Ecologia e bellezza, il mix di Max

L’ecologia approda anche a Max, il noto mensile dedicato al mondo maschile e lo fa con Olivia Wilde, la bella attrice statunitense di Dr. House.
Come si legge nella copertina di questa settimana, disponibile in edicola e su iPad, l’attrice più sexy di Hollywood ha un’anima verde. Non sarebbe la prima volta per una star.
Olivia Wilde ha dichiarato difatti di essere attenta ai consumi in casa e di rispettare l’ambiente con piccoli, ma efficaci, accorgimenti, ad esempio

A casa riciclo acqua e uso pannelli solari. Ho anche l’orto con il mio compagno Tao, dove coltivo molto cibo che consumiamo. In casa ho molti prodotti eco-friendly e sono vegana, perché come individuo voglio decidere io come investire i miei soldi.

Emma Watson, Gwyneth Paltrow e altre star di Hollywood si convertono al vivere ecologico

Non è solo l’aria del Natale. Le stelle di Hollywood, ogni anno che passa, diventano sempre più “green”, e la nuova generazione promette bene. Durante una delle tante presentazioni dell’ultimo capitolo della saga “Harry Potter”, l’attrice Emma Watson (Hermione) ha annunciato i piani per il suo prossimo progetto: una nuova collaborazione nel campo della moda con Alberta Ferretti.

Secondo Mother Nature Network, i vestiti saranno “eco-chic” con uno stile classico anni ’60. Oltre al materiale, anche la campagna pubblicitaria si preannuncia all’insegna dell’ecologia, sia in questa che in altre collaborazioni, dato che la Watson ha annunciato che lavorerà gratuitamente per

chiunque sia disposto a produrre abbigliamento dal commercio equo e biologico.

Gisele Bündchen si trasforma in eco-eroina per un cartoon sulla natura

Gisele Bündchen, la top model brasiliana nota per la love-story con il bel Leonardo Di Caprio, torna a prestare la sua immagine per salvare la natura. Questa volta lo fa dando vita ad una eco-eroina per un cartoon, Gisele & The Green Team.

La serie cartoon vuole sensibilizzare i più piccoli, e le loro famiglie, con cartoni divertenti e simpatici ma dai contenuti educativi e ambientali perché, come hanno mostrato anche altri progetti per le scuole, l’educazione ambientale va fatta sin dalla tenera età. Educando i bambini al rispetto della natura e dell’ambiente con il gioco e rendendoli responsabili delle loro azioni, da grandi essi saranno ottimi ecologisti rispettosi degli altri, sia degli animali sia degli uomini.

E’ Angelo Vassallo il Personaggio Ambiente 2010

E’ Angelo Vassallo il Personaggio Ambiente 2010. L’ex sindaco di Pollica è stato il più votato dal popolo della rete sul sito www.personaggioambiente.it come la personalità che più ha ispirato e influenzato stili di vita e politiche a favore dell’ambiente.
Un premio alla vita, alle azioni e ai pensieri di un uomo che non è più tra noi perché brutalmente assassinato dalla camorra lo scorso settembre, ma è ancora in grado di ispirarci e trasmettere idee e messaggi concreti di speranza verso un presente ed un futuro improntato all’amore per il territorio, alla sostenibilità ambientale che passano necessariamente attraverso la lotta per la legalità e contro tutte le ecomafie.

Sono 2893 gli utenti che hanno partecipato al voto. Angelo Vassallo ha ricevuto 653 preferenze, pari al 22,6% dei voti, e ha prevalso in una rosa di 20 candidati, scelta da un comitato tecnico di giornalisti e bloggers che si occupano di ambiente e di cui fa parte anche la redazione di Ecologiae. Sul podio segue a ruota Milena Gabanelli, giornalista conduttrice di Report, che ha raccolto 641 preferenze. Al terzo posto Marco Roveda, fondatore di LifeGate e membro del WorldShift Council, con 632 prefenze.

Il Papa vuole la papamobile solare

Papa Benedetto XVI vuole sostituire la sua Papamobile (l’auto con cui il Pontefice attraversa le piazze colme di gente), che oggi è alimentata a gas, con una versione più pulita ad energia solare. A rivelare questo retroscena è stato un cardinale del Vaticano che è voluto rimanere anonimo. Papa Ratzinger vuole mostrare in questo modo la sua preoccupazione per l’ambiente.

Ma non è tutto. Il Vaticano ha presentato un libro in cui descrive i provvedimenti presi nella città-Stato con ricorso ad energie rinnovabili, come ad esempio l’installazione di 2.700 pannelli solari su una sala delle udienze nel 2008, una unità di raffreddamento solare nella caffetteria, e altri progetti più piccoli che hanno permesso al Vaticano di ridurre le emissioni di carbonio di 305 tonnellate. Secondo Milan Nitzschke di SolarWorld, intervistato da Radio Vaticana, i pannelli generano più energia di quella che serve all’auditorium in cui sono installati, e di fatto generano il 20% del fabbisogno elettrico di tutto il Vaticano.

Tigri, Leonardo Di Caprio offre un milione di dollari per salvarle

Leonardo Di Caprio, uno degli attori di Hollywood più impegnato nelle battaglie per l’ambiente, si sta seriamente adoperando per salvare le tigri. L’ex naufrago del Titanic aveva già collaborato con il World Wildlife Fund (WWF) nella campagna per salvare le tigri, e questa settimana ha donato un milione di dollari per un fondo che porterà il suo nome:

La caccia illegale alle tigri e la massiccia perdita di habitat a causa dell’olio di palma, legno e carta stanno portando questa specie all’estinzione. Se non agiamo ora, uno degli animali più amati del nostro pianeta potrebbe sparire in pochi decenni. Salvando le tigri, siamo in grado di proteggere anche alcune delle nostre ultime foreste antiche e migliorare la vita delle comunità indigene

ha spiegato Di Caprio in un comunicato. Ma lui non è l’unico, tra le stelle del cinema, a darsi da fare per l’ambiente.

Da petroliere ad ambientalista, l’esperienza Tv di Larry Hagman

Larry Hagman, classe 1931, è uno degli attori statunitensi più conosciuto, e amato, in Italia dalle appassionate di soap opera e in particolare di Dallas, un serial che ha fatto la storia della Tv negli anni 1970-’80.

Oggi l’attore, che interpretava un magnate del petrolio, J.R. Ewing, torna sugli schermi del Bel Paese per sensibilizzare sull’uso dell’energia solare, un’energia pulita, inesauribile e a zero emissioni inquinanti. Lo farà in uno spot per l’Azienda tedesca SolarWorld, dove lo vedremo commentare mentre è alle prese con vecchie fotografie e ricordi:

Nel passato tutto girava intorno al petrolio, il petrolio scorreva e così anche il denaro. Troppo sporco. Un po’ di tempo fa ho mollato tutto, ma sono sempre nel settore energetico.

Personaggio Ambiente 2010, aperte le votazioni

Si sono aperte oggi le votazioni del Premio Personaggio Ambiente 2010. Collegandosi al sito www.personaggioambiente.it è possibile scegliere tra una rosa di candidati la persona che secondo la vostra opinione si è prodigata maggiormente a favore dell’ambiente o comunque quella che, a vostro dire, ha avuto un impatto positivo nell’influenzare comportamenti e politiche sostenibili nel nostro Paese.

Previa registrazione gratuita al sito, si può esprimere una preferenza e magari anche motivarla nella sezione commenti. Ventuno le personalità, straniere e non, in lizza per il titolo. Si tratta di Alex Zanotelli, Amory Lovins, Andrea Segrè, Angelo Vassallo, Carlo Petrini, Catia Bastioli, Vandana Shiva, Enzo Tiezzi, Fulco Pratesi, Gianni Silvestrini, Giorgio Nebbia, Giuseppe Onufrio, Hermann Scheer, Luciana Littizzetto, Lucio Cavezzoni, Marco Roveda, Massimo Scalia, Milena Gabanelli, Nichi Vendola, Primo Barzoni, Rosa Filippini.

Victoria Beckham a rischio “attentato” PETA

La PETA si sa che non ci è mai andata leggera quando si è trattato di fare manifestazioni a favore degli animali, ed alcune star ne sanno qualcosa. Ora nel mirino dell’organizzazione è finita Victoria Beckham a causa della “direzione non favorevole agli animali” presa con la sua nuova collezione di borse. Poteva infatti risparmiarsi l’ex Spice Girl la scelta di acquistare borse fatte di pelle di coccodrillo, lucertola e vitello. L’idea è che la PETA stia pianificando un qualche tipo di manifestazione fisica simile a quella contro Lindsay Lohan che, per essersi mostrata in pubblico con due pellicce vere in due giorni, ha ricevuto un sacco di farina in testa.

Una delle idee ventilate è che Victoria venga coperta da un secchio di sangue animale – di mucca o di lucertola – alla sua prossima apparizione pubblica nel Regno Unito. U’altra possibilità è di bersagliare le sue scarpe di coccodrillo quando andrà a pranzo con uno dei redattori a Londra il mese prossimo

ha spiegato un informatore al quotidiano Mirror.

Robin Hood in difesa dei Parchi italiani nella clip Una freccia per la foresta

Robin Hood scaglia una freccia per la foresta nella videoclip realizzata dalla Universal Pictures Italia in collaborazione con Parks.it, il portale dei parchi italiani, e la Cooperativa L’Arca.

Un breve ma suggestivo filmato volto a promuovere la difesa delle aree naturali protette presenti sul nostro territorio, lanciato sul web in occasione dell’uscita in DVD e Blu-ray del Robin Hood diretto da Ridley Scott. E per una campagna a difesa del patrimonio boschivo non si poteva scegliere testimonial migliore del leggendario arciere della foresta di Sherwood, l’eroe della contea di Nottinghamshire che ruba ai ricchi per dare ai poveri.

Obama ha ceduto: sì ai pannelli solari sulla Casa Bianca

I tanti sforzi ed appelli che sono piovuti su Washington negli ultimi mesi hanno trovato ascolto, e finalmente il presidente Barack Obama ha ceduto: installerà i pannelli solari sulla Casa Bianca. La sua amministrazione ha annunciato che nella primavera del 2011 prevede di installare pannelli solari termici per il riscaldamento dell’acqua sul tetto della residenza presidenziale.

Questo progetto riflette il forte impegno del presidente Obama per la leadership degli Stati Uniti nel campo dell’energia solare e dei posti di lavoro che creerà qui in casa. L’implementazione di tecnologie per l’energia solare in tutto il Paese aiuterà l’America a condurre l’economia mondiale negli anni a venire

ha detto il segretario all’energia Steven Chu (corrispettivo del Ministro dell’ambiente) in una dichiarazione per annunciare la decisione.

Osama bin Laden è un ambientalista?

Osama bin Laden è apparso ieri con uno dei suoi messaggi audio diffusi in rete per criticare le operazioni di soccorso in Pakistan e ha chiesto provvedimenti contro il cambiamento climatico. Si tratta di una delle tante invettive del capo di al-Qaida per prendersela con l’Occidente, o davvero ci tiene alla salute dell’ambiente?

Il messaggio audio è durato circa 11 minuti, ed è stato trasmesso con un video che mostra immagini di Bin Laden e dei disastri naturali. Qui descrive il destino del popolo pakistano in seguito alle inondazioni catastrofiche, dicendo:

Milioni di bambini sono fuori all’aria aperta, privi del sostegno di base per la vita, compresa l’acqua potabile, con conseguente contaminazione dei loro corpi e, successivamente, la loro morte.

Clinton Global Initiative: elette le 7 migliori iniziative verdi del 2010

Torniamo a parlare della Clinton Global Initiative, una riunione di capi di Stato, imprese, attivisti, celebrità e organizzazioni no-profit provenienti da tutto il mondo, riunite nel tentativo di favorire il progresso attraverso “impegni vincolanti” per lo sviluppo sostenibile. Riprendiamo il filo del discorso non più per annunci “catastrofici”, ma per mettere in evidenza la parte positiva dell’attività, e cioè le proposte verdi del 2010.

Tra i vari impegni presi, dalla salute all’emancipazione femminile, fino al rispetto per l’ambiente, si sono fatte largo alcune azioni, a livello mondiale, che vale la pena sottolineare. A seguire le migliori sette.

Bill Clinton: “Le calamità naturali aumenteranno con i cambiamenti climatici”

La Clinton Global Initiative 2010 (una manifestazione indetta dalla famiglia Clinton per fare il piano sullo stato energetico ed economico mondiale) è in pieno svolgimento, ed ha messo in comunicazione capi di Stato e gruppi no-profit al fine di unire le forze per creare programmi filantropici per salvare il pianeta.

L’incontro, arrivato quest’anno alla seconda edizione, si è incentrato sul tema delle catastrofi, ed in particolare sulle calamità naturali. Un atto dovuto visto quello che sta succedendo negli ultimi mesi, dalle inondazioni in Pakistan alle ondate di caldo in Russia che hanno devastato il Paese con gli incendi. Bill Clinton ha colto l’occasione per notare il legame tra le calamità naturali e i cambiamenti climatici.