Come difendersi dal caldo e dal caro bollette

Possiamo difenderci dal caldo senza necessariamente rimanere nudi all’avvicinarsi dell’inverno, spogliati dal conto salato delle bollette energetiche a fine estate?
Sembra scontato ma a volte dimentichiamo le precauzioni più semplici e soprattutto gratuite, puntando tutto sulla tecnologia, e invece anche con l’abbigliamento, l’alimentazione, le abitudini giuste, possiamo fare molto per arginare l’afa.

L’altro giorno, ad esempio, osservavo un mio amico lamentarsi del clima torrido ed insopportabile con addosso una maglietta a maniche lunghe. Un po’ come chi si lagna del freddo in casa ma a mettersi un maglione non ci pensa proprio e se ne va in giro in topless.

Spiagge e fondali puliti 2011: partita l’iniziativa di Legambiente

Come ogni anno ritorna l’iniziativa Spiagge pulite, che per la ventiduesima edizione di Clean Up the Med, si arricchisce con il tentativo di ripulire anche i fondali marini. L’idea, attuata da Legambiente, è di rendere vivibili le coste italiane, le quali a volte vengono scambiate per discariche a cielo aperto e finiscono con il diventare talmente inospitali da tenere lontani anche i turisti.

L’iniziativa di quest’anno assume un contorno più politico in quanto c’è un chiaro schieramento dell’organizzazione ambientalista contro la decisione di trasformare i litorali in proprietà private, con i costruttori che non faranno altro che cementificare gli arenili ed aumentare i chilometri di muri che tolgono ai cittadini la possibilità di accedere al mare.

Oasi WWF, lo status delle foreste tra degrado e impegno

Giornata delle oasi WWF: si è celebrata oggi 22 maggio, nell’ambito della Giornata internazionale per la biodiversità, con iniziative verdi nelle oltre 100 aree protette curate dall’associazione del panda: escursioni, visite gratuite e campagne di raccolta fondi per salvare tre boschi italiani in pericolo: i boschi di Marzagaglia in Puglia; il patrimonio boschivo limitrofo alla Riserva Naturale di Valpredina; nelle Prealpi bergamasche; il bosco umido di Foce dell’Arrone, in Lazio.

Manifestazioni, video con testimonial d’eccezione come l’attore Luca Argentero, momenti di gioco, sessioni didattiche, osservazione, raccoglimento a tu per tu con la bellezza incontaminata della natura protetta ma anche un’occasione, questo giorno, per riflettere sullo status delle foreste, nell’anno dedicato a livello internazionale proprio al patrimonio boschivo globale.
Quali le minacce? Quali le conseguenze della perdita degli ecosistemi boschivi? Quali gli impegni? Se ne parla nel dossier diffuso in questi giorni dallo stesso WWF che approfondisce i temi legati alla perdita di biodiversità forestale.

Parchi e oasi: weekend nel verde per gli italiani

Oasi, parchi ed aree protette, sia dentro, sia fuori dalle città, rappresentano la meta per il tempo libero, specie nel week-end, per quasi un milione di italiani solo nello scorso fine settimana con l’arrivo dei primi caldi. A metterlo in risalto è stata la Coldiretti nel sottolineare come in vista del gran caldo, in piena estate, le oasi, i parchi e le aree protette possano rappresentare una valida alternativa al mare ed alle spiagge con la contestuale possibilità di poter fare sport ed altre attività all’aria aperta; così come è possibile ammirare lo spettacolo della natura dato dal “risveglio” di piante e fiori proprio in questo periodo.

In queste aree, cosa che di sicuro non guasta, c’è inoltre la possibilità di mangiare bene, molto bene, e di acquistare prodotti agro-alimentari a chilometri zero, ovverosia prodotti rigorosamente tipici, made in Italy e che garantiscono impatto ambientale zero proprio perché si tratta di prodotti raccolti nell’orto di fronte.

Bandiere blu 2011, la mappa completa

Bandiere Blu 2011: la mappa delle località balneari certificate dalla Fee (la Fondazione per l’educazione ambientale) rimane pressoché invariata rispetto allo scorso anno, con la riconferma del 91% dei siti.

Mappa delle bandiere blu che fa segnare alcune nuove presenze in assoluto ed alcuni rientri di località che negli anni avevano prima ottenuto e poi perso il riconoscimento, tanto ambito quanto discusso per i parametri di assegnazione utilizzati. Tra le new entries figurano:

  • Amendolara in Calabria;
  • Fasano in Puglia;
  • Gardone Riviera in Lombardia;
  • Ispica e Lipari in Sicilia;
  • Oristano e Castelsardo in Sardegna.

Ecolnet, l’ecoturismo per tutti online

E’ partito Ecolnet, il progetto europeo per l’Ecoturismo: una rete che favorisce lo scambio di informazioni tra le organizzazioni attente all’ambiente e all’ecologia, per promuovere le ecovacanze e il turismo

Bioedilizia, una casa nelle nuvole da una vecchia torre

Costruire o ricostruire? Creare o ricreare? Amletico dilemma. Certo è che il fascino di ridare vita a vecchi edifici ripensandoli in chiave sostenibile colpisce ancora.
Tutto si trasforma per chi ha uno sguardo in movimento e così capita di incontrare una casa nelle nuvole, un vecchio serbatoio dell’acqua costruito nel lontano 1923, adattato a moderno bed and breakfast con la comodità del nuovo e lo charme dell’antico.

Siamo in Scozia, nel cuore del Suffolk, dalla terrazza è possibile ammirare un panorama d’altri tempi: Thorpeness Golf Course, Thorpness Meare ed il meraviglioso mare della Suffolk Heritage Coast. Vicino ad Aldeburgh, a Snape Maltings, a Minsmere e ad altre riserve naturali e di uccelli. Il villaggio di Thorpeness fu costruito nel 1920 su progettazione di Glencairn Stuart Ogilvie e si distingue da qualsiasi altra località turistica perché è rimasto intatto nel corso degli anni, il che offre ai viaggiatori la possibilità di vivere come ai tempi della Merrie England.

Hotel ecologici: a New York albergo LEED con bicicletta e ricarica auto elettrica gratuita (fotogallery)

In un periodo in cui vanno di moda le vacanze ecologiche, è bello sapere che anche nelle grandi città gli alberghi si stanno attrezzando per diventare sempre più verdi. L’ultima novità è rappresentata dal The Element Times Square, un edificio che ha ricevuto la certificazione LEED e la cui proprietà, Starwood Hotels & Resorts Worldwide, ha promesso di apportare le modifiche per ottenere la stessa certificazione per tutti i suoi alberghi.

Hotel LEED ce ne sono tanti, magari non in metropoli come la Grande Mela, ma le novità sono ben altre. All’interno invece ci sono tre aree principali che rendono l’edificio ecologico: energia, rifiuti e acqua. Ogni camera contiene infissi a basso flusso, i bagni sono a basso consumo d’acqua (5.300 litri vengono utilizzati da ogni camera in un anno); le lampadine fluorescenti compatte installate durano 10 volte di più delle lampadine ad incandescenza standard ed utilizzano il 75% dell’energia in meno; gli apparecchi hanno ottenuto il marchio Energy Star, ogni stanza è dotata di bidoni per il riciclaggio, e, naturalmente, della segnaletica che incoraggia gli ospiti ad appendere l’asciugamano se desiderano utilizzarlo di nuovo o lasciarlo sul pavimento se vogliono sostituirlo, in modo da risparmiare acqua ed elettricità.

Elba, spiagge Argonauti e Napoleone a rischio erosione e furto sassi come souvenirs

Il monito arriva da Legambiente Arcipelago Toscano: due spiagge dell’isola d’Elba sarebbero a rischio per il fenomeno dell’erosione e per la cattiva abitudine dei turisti di prelevare sassi come souvenirs.

Si tratta, nello specifico, della spiaggia degli Argonauti e della spiaggia di Napoleone, ubicate nel centro storico di Portoferraio. Poco è rimasto dell’aspetto caratteristico che le contraddistingueva, rimasto immutato per decenni e che sta mutando radicalmente per via dei due fattori di rischio sopra citati.

Vacanze ecologiche, dove andare per far del bene all’ambiente

L’inverno sta per finire, ormai ci attende ancora un mese o due di freddo, e poi sarà tempo di cominciare ad organizzare le vacanze estive. Se avete intenzione di trascorrere delle vacanze alternative, evitando di stendervi per un mese al sole come delle lucertole, ma mantenendovi attivi in modo anche da far del bene all’ambiente, di seguito ci sono 6 mete in tutto il mondo che potrebbero aver bisogno del vostro aiuto.

1. Bahamas

Chi non vorrebbe fare un salto ai Caraibi? Queste isole sono, nell’immaginario collettivo, un Paradiso terrestre, ma in realtà si tratta di uno dei posti più colpiti dal riscaldamento globale. Prendere parte ad una spedizione di 10 settimane con Gapforce e lavorare con il National Trust Bahamas può significare fare 11 immersioni a settimana per fare un censimento delle barriere coralline in tre nuove aree protette, oppure prendere parte al programma che invia volontari nelle scuole locali per insegnare ai residenti i principi della sostenibilità e della conservazione ambientale. Un’altra possibilità per chi ha meno tempo a disposizione è l’Earthwatch, che consiste in una o due settimane di monitoraggio di balene e delfini al largo delle Isole di Gran Abaco.

Riscaldamento globale: cosa rispondere al parente scettico durante le vacanze

Durante le vacanze ci si ritrova spesso con parenti che si vedono una volta l’anno e specialmente durante i pasti, si finisce col parlare di discorsi seri, come ad esempio il riscaldamento globale. Può essere utile per questo motivo preparare già le risposte alle domande classiche che tutti gli scettici fanno, e a cui Andrew Freedman della Gang Weather Capital ora fornisce delle risposte semplici e precise, utili per smontare qualsiasi teorema negazionista.

Domanda: Credi nel riscaldamento globale?

Risposta: Credi nella gravità? Il riscaldamento globale è un dato di fatto, non una questione di fede. Il biossido di carbonio intrappola il calore nell’atmosfera. Questa è fisica, non ideologia. Il decennio 2000-2009 è stato il più caldo mai registrato, superando gli anni ’90, che a loro volta avevano superato gli anni ’80. Quest’anno finirà per essere il più caldo, o tra i due o tre anni più caldi. Queste sono osservazioni, non invenzioni.

Turismo e ambiente, alberghi valdostani stilano il decalogo dell’ecosostenibilità

Di decaloghi ecosostenibili ne abbiamo visti fiorire tanti negli ultimi anni, in ambiti anche molto diversi, dalla riduzione dei rifiuti al riciclaggio del vetro e del cartone, al contenimento degli sprechi, alle buone norme che individuano un hotel green che si rispetti.

E a proposito di strutture alberghiere, è di questi giorni la notizia di un nuovo decalogo messo a punto dall’Adava, l’associazione degli alberghi valdostani, che tratta proprio di ecosostenibilità. Se ne è parlato nell’ambito di un’assemblea dell’organo alla presenza della presidente Silvana Perucca e dell’assessore all’Ambiente, Manuela Zublena.