Pinguini dell’Antartide su Google Street View

Google Street View sbarca in Antartide e, di conseguenza, i pinguini sui nostri monitor. Niente lunghi viaggi in barca e temperature glaciali per osservare da vicino questi splendidi animali, perché possiamo usufruire di una passeggiata virtuale, certo non altrettanto emozionante, sulla costa rocciosa antartica direttamente dalla nostra scrivania.

Lo spia-strade della grande G è entrato in funzione nel 2007, e via via è andato avanti aggiungendo immagini da tutto il mondo e con il lancio avvenuto in questi ultimi giorni di Street View in Sud America ed in Antartide, ora ogni continente è coperto.
Da Google spiegano come questo servizio permetta alle persone di di capire il contrasto tra Times Square a New York e la superficie di un ghiacciaio abitata da pinguini.

Turismo sostenibile, sempre più in crescita in Europa

Ogni anno circa 60 milioni di visitatori raggiungono i luoghi protetti dell’Europa, per osservare una natura incontaminata e selvaggia ancora lontana dall’inquinamento e dalla frenesia della vita moderna.
E’ quanto verrà ribadito nella conferenza promossa da Europarc, la federazione che rappresenta 441 membri in tutta Europa, comprese le aree protette, i dipartimenti governativi e le organizzazioni non governative (ONG), le imprese di 36 Stati che gestiscono il patrimonio naturale e boschivo, e ne tutelano la flora e la fauna.

Dopo le manifestazioni dei mesi scorsi, i Parchi naturali sono di nuovo alla ribalta grazie al convegno annuale della federazione dei Parchi d’Europa, atteso nelle giornate che vanno dal 29 settembre al 3 ottobre 2010, quando un centinaio di operatori del turismo sostenibile si incontreranno a Pescasseroli, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. L’evento assume un significato ancora più importante nell’anno della biodiversità. Come ricorda Carol Ritchie, direttore di Europarc

Le aree protette sono serbatoi di biodiversità, fonti d’acqua, luoghi di ricreazione, salute e benessere e ricarica spirituale.

Baby megattera, una nascita in diretta in Madagascar

Sotto gli occhi stupiti di un gruppo di turisti in vacanza all’isola dei pirati, nel largo di Sainte Marie, in Madagascar è nato un piccolo di megattera. La nascita ha lasciato tutti col fiato sospeso e ha dato testimonianza, l’unica documentata, di una nascita in diretta di un balenottero.

A filmare il lieto evento è stata una ricercatrice venezuelana, Maria Faria, biologa esperta nelle specie marine a rischio estinzione che ora ha dato il nome al piccolo di balena, Marie. La biologa era in Madagascar per verificare le condizioni delle balene al largo della costa orientale dell’Africa, come ecovolontaria dell’Associazione CétaMada, per la protezione dei mammiferi marini nel Madagascar.

L’orso e il cacciatore, riscrivi la storia (video YouTube)

Su Ecologiae parliamo spesso di caccia, in riferimento alla legislazione, alle polemiche sulle specie in via di estinzione e anche riportando, purtroppo, episodi di orsi rimasti uccisi benché in territori protetti dei nostri Parchi nazionali o perché avevano sconfinato.

Oggi vi presentiamo una storia diversa, dai toni più leggeri, con un video molto divertente, già cliccatissimo da 4 milioni di utenti su YouTube.

Caccia, riapertura della stagione venatoria 2010: le novità della legge Comunitaria

Il 1 settembre è fissata la pre- apertura della stagione della caccia, ma già si alzano le polemiche delle associazioni ambientaliste per contestare l’applicazione da parte delle regioni della nuova legge Comunitaria, la legge 42, che modifica la precedente legge 157/1992 sulla caccia approvata nei mesi scorsi, a maggior tutela degli animali.

I cambiamenti più significativi introdotti dalla nuova legge Comunitaria riguardano la possibilità di prolungare la caccia per i primi 10 giorni di febbraio, posticipando però la riapertura a settembre; e il divieto di caccia agli uccelli in periodo di migrazione e alle specie in periodo di riproduzione, assistenza ai cuccioli e accoppiamento. L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) ha divulgato alle regioni un documento con le novità introdotte dall’art. 42 e le linee guida per la stesura dei calendari venatori.

Cani e randagismo, proposte folli e buonsenso

Di solito ad Ecologiae non ci occupiamo di animali in senso stretto, se non in relazione a specie in estinzione a causa dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento, ma questa volta una notizia ci ha talmente colpito, da volerla condividere con voi!

Ebbene con l’estate è noto che il fenomeno del randagismo aumenta, perché non tutti i padroni degli “amici a quattrozampe” hanno la saggezza e il cuore per non abbandonare il cucciolo che hanno allevato, con cura?! Per contrastare il fenomeno, oltre a campagne di sensibilizzazione, spot in tv, e cartelloni lungo le strade, sono nate molte associazioni, alcune anche onlus e gestite da volontari, per aiutare cani e cuccioli abbandonati, per accudirli e toglierli dalle insidie della strada.

Nuova specie di micro-rana avvistata nel Borneo

Una rana di piccole dimensioni è stata scoperta nelle foreste della Malaysia, in particolare nella parte settentrionale della grande isola del Borneo. La rana, le cui dimensioni sono inferiori ai 15 millimetri, appartiene alla specie delle Microhylidae, meglio conosciute come micro-rane.

Il piccolo anfibio è stato avvistato lungo il ciglio di una strada che conduce al Kubah National Park, e non certo perché vista, ma perché il gracidare di questa specie di rane è molto forte, in rapporto alle loro dimensioni.

Foche salve, arriva l’embargo dell’Unione europea

Il 20 agosto 2010 l’Unione europea ha dato il via all’embargo dei prodotti derivati dalle foche. Si tratta di carni, pelli per pellicce, ma anche di olio e organi, senza dimenticare le molto ricercate capsule di omega 3.

Il bando all’import di prodotti derivati dalla caccia dei pennipedi arriva dopo l’embargo deciso nel 2009 dalla Commissione europea ed entrato in vigore solo da alcuni giorni, ma con delle eccezioni.

Rane a rischio estinzione, fondamentali per valutare l’ecosistema

I ricercatori di tutto il Pianeta lanciano un allarme estinzione per un terzo delle specie anfibie, e dalla Gran Bretagna parte un progetto per salvare rane e rospi, animali indispensabili per monitoriare la salute dell’ecosistema.

Il progetto che coinvolgerà 14 Paesi è stato presentato a Londra dal ricercatore  Robin Moore e avrà i finanziamenti della Conservation International (CI), della Amphibian Specialist Groups (ASG) e dell’International Union for the Conservation of Nature (IUCN). Lo studioso ricorda di quando

Un paio di anni fa ero in Ecuador con un gruppo di scienziati del posto alla ricerca di una specie che sembrava scomparsa da dodici anni. Non nutrivamo molte speranze di successo, ma quando tutto sembrava perduto ne abbiamo trovato un esemplare e ci siamo attivati per proteggere il suo ambiente. Dalla nostra missione ci aspettiamo molte storie di questo tipo.

WWF lancia il progetto cetacei a “impatto zero”

Cetacei a “impatto zero” è il nuovo progetto di salvaguardia di delfini, balenottere e capodogli lanciato da WWF in Italia e approvato da Costa Crociere, una delle principali compagnie di navigazione marittima, già da anni sostenitrice del WWF, per salvaguardare i cetacei del mare Nostrum.

Il programma è stato lanciato dall’associazione ambientalista francese Souffleurs d’Ecume in occasione dell’anno della Biodiversità e sarà attivo sin da questa estate.

Tartarughe Caretta- caretta, oggi è il loro giorno

Oggi 10 esemplari di tartarughe Caretta caretta saranno liberate nel Mediterraneo, tra le regioni Sicilia, Sardegna, Toscana, Marche e Basilicata. Qualcuno ha già ribattezzato il 13 agosto 2010 il Tarta- day, la giornata delle tartarughe!

L’iniziativa è stata lanciata dal Centro turistico studentesco e giovanile (Cts), da anni impegnato nel recupero e nella tutela delle tartarughe marine, con i Centri Tartanet.

Cicogne, 30 nuovi nati nel 2010 in Calabria

La Lega italiana per la protezione uccelli (Lipu) ha annunciato con orgoglio  che 30 cicogne bianche sono nate nel nostro Paese nel 2010, quattro in più rispetto allo scorso anno.

I giovani di cicogna sono nati da sette coppie che vivono in Calabria, sei delle quali hanno nidificato in provincia di Cosenza, e una nella provincia di Crotone. La Piana di Sibari, la più grande pianura calabrese sul versante ionico, da sola ha registrato la nascita di 24 esemplari di cicogne bianche.

Il lupo e l’uomo, un incontro ora possibile

Il mese scorso è stato inaugurato nel piccolo comune di Entracque (Cuneo) il Centro faunistico Uomini e Lupi, un percorso interattivo per adulti e bambini per conoscere e scoprire da vicino un animale tanto temuto, quanto amato dall’uomo, il lupo, appunto.

Il Centro faunistico di Entracque, un paesino di 833 abitanti che in estate e in inverno supera le 6 mila presenze, è l’unico in tutte le Alpi ad essere dedicato al lupo. Si trova esattamente nel parco delle Alpi Marittime, uno dei molti parchi italiani messo a repentaglio dal taglio dei fondi previsti dalla manovra finanziaria.