ennesima isoletta galleggiante di buste di plastica, e rifiuti del progresso, la società svedese Electrolux propone un’idea alquanto interessante e provocatoria: trasformare la plastica raccolta negli in Oceani in aspirapolveri.

Gli elettrodomestici sostenibili non saranno venduti, ma verranno messi in bella mostra nelle vetrine dei negozi con il solo scopo di sensibilizzare- chi ancora non lo fosse- alle tematiche ambientali e ai danni provocati dall’inquinamento da plastica.

Green shots award, il premio alle migliori idee sostenibili

idee verdi

Hai un’idea innovativa per il consumo sostenibile? Vorresti che il mondo conoscesse delle nuove tecniche per ridurre gli sprechi ed il proprio impatto ambientale? Prendi carta e penna e racconta la tua storia, inviandola all’indirizzo [email protected] entro il 31 luglio 2010 e potrai partecipare al concorso per le migliori idee sostenibili.

Il Centro di Attività Regionale per la Produzione Pulita, in collaborazione con MAP (Mediterranean action plan) e l’UNEP (United nations environment program), ha indetto questo concorso per premiare le migliori idee verdi per rilanciare l’economia mondiale fondata sulla green economy, aiutandoci a progredire senza avere un impronta ecologica eccessiva.

Juventus presenta le eco-maglie, 8 bottiglie di plastica per una maglietta

juventus maglie 2010-2011

La Juventus ha appena presentato le nuove magliette con cui disputerà la stagione calcistica 2010/2011. Oltre ai colori e disegni, questa t-shirt presenta un’importante novità: è la prima al mondo ad essere completamente riciclata.

Non era mai accaduto infatti che dei calciatori di serie A indossassero una maglietta in poliestere riciclato dalle bottiglie di plastica, un massimo di 8 per ogni maglia. Un progetto senza dubbio da apprezzare, dato che un passo in avanti verso l’ecologia dai club di calcio italiani non era mai stato effettuato, come invece avviene già in Inghilterra dove iniziative verdi vengono attuate ogni anno.

In difesa dell’ambiente arrivano gli eco-avvocati

ecoavvocati

Per difendere l’ambiente tutti possiamo fare qualcosa. Possiamo risparmiare energia, spostarci a piedi o in bicicletta anziché in automobile, possiamo comprare i prodotti locali e ci sono mille alternative per vivere sostenibile. Ma quando il gioco si fa duro, quando cioè si entra nell’ambito legale, tutto diventa più complicato.

Per questo motivo un gruppo di professionisti si è riunito fondando il primo movimento di eco-avvocati d’Italia. Questi 10 esperti di diritto e di scienze ambientali si occupano di tutto ciò che riguarda la tutela dell’ambiente nei processi in cui sono coinvolti aspetti sempre più attuali come i disastri ecologici e l’inquinamento, guidando i loro clienti verso uno stile di vita più “rinnovabile”.

Acqua minerale in bottiglia zero emissioni, il progetto Easy di San Benedetto

acqua minerale carbon neutral san benedetto easy green printAcqua in bottiglia zero emissioni, grazie all’accordo siglato tra il Ministero dell’Ambiente italiano e San Benedetto Spa. Per neutralizzare le emissioni di gas serra legate al processo di produzione e imbottigliamento, Easy, questo il nome dell’intesa raggiunta, prevede l’acquisto di crediti di carbonio di tipo VERs, ottenuti grazie alla costruzione di un impianto di generazione di energia termica dal biogas recuperato, in Thailandia.

L’azienda veneta è impegnata da anni nell’analisi e nella neutralizzazione dell’impatto ambientale dell’acqua in bottiglia e questo progetto rappresenta un punto di arrivo e di partenza, nello stesso tempo, importante, per giungere ad un’acqua che sia davvero carbon neutral, come spiega lo stesso presidente di San Benedetto Spa, Enrico Zoppas:

L’attenzione che da anni l’Acqua minerale San Benedetto dedica al proprio ruolo sociale si è incrociata, grazie a questo accordo, con un progetto preciso di sostenibilità di cui oggi presentiamo il primo risultato. Non un compito preso a caso, perché da sempre per noi è centrale l’armonia con l’ambiente, il rispetto della coerenza con la purezza del prodotto, il rispetto dell’integrità del paesaggio dal quale sgorga, il fondamentale apporto che porta all’equilibrio della salute di tutti. Ciò che facciamo ogni giorno nel contesto della nostra azienda ha una sua coerenza precisa, che nasce dal radicamento con il nostro territorio e che, ci auguriamo, possa diventare un modello di riferimento su scala sempre più allargata.

Goletta verde 2010, parte la nave anti-inquinamento di Legambiente

goletta verde

Come ogni anno è salpata ad inizio estate la Goletta Verde, la barca a vela di Legambiente che ha come compito quello di controllare lo stato delle coste italiane, e quest’anno avrà un onere in più: verificare lo stato delle trivellazioni petrolifere nei nostri mari. Sì perché, nonostante siano in pochi a sapere che anche le nostre coste sono trivellate proprio nello stesso modo del Golfo del Messico, basta fare un giro in mare aperto per vedere trivelle e petroliere in diverse parti d’Italia.

Negli anni scorsi, in cui i volontari di Legambiente hanno superato le 50 mila miglia di navigazione, sono stati scoperti ecomostri, spiagge inquinate, cementificazione selvaggia e qualsiasi altro scempio che gli italiani sono stati in grado di fare sulle proprie spiagge. Tutti aspetti denunciati ed in alcuni casi risolti.

Roma sarà Ecovillage dal 3 luglio al 3 agosto 2010

art 1 green

Grazie all’iniziativa di Green Generation, anche a Roma approda l’Ecovillage, la prima manifestazione dedicata all’Ecologia della Capitale.
L’evento, che vede il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma e del XVIII Municipio di Roma, si svolgerà dal giorno 3 luglio al 3 agosto 2010, in piazza San Giovanni Battista della Salle.

Nella storica piazza capitolina verrà allestito l’Ecovillage, un piccolo villaggio totalmente ecologico in cui i cittadini saranno informati su: energie rinnovabili, smaltimento dei rifiuti, fai-da-te, green arte, cultura, ecoturismo, gruppi d’acquisto solidale… insomma su tutto quello che gira attorno all’ambiente e alla sua salvaguardia.

L’iniziativa di Green Generation, il movimento nato sulle pagine di Facebook,

vuole apportare una significativa proposta di innovazione tecnologia e culturale per la città,

spiegano gli organizzatori dell’evento,

e fornirà spunti e suggerimenti per tutti i cittadini sulla mobilità, sul fai-da-te, sul risparmio energetico e tanto altro.

Zero emission race, l’eco-giro del mondo parte ad agosto

auto zero emission race

Nel 2008 Louis Palmer decise di compiere una delle più grandi imprese ecologiche al mondo, facendo il giro del globo a bordo di un’auto solare. Si trattava di un prototipo da lui stesso progettato, ma che sperava venisse ripreso dalle case automobilistiche negli anni seguenti.

Se però l’idea di un’auto completamente alimentata dal sole è lontana dal diventare popolare, ha attecchito quella del giro del mondo ad emissioni zero, tanto che quest’anno l’Unep ha deciso di indire una vera e propria gara. Si chiama Zero Emission Race, corsa a zero emissioni, e toccherà 150 tra le principali città di tutto il pianeta per un totale di 30 mila km e 80 giorni di cammino (viaggi in mare e soste esclusi). L’intero tour durerà all’incirca 5 mesi.

Oliviero Toscani, fotografia arma civica nel progetto Nuovo paesaggio italiano

ecomostro alimuri costa campanaOliviero Toscani, il celebre fotografo milanese conosciuto per le sue campagne ad alto impatto emotivo (vedi quella sull’anoressia e quella sull’abbandono dei cani), sceglie la fotografia come arma civica nell’ambito di un progetto Nuovo paesaggio italiano, che ci vedrà tutti protagonisti. Di cosa è presto detto: se è facile andare in vacanza armati di macchina fotografica e scegliendo di immortalare solo i paesaggi più belli, che dire di tutte le foto non scattate? Contano forse più delle altre: abbiamo il dovere civico di immortalare lo scempio: che si tratti di coste erose, di spiagge invase dai rifiuti piuttosto che di campi arati situati a pochi passi da industrie e discariche, il nostro obiettivo deve focalizzarsi su un territorio, quello italiano, ricco di bellezze e paesaggi suggestivi, ma anche profondamente martoriato e maltrattato.

La foto-delazione intesa da Oliviero Toscani come arma civica contro lo scempio ed il degrado del paesaggio italiani.  E il progetto Nuovo paesaggio italiano ha come armi bianche un archivio multimediale, un sito internet che esporrà gli Mms e i video inviati da noi cittadini. E c’è da scommettere che ne vedremo delle brutte.
Toscani ha presentato l’iniziativa in questi giorni insieme all’accademico dei Lincei e direttore della Scuola Normale superiore di Pisa Salvatore Settis, al vicepresidente del Fai Marco Magnifico, e all’imprenditore edile, Vittorio Moretti, viticoltore presidente della holding Terra Moretti.

L’Unep Green Goal tinge di verde i Mondiali di calcio

green goal unep mondiali di calcioTre giorni prima del calcio d’inizio di uno dei più grandi eventi sportivi a livello mondiale (e sicuramente il più atteso in Europa), il Mondiale di calcio 2010 che quest’anno si terrà in Sudafrica, una importante iniziativa verde contribuirà a ridurre le emissioni di carbonio della manifestazione che vedrà arrivare nel Paese africano milioni di spettatori.

L’iniziativa, denominata Green Goal, è stata presentata a Johannesburg nella giornata di ieri, ed è il risultato di un partenariato tra il Global Environment Facility (GEF), l’United Nations Environment Programme (UNEP) e il South African Department of Environmental (DFE). L’iniziativa comprende tre grandi progetti ecologici: gli interventi di energia rinnovabile nelle sei città ospitanti la Coppa del Mondo, un programma di sensibilizzazione sul turismo verde, entrambi finanziati dalla GEF, e un programma UNEP per compensare le emissioni di carbonio di undici delle nazionali che disputeranno il torneo.

Giornata mondiale dell’ambiente, Google si tinge di verde e Genova si candida a smart city

Giornata mondiale dell'ambienteMolte specie, un solo pianeta, un unico futuro. Questo lo slogan scelto dall’Onu in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, il World Environment day.
Oggi 5 giugno tutto il mondo si ferma a riflettere sulle tematiche ambientali, in primis la tutela della biodiversità, messa a dura prova dai cambiamenti climatici e dai disastri ambientali provocati dall’uomo, ultimo la marea nera che sta travolgendo le coste del Centro America.
Il 2010 è stato scelto come anno della biodiversità, non a caso, a sottolinearne il valore vitale, mai come oggi a rischio.

Anche Google si colora di verde per festeggiare un evento internazionale come il World Environment day, che si ripete ormai da 38 anni, dal lontano 1973, quando per la prima volta le Nazioni Unite promossero la giornata internazionale dedicata all’ambiente, ideata l’anno precedente. Quest’anno il Paese ospitante è il Ruanda, scelto per la sua straordinaria capacità di risollevarsi dalla crisi scommettendo sulla green economy. Già da due giorni si protraggono i festeggiamenti a Kigali, con il battesimo dei gorilla nati durante l’anno, cerimonia denominata Kwita Izina.

Accade Domani: al via il concorso per migliorare la sostenibilità ambientale

Hai un’idea ecologica ma non sai come realizzarla? Non importa che tu sia un privato, un’azienda o una pubblica amministrazione, puoi partecipare al progetto Accade Domani, indetto per il secondo anno da Italia Futura, che quest’anno si incentra sullo sviluppo sostenibile.

In palio ci sono 30 mila euro da vincere in due categorie, profit e no-profit. Nella categoria profit possono partecipare quelle aziende che vogliono investire sulle nuove tecnologie o sulle energie rinnovabili; nel no-profit invece rientrano le politiche di sostenibilità ambientale volute dalle pubbliche amministrazioni come ad esempio un trasporto pubblico meno inquinante o una più corretta gestione dei rifiuti.

Sabato 5 giugno, giornata Mondiale dell’Ambiente dedicata alla biodiversità

giornata mondiale dell'ambiente 2010

Si tratta di una delle manifestazioni storiche, una delle prime a dedicarsi all’ambiente, e si protrae ormai da 38 anni. Si tratta della giornata mondiale dell’ambiente, organizzata dall’Onu, la quale serve per riportare in cima all’agenda politica e all’attenzione del pubblico le tematiche ambientali.

Come ricorda l’Onu sul suo sito italiano, questa manifestazione non serve per grandi rivoluzioni, ma per piccole iniziative personali che ognuno di noi può prendere per tutelare l’ambiente, come ripulire il proprio quartiere, smettere di usare le buste di plastica e convicere altri a farlo, piantare un albero, spostarsi in bicicletta, ecc. Qualsiasi sia la vostra iniziativa sarà sicuramente ben apprezzata, tanto che l’organizzazione vi invita ad inviare del materiale inerente ad essa (foto, filmati, testimonianze) sul sito dedicato alla manifestazione, dove verrà pubblicato.