Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sceglie il solare. Presentato progetto per realizzare impianti fotovoltaici.

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Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha deciso di volersi mettere al passo con i tempi in campo energetico, puntando sull’energia solare. Il Consiglio direttivo dell’Ente ha infatti approvato recentemente un progetto preliminare per la costruzione di impianti fotovoltaici nel territorio del Parco. Il progetto in questione mira ad una maggiore autonomia ed efficienza energetica del parco e all’utilizzo di energie rinnovabili all’interno delle strutture dell’Ente e in particolare del comune di Pescasseroli (L’Aquila) dove si trova la sede principale del Parco.

“La nuova frontiera del Parco in campo energetico” è il nome che il presidente del Pnalm ha scelto di dare al progetto che prossimamente verrà presentato al Ministero dell’Ambiente per ottenere la sua valutazione e per partecipare ad un bando per il finanziamento di tali interventi fino al 50%.

Dimagrire, pagare meno la benzina e rispettare l’ambiente in una sola mossa: ecologia del sovrappeso

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Un’interessante ricerca, realizzata da Phil Edwards e Ian Roberts della London School of Hygiene and Tropical Medicine, e pubblicata sulla rivista Lancet, mette in relazione risparmio energetico, rispetto dell’ambiente con la perdita di peso.

Benchè possa sembrare strano, il rapporto di causa/effetto tra questi fattori è abbastanza semplice, come spiegano gli autori della ricerca:
Il trasporto motorizzato è dipendente per oltre il 95 per cento dal petrolio e rende conto di circa metà dell’uso mondiale di petrolio. Poiché inoltre, il prezzo del petrolio influenza la produzione agricola, anche i prezzi delle derrate alimentari possono in definitiva aumentare in dipendenza dell’utilizzo delle automobili (anche per il ricorso ai biocombustibili). Ma l’uso dell’auto e la minore attività fisica favoriscono il sovrappeso, che a sua volta incrementa il fabbisogno calorico e di conseguenza la domanda globale di cibo.

Consumatori, quotiamo i prodotti verdi: con Greener One è possibile

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Greener One è una nuova idea, lanciata a gennaio ed ancora in fase beta, ma, nella sua semplicità è geniale. Siamo dei consumatori attenti e sulla scia del crescere della sensibilità ambientale vogliamo essere responsabili, almeno negli acquisti e nei consumi.

Come scegliere tra la busta della spesa di plastica che non contribuisce alla deforestazione o la busta della spesa di carta che è biodegradabile? Greener One ci aiuta ad orientarci nella scelta dei prodotti che usiamo quotidianamente, con un indice che indica quanto è verde un prodotto.

Carpool, Bikely, Carbon Minder, CO2stats: boom di ecoapplicazioni sul web

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L’informazione, quella vera, senza filtri e impedimenti di alcun tipo, passa per la rete. La libertà mediatica del web ha i suoi pro e i suoi contro, ma resta il fatto che riesce a veicolare qualsiasi tipo di messaggio, coinvolgendo in pochi istanti milioni di persone in tutto il mondo.

La comunicazione globale di Internet ha oggi il grande merito di far passare degli ecomessaggi, dimostrando grande attenzione ed una particolare sensibilità ai problemi ambientali.
Il popolo della rete sembra percepire, diffondere e trasmettere velocemente temi caldi che riguardano il risparmio energetico, l’ecologia, le iniziative verdi ed il rispetto della Natura in genere.
D’altra parte la stessa tecnologia informatica si sta muovendo verso lo sviluppo di computers ecocompatibili, stampanti solari, motori di ricerca a ridotto consumo energetico, promuovendo continuamente sforzi verso la risoluzione dei vari problemi ecologici che ci affliggono oggigiorno.

Spesa sfusa dal Piemonte al Lazio, a quando il resto dell’Italia?

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Ce ne siamo occupati già un mese fa di questo nuovo fenomeno che si stava verificando nel nostro paese, la spesa sfusa. Si tratta di un modo più economico ed ecologico di fare la spesa, dato che si abbattono i costi degli imballaggi e dello smaltimento degli stessi. In pratica si va a fare la spesa già con le bottiglie del latte, del detersivo, e di tutto ciò che può essere imbottigliato, risparmiando appunto sul costo della plastica e del vetro.

I precursori, in Italia, di questa iniziativa sono stati i dirigenti dell’ipermercato romano “Panorama“, presente in tutto il Centro-Nord, che ha cominciato la sperimentazione con i detersivi, e adesso l’ha estesa anche ad altri tipi di prodotti, attraverso il macchinario denominato “Ecologos”.

Sarà il vento a dare energia alle prossime Olimpiadi

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L’energia eolica approda alle Olimpiadi. Sembra proprio che i prossimi giochi olimpici di Pechino 2008, avranno il merito di utilizzare energia pulita e rinnovabile.
A renderlo noto nella sua newsletter la LM Glasfiber, un’azienda danese specializzata nella produzione di pale eoliche.

Trentatrè turbine eoliche sono già state messe a punto per fornire il 5% dell’energia elettrica, necessaria allo svolgimento delle olimpiadi cinesi.

Ecocimitero nel milanese: lumini solari!

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Ancora una volta il buon esempio arriva dai piccoli centri, e precisamente da Caponago, una cittadina che conta 4850 abitanti.
Il paesino, ubicato nel territorio della Martesana, in provincia di Milano, ha lanciato un’iniziativa ecologica che coinvolge tutti, ma proprio tutti, anche le persone defunte.
L’assessore ai lavori pubblici, Renzo Blasi, ha proposto che l’illuminazione del cimitero comunale fosse alimentata grazie ad un impianto fotovoltaico. Detto, fatto.
Le celle fotovoltaiche forniranno presto energia pulita per tenere accesi i 1041 lumini del camposanto di via Libertà.

Guidare ecologico: Sev, pannelli solari sul tettuccio dell’automobile

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Risparmiare sul carburante e sfruttare l’energia solare per la guida elettrica, questo il principale merito del kit di Sev, pannelli fotovoltaici direttamente installabili sul tettuccio dell’automobile. I modelli compatibili sono le Toyota Prius prodotte dal 2004 al 2006.

Spetta alla Sev (Solar Electrical Vehicles) il primato di una produzione commerciale che potrebbe promettere grandi risultati.
Tutti i modelli del sistema Sev sono prodotti ad alta efficienza composti da celle fotovoltaiche monocristalline.
Sono stati progettati per essere fissi e duraturi, senza problemi di manutenzione e con un design accattivante.

La buona notizia: previsto aumento dei campi fotovoltaici e dell’occupazione in Italia

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Forse siamo finalmente ad una svolta. L’Ente Nazionale Energia Elettrica (meglio conosciuto come Enel) ha varato con la compagnia giapponese Sharp un accordo al 100% ecologico: l’installazione di campi fotovoltaici talmente estesi da poter fornire energia elettrica ad oltre 300.000 persone.

L’accordo, ufficializzato oggi a Roma, prevede la costruzione di questi impianti entro 3 anni. Essi avranno una potenzialità di 161 MegaWatt (220 gigawatt/ora), abbastanza da fornire energia per una grande città, ma sparsi in tutta Italia. L’intenzione, ovviamente, non sarà quella di sostituire in toto le centrali elettriche tradizionali, ma affiancarle a questi campi fotovoltaici in modo da risparmiare sulle materie prime e ridurre l’inquinamento in maniera più o meno uniforme.

Pulire tutta la casa con l’aspirapolvere ecologico

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Come tutti sappiamo non possiamo smettere di acquistare, ma possiamo riciclare tanti oggetti e fare attenzione nelle spese e negli sprechi. Ci sono ambiti in cui risparmiare energia ed evitare consumi eccessivi è possibile, attraverso piccoli accorgimenti o con l’acquisto di prodotti che consumano meno rispetto ai tradizionali. Uno di questi ambiti è quello dell’ecologia domestica e delle pulizie.

In quest’ottica è nato l’aspirapolvere ecologico a cella combustibile, alimentata ad etanolo. L’aspirapovere si indossa come uno zaino e, senza dipendere dai lunghi cavi attaccati alle prese di corrente, permette di andare in giro per la casa e spolverare, davvero, in tutti gli angoli.

Impianto fotovoltaico, ma quanto mi costi?

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Sono mesi che ci occupiamo di descrivere le qualità dell’energia solare. Abbiamo parlato degli impianti più svariati e delle applicazioni più fantasiose, ma non abbiamo mai parlato di costi.
Infatti costruirsi da soli un impianto a pannelli solari non è mai stato così economico come in questo periodo, e soprattutto facile.

Dal 2008, ma con proroga fino al 2010, la Finanziaria prevede degli incentivi per chi investe sulle energie rinnovabili, ed in particolare sul solare. Bisognerà vedere se il nuovo Governo confermerà gli incentivi del vecchio, o azzererà tutto, ma per ora le cifre sono queste: detrazione del 55% per le spese sostenute entro la fine dello scorso anno a fronte di un impianto che permetta una riduzione di consumi energetici; incentivi per gli edifici di nuova costruzione fino a 100 mila euro, di vecchia costruzione ed edifici pubblici fino ad un massimo di 60 mila euro.

Enel firma accordi in Cina per la riduzione delle emissioni di co2

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Enel ha firmato ieri a Pechino presso l’ ambasciata italiana in Cina due accordi di cooperazione per l’abbattimento delle emissioni ad effetto serra. I documenti siglati si inseriscono nell’ambito del Piano di Cooperazione italo-cinese avviato già nel 2001 con l’obiettivo di individuare un percorso di sviluppo sostenibile nel paese asiatico. Gli accordi prevedono un Memorandum of Understanding tra il gruppo dell’ad Fulvio Conti ed il ministero delle Scienze e della Tecnologia della Cina al fine di promuovere l’utilizzo di ‘clean coal technologies’ facendo leva sull’esperienza già maturata in Italia. Le tecnologie in questione determinerebbero per le centrali a carbone cinesi il 50% di efficienza in più e la riduzione di un terzo della CO2 prodotta per MWh generato.

Batterie al metanolo: da Sir William Grove a Microsoft e Sony

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Le batterie al metanolo sono da tempo un ambìto oggetto di ricerca per diversi produttori, allo scopo di utilizzarle per notebook, palmari, cellulari, lettori multimediali portatili… Nel Giugno 2004 Toshiba presentò un prototipo di batteria ultracompatta, destinata a dispositivi elettronici. Qualche mese dopo Nec proponeva celle a combustibile (fuel cell) integrate in unnotebook sperimentale, che ne portavano l’autonomia a 10 ore (teoricamente possono essere sviluppato per metanolo o per idrogeno). Esattamente 3 anni fa, al Cebit 2005, Toshiba mostrava un prototipo di batteria per notebook funzionante con una miscela di metanolo ed ossigeno. Questo negli ultimissimi anni, ma in realtà gli esperimenti siano iniziati nel lontano 1839 da Sir William Grove.

Xerox lancia la carta riutilizzabile nell’arco di 24 ore

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Tutta la carta usata per le stampe negli uffici degli Stati Uniti d’America (e anche da noi) ha vita giornaliera, nel senso che serve alla lettura o alla presentazione di documenti la cui funzionalità si estingue nell’arco di massimo 48 ore. Diverse aziende cominciano a pensare ad un riuso di questa carta: inutile sprecare energia e inchiostro per un uso giornaliero.

Xerox ha colto al volo la sfida, lanciando la carta riusabile, un tipo di carta che si autocancella nell’arco di 24 ore. Gli stessi fogli sarebbero così pronti per nuove stampe del giorno dopo. A parte l’ottimo impiego che la carta di Xerox potrebbe trovare nei vari sistemi di spionaggio internazionale, si spera che l’invenzione diminuisca il consumo, ma soprattutto lo spreco di carta negli uffici.