Ecologia nel Lazio, nuovi interessanti dati sono emersi grazie al progetto Replica della Regione. Fattori positive come negativi: da un lato troviamo l’aumento delle fonti di energia rinnovabile e delle aree protette, dall’altro il consumo di suolo, dissesto idrogeologico e, come è facile prevedere, ancora una volta la mobilità insostenibile.
dissesto idrogeologico
Emergenza alimentare in Italia, la denuncia di Coldiretti
A causa dell’inazione e della crisi politica ed economica l’Italia ora si ritrova in una vera e propria emergenza alimentare. Lo ha denunciato ieri la Coldiretti, in occasione dell’Earth Day, per mostrare come anche il nostro Paese stia pagando le conseguenze del maltrattamento del pianeta. Il problema, dicono dall’associazione dei coltivatori diretti, riguarda la perdita di terreno coltivabile. Una situazione paradossale che vede le aziende agricole chiudere ed i terreni abbandonati a se stessi.
BES 2013, i dati italiani sull’ambiente
Qualche giorno fa vi avevamo riportato di uno studio dell’Istat che aveva realizzato il BES, l’indicatore del Benessere Equo e Sostenibile che sarebbe dovuto essere tenuto in considerazione in sede di studio delle politiche economiche e sociali da intraprendere in un Paese come l’Italia in cui il tradizionale strumento del PIL ormai non serve più perché non indica affatto la felicità dei cittadini. Ora l’Istat ha pubblicato il suo rapporto definitivo per l’anno 2013. Andiamo ad analizzarlo.
Ambiente, rischio idrogeologico per oltre 5 milioni di italiani
L’Italia continua ad essere il Paese del rischio idrogeologico: alluvioni, frane e smottamenti ogni giorno mettono a rischio la vita di oltre 5 milioni di persone. A lanciare l’allarme è la conferenza nazionale sul rischio idrogeologico che si è svolta ieri nel pomeriggio a Roma. Sono oltre 6.500 i Comuni, pari all’82% del territorio, per una superficie critica di più di 29.500 Km, a rischio. Cosa fare?
Piano Città, tutte le aree che saranno riqualificate da Taranto a L’Aquila
Ha inizio il Piano Città elaborato dalla Cabina di Regia: ecco tutte le 28 aree urbane da riqualificare, dal quartiere Tamburi di Taranto alla Piazza D’Armi a L’Aquila.
Dissesto idrogeologico, ambientalisti chiedono a Monti di approvare la delibera
Legambiente, WWF, Cai, Touring Club Italiano, Fondo per l’Ambiente Italiano e Italia Nostra tutti uniti nel chiedere a Monti di approvare la delibera contro il dissesto idrogeologico prima di lasciare il governo. Una delibera finalizzata all’elaborazione di una Strategia Nazionale per l’adattamento ai Cambiamenti Climatici in Italia.
Maltempo, geologi chiedono commissione parlamentare sul dissesto idrogeologico
Dopo l’emergenza maltempo che ha devastato il centro Italia i geologi per voce del presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi Gian Vito Graziano chiedono a gran voce l’istituzione di una commissione parlamentare che si occupi attivamente del problema del dissesto idrogeologico della nostra penisola. Sono in tanti in questi giorni a chiedere misure di prevenzione nei confronti del dissesto idrogeologico. Ma i geologi chiedono fatti e non parole.
Italia sotto l’acqua, mix di dissesto idrogeologico e cambiamenti climatici
Lo scorso anno la distruzione che purtroppo registrammo alle Cinque Terre e a Messina in seguito al passaggio di alcuni forti temporali riportò l’attenzione (come se ce ne fosse bisogno) sul dissesto idrogeologico in cui si trova l’Italia. Le inondazioni di questi giorni avvenute in Toscana, Umbria e Lazio rendono manifesto che, come sempre, anche se tutti conoscono la situazione tragica, nessuno fa niente per risolverla.
Ambiente, Voler bene all’Italia 2012 (domenica 3 giugno)
Domenica 3 giugno si svolgerà Voler bene all’Italia, una grande festa nei piccoli comuni, scrigni culturali, di tesori artistici e patrimonio di storia, tradizioni del nostro Paese. Tema principale della nona edizione dell’evento è la vulnerabilità del territorio, e certo in questi giorni dopo il terremoto in Emilia e le scosse in Calabria, è un tema molto scottante nel nostro Paese.
Forum dell’Agroalimentare: non si parla di ambiente, la denuncia di WWF e Lipu
Agricoltura e rispetto per l’ambiente dovrebbero andare a braccetto visto che trattano praticamente dello stesso argomento, ed invece al Forum Nazionale dell’Agroalimentare che comincia oggi a Cremona l’ambiente rimarrà fuori dalla porta. E’ questa la denuncia del WWF e della Lipu che sono rimaste basite nel leggere il programma del meeting.
Allerta maltempo mentre il Dl per il dissesto idrogeologico “è ancora fermo al palo”
Di fatto il Piano straordinario per il dissesto in molte regioni è ancora fermo al palo. Ad oggi al ministero dell’Ambiente non è stata assegnata alcuna risorsa e con il decreto legge di agosto, tutte le risorse Fas statali, incluse quelle per il dissesto, sono state cancellate.
denuncia il ministro Stefania Prestigiacomo mentre la protezione civile ha evacuato circa 1.300 abitanti delle zone più colpite della Liguria dove, per precauzione le scuole primarie e dell’infanzia sono rimaste chiuse. L’allerta meteo di livello 2 anche per il Piemonte.
Ambiente, stanziati 40 mln per rischio idrogeologico in Abruzzo
Il Ministero dell’Ambiente e la Regione Abruzzo hanno siglato questa mattina un accordo di programma quadro per progetti di riqualificazione e salvaguardia dell’ambiente, per far fronte al rischio idrogeologico in
Frane, 3 mila vittime e 52 miliardi di danni negli ultimi 60 anni
La geologa Tiziana Guida, segretaria tecnica per la tutela del Territorio del ministero dell’Ambiente, nell’ambito del forum Le Frane in Casa svoltosi di recente a Roma, ha esposto i dati relativi al dissesto idrogeologico italiano, in termini di costi economici e perdite umane. Il bollettino di guerra degli ultimi 60 anni di frane ed alluvioni in Italia parla di 3mila vittime, 3362 per l’esattezza, e 52 miliardi di danni.
Una battaglia contro il territorio e contro i cittadini, quella ingaggiata dalle istituzioni, rifiutandosi di intervenire con piani di prevenzione mirati a contenere il rischio idrogeologico e ad evitare tragedie come quelle che stanno interessando l’Italia da Nord a Sud in questi giorni di forti piogge.
Dopo la frana di Massa causa della morte di tre persone, il crollo di un edificio a Pompei che è costato all’Italia la reputazione, le alluvioni in Veneto, ora a preoccupare sono le esondazioni di alcuni torrenti in Campania.
Il dissesto idrogeologico si previene on line con Empower
Il rischio idrogeologico è elevato per il 70% dei comuni italiani ma il Governo, spiega Legambiente, continua fare tagli alla prevenzione, togliendo fondi sia per la programmazione degli insediamenti umani secondo le buone pratiche pianificatorie urbanistico-paesaggistiche che per la messa in sicurezza ed il restauro ambientale degli insediamenti a rischio, come per gli interventi di delocalizzazione di abitanti e fabbricati dalle aree a rischio e per quelli utili ad una corretta manutenzione delle sponde ed alla redazione di piani di emergenza.
Più si piangono i disastri annunciati, maggiore è la consapevolezza della loro evitabilità e meno si fa per cambiare le cose. Angelo Gentili (segretario nazionale Legambiente) afferma che
Prevenire e monitorare la nostra rete idrogeologica è una condizione fondamentale per ridurre i danni e limitare i disastri che stanno distruggendo l’Italia. Solo monitoraggio e manutenzione, in una parola prevenzione, garantiscono la sicurezza dai pericoli del dissesto idrogeologico.