Toronto, apre l’ostello più eco d’America

Tom Rand, imprenditore “verde” e autore del libro Kick the Habit Fossil Fuel: 10 tecnologie pulite per salvare il nostro mondo, mette in pratica ciò che predica. Lui ed il suo collega Anthony Aarts stanno per aprire ciò che viene chiamato “il più verde ostello del Nord America”, tentando di far diffondere l’idea degli eco-hotel, già abbastanza nota in Europa, anche al di là dell’Oceano.

L’ostello Planet Traveler è costruito su una linea di tram in una zona di Toronto che non permette l’accesso alle auto, in un retrofit di un edificio storico con camere-dormitori a partire da 30 dollari a notte. L’aspetto più “green” di questa struttura è l’installazione è una fonte di un sistema a pompa di calore sotterraneo con otto serpentine a 350 piedi (106 metri) di profondità.

Provincia di Lecce: parcheggio diventa fotovoltaico con le risorse del POIN

In provincia di Lecce, e per la precisione a Galatina, il parcheggio che si trova presso l’I.T.C. “M. La Porta” diventerà fotovoltaico grazie alle risorse del POIN. L’intervento, infatti, rientra tra quelli approvati dal Programma Operativo Interregionale per il quale nei giorni scorsi il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato la ripartizione delle risorse che complessivamente ammontano a 30 milioni di euro, e che sono destinate alle Regioni Puglia, Calabria, Sicilia e Campania, ovverosia a quelle della cosiddetta Area Convergenza. Complessivamente, su un totale di 30 milioni di euro di risorse POIN, alla Regione Puglia vanno 7,4 milioni di euro così suddivisi: due milioni di euro per il geotermico e per il solare termico, ed i restanti 5,4 milioni di euro per il fotovoltaico.

In questo modo, nell’area esterna alla scuola di Galatina, la Provincia di Lecce con le risorse a disposizione potrà andare a realizzare, a fronte di somme disponibili pari a 381 mila euro, tanti quanti ne servono per l’impianto, la posa dei pannelli fotovoltaici sulle pensiline metalliche per l’ombreggiamento dei posti auto.

Auto pulite, la Porsche annuncia le sue prossime elettriche e ibride

Non solo utilitarie. D’ora in avanti anche le auto sportive di lusso prenderanno una strada più “verde”, anche prima del previsto. Sull’onda delle auto ibride ed elettriche, i responsabili della Porsche avevano annunciato di voler produrre anche loro dei modelli con queste nuove tecnologie, ma che questi saranno disponibili sul mercato solo tra parecchi anni (c’è chi parlava di addirittura 10), prima di poter avere un livello tecnologico che possa garantire le stesse prestazioni a cui i clienti della casa tedesca sono abituati.

Ma un’improvvisa accelerazione degli ultimi tempi ha portato Michael Macht, l’amministratore delegato della Porsche, ad annunciare che ben tre prototipi elettrici sono in fase di collaudo, il che significa che da qui alla commercializzazione non mancano che pochissimi anni.

Impianti fonti rinnovabili: arriva il pannello di controllo unico

L’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas ha reso noto d’aver emanato due nuove ed importanti delibere, nello specifico la ARG/elt 125, e la ARG/elt 112/10, visionabili sul Portale Internet dell’Authority, che introdurranno nuove regole per quel che riguarda la generazione distribuita e la promozione delle fonti rinnovabili. Una delle più importanti novità al riguardo è quella relativa alla nascita di un unico “pannello di controllo” che, per la realizzazione degli impianti, permetterà un monitoraggio completo di tutte le fasi realizzative.

In questo modo secondo l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas potranno essere rese più snelle alcune procedure, e si potrà promuovere una migliore integrazione tra la generazione distribuita nel sistema elettrico e nel mercato, e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Rinnovabili: via libera ai progetti Regioni dell’Area Convergenza

A favore delle Regioni Sicilia, Calabria, Campania e Puglia, ovverosia quelle dell’Area Convergenza, sono state ripartite le risorse, pari a complessivi 30 milioni di euro, nell’ambito dei progetti finanziabili con i contributi del POIN “Energie rinnovabili e risparmio energetico“.

A darne notizia in data odierna, lunedì 9 agosto 2010, è stato il Ministero dello Sviluppo Economico nel sottolineare come sia stato firmato il 6 agosto scorso il Decreto grazie al quale vengono approvati i progetti ammessi per l’erogazione dei contributi a valere sulla misura 1.3 del POIN, il Programma Operativo Interregionale, recante “Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili, nell’ ambito dell’efficientamento energetico degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico“.

Elettricità, da agosto altre utenze con la tariffa bioraria

Novità per il consumo di energia elettrica residenziale: dal mese di luglio è scattata la tariffa bioraria per 4,5 milioni di famiglie italiane e da agosto altre utenze, per un totale di 11 milioni di famiglie, riceveranno la bolletta del consumo elettrico con i nuovi prezzi.

La tariffa bioraria prevede costi di consumo di energia elettrica differenziati durante l’arco della giornata. Per risparmiare sulla bolletta è più conveniente utilizzare l’elettricità nella prima mattinata, ad esempio per fare lavatrici, stirare e passare l’aspirapolvere. Anche la sera dopo le 19.00, il sabato e nei giorni festivi, il costo dell’elettricità è più basso, a differenza dei giorni feriali quando tra le 8.00 e le 19.00 si concentra il maggior consumo di energia e i costi sono più elevati.

Trasporto ecosostenibile, in Cina arriva l’autobus gigante

In Cina i risultati della tecnologia non smettono mai di stupire e questa volta ci pensa l’autobus ecosostenibile gigante, un mezzo capace di passare sopra alle vetture per facilitare la viabilità e agevolare il trasporto dei passeggeri.

Il 3D Express Coach è un autobus alto 5 metri e largo fino a 6 ideato per far fronte ai problemi del traffico e dell’inquinamento. In Cina ogni giorno circolano circa 60 milioni di vetture e pensare di costruire altre strade o potenziare le linee della metropolitana avebbe un costo in denaro e in ambiente troppo elevato: cemento accanto ad altro cemento e ancora più vetture per strada.

Risparmio energetico: nuovi provvedimenti in Provincia di Lecce

Nella giornata di ieri, venerdì 6 agosto 2010, a Lecce si è riunita la Giunta provinciale per approvare delle schede-progetto che saranno presentate all’Unione delle Province Italiane al fine di realizzare interventi che, nell’ambito del programma europeo POIN, portino alla riduzione dei consumi energetici degli edifici pubblici attraverso l’efficienza energetica ed anche i risparmi sulle utenze pubbliche o ad uso pubblico.

Le schede-progetto vanno così a definire le operazioni che, nell’ambito del “Progetto Cantieri” del “Patto tra i presidenti delle Province italiane delle Regioni del Mezzogiorno”, si candidano ad essere finanziate con il programma europeo POIN al fine di introdurre nell’edilizia locale soluzioni sia innovative, sia efficaci.

Eolico è pulito, maggiori illeciti in rifiuti e cemento: la verità sul vento nel rapporto di Legambiente

L’eolico è pulito. Non si parla del suo aspetto non inquinante, sarebbe scontato, bensì degli illeciti compiuti nel settore, in questi ultimi anni balzato all’onor delle cronache per affari sporchi, corruzione, con ben sette inchieste rilevanti, condotte dal 2006 a oggi, che hanno interessato soprattutto Sardegna, Sicilia, Campania, Puglia e Calabria.

Ciononostante l’energia del vento resta una delle sfere di investimento con meno illeciti, soprattutto se paragonata al marcio esistente nell’affare dei rifiuti e nel cemento. A dirlo è Legambiente in un rapporto volto a ristabilire la verità sul vento e a

fare chiarezza dopo le polemiche che negli ultimi mesi hanno spesso accostato questa fonte energetica a inchieste della magistratura e a fenomeni illeciti.

Fotovoltaico e teleriscaldamento: nuovi progetti nel Comune di Modena

Nel Comune di Modena, grazie a tutta una serie di interventi già programmati per la produzione di energia da fonti rinnovabili, e per l’efficienza energetica, si andranno a risparmiare annualmente la bellezza di 3.200 tonnellate di anidride carbonica. A metterlo in evidenza è stata l’Amministrazione comunale dopo aver ottenuto un finanziamento regionale da due milioni di euro per il fotovoltaico, per le sostituzione delle lampade semaforiche, e per il teleriscaldamento.

Trattasi, nello specifico, della concessione di contributi da parte della Regione Emilia-Romagna nell’ambito di interventi in programma tra l’anno corrente ed il 2012, e per un ammontare di complessivi 34 progetti che sono stati presentati all’Amministrazione regionale da altrettanti Comuni emiliano romagnoli.

Marche, scooter elettrici alimentati dal sole per i funzionari della Regione

Si muoveranno a emissioni zero i funzionari della Regione Marche, utilizzando scooter elettrici in grado di compiere 70 km con una ricarica di 50 centesimi, alimentati dall’energia pulita proveniente dai pannelli fotovoltaici realizzati sui tetti dei palazzi Leopardi e Li Madou, ad Ancona.
Un risparmio economico ed energetico che si coniuga ad un’attenzione per l’ambiente che vede in prima fila da due anni la regione Marche, impegnata nel progetto sperimentale Leaf Community. Prossimo obiettivo le auto elettriche.
Come ha spiegato il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca:

Il miglior modo di ridurre le emissioni di gas climalteranti è sicuramente quello di non produrne. Evitare gli sprechi di energia, aumentando l’efficienza e ricorrendo all’innovazione tecnologica, si traduce direttamente nel taglio di emissioni e nel risparmio di costi. E’ per questo che abbiamo deciso di intraprendere un percorso di risparmio energetico passando dalle parole ai fatti. Mentre l’Italia sta pagando pesantissime penali all’Europa per il mancato rispetto del protocollo di Kyoto, la Regione Marche ha scelto di dotarsi di strumenti per quantificare le proprie performance energetico-ambientali al fine di migliorarle sempre più.

Nucleare Italia, con il decreto “sblocca-reti” il suo ritorno è ufficiale

Ora è ufficiale, il referendum anti-nucleare non conta più nulla, la forma energetica più pericolosa in assoluto torna in Italia dalla “porta di servizio”, in silenzio, come un ladro che si intrufola in un appartamento. Appare così l’azione del Governo che con un decreto del 24 giugno, denominato “sblocca-reti”, e convertito in legge solo pochi giorni fa mentre gli italiani erano in vacanza, rende possibile il ritorno del nucleare in Italia.

La battaglia politica viene vinta a colpi di maggioranza, e così senza gli squilli di tromba dei giornali e dei tg, il nucleare torna una scelta energetica possibile, senza aver prima consultato i cittadini. Ma cosa prevede questa nuova legge? Il ritorno al nucleare sarà gestito direttamente dal GSE tramite l’Acquirente Unico S.p.A., una società nata apposta per questa funzione, in collaborazione con l’Agenzia nazionale per il nucleare, che collaborerà con il Ministero dello Sviluppo Economico, al cui vertice ci potrà essere una personalità “staccata” dalla politica. Cade così l’opportunità per il senatore Umberto Veronesi di guidare l’agenzia, anche se lui stesso ha ammesso di essere disponibile a lasciare la sua carica pubblica per occuparsi del nucleare.

Energia dal mare, gli obiettivi per il 2050

Il mare fornisce energia pulita già da alcuni anni, ma gli esiti di alcuni progetti pilota pubblicati dall’European Ocean Energy Association, hanno messo in luce la possibilità di investire nell’idroelettrico per produrre fino a 188 GW di energia marina.

Questo l’obiettivo enunciato nella Road Map Europea dell’Energia Oceanica 2010- 2050 per il 2050, ma già per l’anno 2020 è prevista la produzione di 3,6 GW di energia pulita.

Fonti rinnovabili: Legambiente e BCC ancora insieme per lo sviluppo sostenibile

Il sistema delle casse rurali e del credito operativo, rappresentato dall’associazione Federcasse, e l’associazione ambientalista Legambiente hanno ufficialmente prolungato il “patto” per lo sviluppo delle energie rinnovabili.

Al riguardo, infatti, è stata stipulata l’apposita convenzione quadro che prolunga il “sodalizio” a valere sul triennio dal 2010 al 2013, con la conseguenza che attraverso la formula dei finanziamenti a tasso agevolato, attraverso il circuito di Federcasse con oltre 4.200 sportelli bancari, potranno essere finanziati, a favore dei cittadini, degli enti pubblici e delle imprese, numerosi progetti con la finalità di diffusione delle energie rinnovabili attraverso la produzione di energia pulita, ma anche di risparmiare energia adottando soluzioni mirate all’efficienza energetica