Nucleare, la Consulta boccia le leggi regionali anti-centrale

Puglia, Campania e Basilicata dovranno fare i conti ora con un nuovo problema: il rischio di veder costruire una centrale nucleare sul proprio territorio diventa sempre più alto. La Corte Costituzionale, riunitasi ieri in Consulta, ha deciso che le leggi regionali che impedivano l’installazione di impianti di produzione di energia nucleare, di fabbricazione di combustibile nucleare e di stoccaggio di rifiuti radioattivi sul proprio territorio sono incostituzionali in quanto vanno a sconfinare nelle competenze nazionali.

Le tre Regioni meridionali erano tra le più decise a portare avanti la lotta contro il ritorno al nucleare in quanto erano segnalate tra i siti con maggiori garanzie per la costruzione di centrali o depositi di scorie radioattive (basta ricordare ciò che avvenne qualche anno fa a Scanzano Jonico). Per questo, non appena il Governo ha ricominciato a parlare di nucleare, sono state le prime ad alzare le barricate. Ora però queste sono state abbattute.

Energie rinnovabili: Legambiente e Federcasse sempre insieme per nuovi progetti

Mobilità sostenibile, energie rinnovabili, ma anche efficienza energetica e ristrutturazioni per case ecologiche. Sono questi i principali campi di intervento per la green economy che rientrano nell’ambito della partnership tra l’Associazione Legambiente e la Federcasse; il tutto al fine di poter valutare prima e finanziare poi progetti per il fotovoltaico, per la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica, ma anche per le biomasse, il risparmio idrico, il minieolico ed il solare termico.

La nuova convenzione Legambiente-Federcasse vede l’Associazione ambientalista impegnata nel controllo delle richieste di finanziamento affinché i progetti presentati siano non solo compatibili con l’accordo, ma anche adeguati in funzione dei correnti prezzi di mercato.

Da petroliere ad ambientalista, l’esperienza Tv di Larry Hagman

Larry Hagman, classe 1931, è uno degli attori statunitensi più conosciuto, e amato, in Italia dalle appassionate di soap opera e in particolare di Dallas, un serial che ha fatto la storia della Tv negli anni 1970-’80.

Oggi l’attore, che interpretava un magnate del petrolio, J.R. Ewing, torna sugli schermi del Bel Paese per sensibilizzare sull’uso dell’energia solare, un’energia pulita, inesauribile e a zero emissioni inquinanti. Lo farà in uno spot per l’Azienda tedesca SolarWorld, dove lo vedremo commentare mentre è alle prese con vecchie fotografie e ricordi:

Nel passato tutto girava intorno al petrolio, il petrolio scorreva e così anche il denaro. Troppo sporco. Un po’ di tempo fa ho mollato tutto, ma sono sempre nel settore energetico.

Eolico: ERG Renew cresce sfruttando la maggiore ventosità

Nei primi nove mesi del corrente anno ERG Renew, società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore delle rinnovabili, ha conseguito una crescita pari a ben il 43,6% dell’energia prodotta dai propri parchi eolici; questo, in particolare, è avvenuto sia grazie ad una maggiore ventosità rilevata per gli impianti rispetto allo scorso anno, sia in virtù del consolidamento della produzione di energia pulita dei nuovi parchi eolici di Rotello e di Ascoli Satriano.

Questo è quanto accaduto in Italia nei primi nove mesi del 2010, mentre nello stesso periodo in Francia ERG Renew ha prodotto energia elettrica da parchi eolici transalpini per ben 83 GWh con un incremento del 20,6%; anche in questo caso l’aumento della produzione è frutto sia di una maggiore ventosità, sia dell’entrata a regime, lo scorso mese di aprile, del nuovo parco eolico di Plogastel.

Mobilità sostenibile, H2Roma il percorso del futuro per l’auto

Con lo slogan Il percorso del futuro. Da oggi al 2020, dieci anni che cambieranno l’auto, H2Roma Energy & Mobility Show vuole lasciare un segno per tutti coloro che vi prenderanno parte. Il Salone delle Fontane all’Eur dedicato alla mobilità sostenibile è rivolto principalmente ai giovani e agli studenti, il futuro dell’economia del Paese.

Conferenze e incontri a tema in cui esperti e ricercatori della green economy terranno vere e proprie lezioni per spiegare i benefici della mobilità sostenibile, benefici per l’ambiente e per gli ecosistemi, per la salute dell’uomo e per le sue tasche; ma anche Green Drive con prove su strada delle auto del futuro. Tutto questo è H2Roma.
Durante la Green Expo, in corso nella Capitale dal 9 novembre fino a domani, giovedì 11, i visitatori potranno ammirare e conoscere i processi di alimentazione di 19 auto elettriche, 17 auto ibride, 1 veicolo a idrogeno e 10 modelli di vetture dotati di sistemi ad efficienza energetica.

Immobili e fotovoltaico: bolletta più leggera per le nuove costruzioni

Per gli immobili di nuova costruzione, la presenza di un impianto fotovoltaico integrato a livello architettonico, a fronte del costo relativo alla progettazione ed all’installazione degli impianti, può permettere a regime sia di poter rientrare dall’investimento, in tempi relativamente brevi, sia di tagliare anno dopo anno la bolletta energetica unitamente alla possibilità di incamerare per un periodo pari a ben 20 anni gli incentivi statali in Conto Energia. Nel nostro Paese la maggiore concentrazione di nuovi immobili dove sono presenti impianti fotovoltaici integrati è il Trentino Alto Adige nel rapporto di uno su dieci, mentre nella Regione Friuli Venezia Giulia tale percentuale è pari all’8%.

Questo è quanto, nello specifico, ha rilevato il Gruppo Immobiliare.it in base ad un’elaborazione effettuata sui dati presenti nel database del sito Internet NuoveCostruzioni.it. Complessivamente sono oltre 100 mila le case che nel nostro Paese hanno un impianto fotovoltaico, ed una buona parte di queste sono proprio immobili di nuova costruzione.

Fiat 500 elettrica annunciata per il 2012

Anche la Fiat entra nel mercato delle auto elettriche come gli altri colossi automobilistici mondiali, anche se di italiano la nuova 500 EV avrà ben poco. La progettazione infatti la si deve alla collaborazione della Chrysler, dato che la tecnologia e gli stabilimenti si troveranno negli Usa, almeno secondo quanto annunciato nei giorni scorsi.

La Fiat 500 EV sarà un miscuglio internazionale. Le batterie SB LiMotive sono di produzione coreana, gli stabilimenti in cui sarà prodotta saranno quelli di Auburn Hills e Orion, nel Michigan ed il pacco batteria sarà assemblato a Springboro (Ohio). Insomma, nonostante l’auto abbia un marchio italiano, pare proprio che l’italianità finisca qui.

Eolico e fotovoltaico: Workshop Aper sul nuovo TICA

Si terrà mercoledì prossimo, 10 novembre 2010, a Milano, presso la Sala Paganini dell’Andreola Central Hotel, un interessante workshop organizzato dall’Aper, Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili, sul tema inerente le connessioni ed il nuovo Testo Integrato sulle Connessioni Attive (TICA). Trattasi, nello specifico, di un workshop di approfondimento che, tra l’altro, prevede un confronto con l’AEEG, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, nonché l’analisi e l’approfondimento delle novità in materia di connessione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili a cura del direttore scientifico del Centro Studi dell’APER, Marco Pezzaglia.

Per quel che riguarda gli aspetti pratici, i partecipanti potranno altresì assistere a degli specifici focus sull’applicazione delle nuove norme, anche attraverso la presentazione di case history, sugli impianti fotovoltaici ad alta e ad altissima tensione, nonché sugli impianti fotovoltaici a bassa ed a media tensione.

Nucleare, D’Alema: un affarone… per la Francia

Interviene sul ritorno al nucleare italiano, Massimo D’Alema. Nell’ambito della tre giorni conclusasi oggi a Perugia e dedicata alle Energie positive, promossa dalla Fondazioneitaliaieuropei di cui il politico è presidente, tanti i dubbi sollevati sulla rivoluzione energetica in chiave atomica avviata dal Governo: D’Alema preferisce le rinnovabili, intese come un’occasione che il Paese deve perseguire, rifuggendo da quello che altro non è se non un affarone per la Francia, che riceverà ricche commesse mentre l’Italia non trarrà granché vantaggio dalla costruzione di centrali nucleari sul suo territorio.

E a dirlo, badate bene, è uno che votò pro atomo nel tanto famoso referendum, lo rivela lui stesso, ma che oggi non esita a manifestare le sue perplessità sullo buttarsi a capofitto in tecnologie da cui saremo dipendenti.

Il nucleare è un grande affare per i francesi e non per gli italiani ed è difficilmente gestibile. Porterà grandi commesse alla Francia, e forse anche agli Stati Uniti, ma é più un’idea propagandistica che di politica industriale. E’ difficile recuperare 25 anni di ritardo se non con costi altissimi.

Fotovoltaico: Rimini Fiera, nuovo impianto su copertura parcheggio

A Rimini è stato inaugurato sulla copertura del parcheggio ovest del quartiere fieristico di Rimini Fiera un impianto fotovoltaico che, con una potenza pari a ben 1 MW, sarà in grado di produrre 1,2 milioni di kwh di energia elettrica a fronte di un risparmio annuale di anidride carbonica (CO2) ben oltre i 500 mila chilogrammi. A darne notizia nella giornata di ieri è stata proprio Rimini Fiera nel sottolineare come il nuovo impianto fotovoltaico sia stato inaugurato a distanza di quattro anni da quello sulla cupola della hall sud che ha rappresentato per il quartiere fieristico uno dei primi esperimenti in assoluto in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Il nuovo impianto si estende su un’area pari a ben 14 mila metri quadrati e beneficerà per ben 20 anni degli incentivi in Conto Energia sulla base di una realizzazione su pensiline integrate che a livello di efficienza anno su anno può avvantaggiarsi di un decadimento delle prestazioni dell’impianto che risulta essere alquanto limitato.

Fotovoltaico: Reggio Emilia, pannelli in dodici scuole superiori

Ben 100 mila euro all’anno risparmiati sulla bolletta energetica, e ben 700 tonnellate annue di anidride carbonica (CO2) non immessa in atmosfera. Sono questi i risparmi economici ed ambientali nella Provincia di Reggio Emilia nell’ambito di un piano di riqualificazione che prevede in ben dodici scuole superiori l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia pulita.

A darne notizia è stata proprio l’Amministrazione provinciale nel sottolineare come si ridurranno i costi e si otterranno risparmi ambientali sfruttando sia le attuali incentivazioni in “Conto Energia“, sia il cosiddetto meccanismo di “Scambio sul posto”. Al riguardo, dopo la messa a punto di un Bando pubblico, l’investimento ammonta complessivamente in 4,75 milioni di euro che saranno ampiamente ripagati attraverso l’erogazione degli incentivi statali in “Conto Energia“, e quindi non andranno a pesare sul Bilancio dell’Amministrazione provinciale.

Primo bus a idrometano a Bologna

La notizia del primo autobus a idrometano arriva da Ecomondo di Rimini, la fiera dedicata all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, luogo d’incontro e di divulgazione delle ultimissime tecnologie e metodologie per un mondo ecocompatibile e vivibile.
Il progetto Mhybus è stato enunciato all’interno del convegno Idrometano: Progetti, Risultati e Opportunità, a cura di Unioncamere Emilia Romana, dalla Società Consortile ASTER e dall’Azienda Speciale CISE (Centro per l’Innovazione e lo Sviluppo Economico).

Il bus sarà alimentato a idrometano, un combustibile composto per l’85% da metano e per il 15% da idrogeno. Finora il combustibile green è stato adottato per piccoli automezzi e ciclomotori ma dal prossimo anno servirà le linee del trasporto pubblico di Bologna. L’uso dell’idrometano comporterà un abbattimento delle emissioni inquinanti fino al 50% in meno di CO2 e di ossidi di azoto, e dei consumi perché l’idrogeno contenuto nella miscela provoca un’accelerazione del fronte di fiamma, portando ad una più completa combustione e ad un miglior rendimento del motore.

Tastiera solare Logitech, il nuovo “must” per un computer ecologico

La casa produttrice di accessori per computer Logitech ha deciso di dedicarsi al mercato verde, e per cominciare ha introdotto un nuovo gadget con una tecnologia del tutto innovativa a cui ancora nessuno aveva pensato, o almeno realizzato: la tastiera ad energia solare.

La Logitech K750 è una tastiera senza fili che elimina la necessità di batterie grazie a due pannelli solari che forniscono tutta la carica che questo dispositivo richiede. Misura meno di un centimetro di spessore e, nonostante il costo sia più alto rispetto alle altre tastiere sul mercato, di certo farà risparmiare qualche soldo sulla sostituzione della batteria nel dispositivo wireless.